peduncolato
agg. [der. di peduncolo]. – Nel linguaggio scient., fornito, provvisto di peduncolo: fiori p., infiorescenze p., in botanica; occhi p., in zoologia; strumenti p., in paletnologia. ...
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stupendo
stupèndo agg. [dal lat. stupendus, gerundivo di stupēre «stupire»]. – Che desta meraviglia e stupore per la sua bellezza e, in genere, per le sue eccezionali qualità: uno spettacolo s. o uno [...] ha fatto un discorso s.; vieni ad ammirare questo s. panorama!; in usi iperb., bellissimo: quella donna ha degli occhi s.; abbiamo passato una giornata stupenda. Nell’uso fam., anche come esclam. per indicare approvazione entusiastica: «Vuoi venire ...
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meretrice
s. f. [dal lat. merĕtrix -icis, der. di merere «guadagnare»]. – Donna che si prostituisce, sinon. letter. di prostituta, puttana. Fig., poet.: La m. che mai da l’ospizio Di Cesare non torse [...] li occhi putti (Dante), l’invidia, che non abbandona mai la corte imperiale; anche in funzione di agg., con valore generico d’ingiuria: questo prezioso volgare, lo quale, s’è vile in alcuna [cosa], non è se non in quanto elli suona ne la bocca m. di ...
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baldanza
s. f. [der. di baldo]. – Grande (e talvolta eccessiva) fiducia nelle proprie forze, nella sorte: b. giovanile; pigliare b.; togliere b.; Li occhi a la terra e le ciglia avea rase D’ogne b. (Dante); [...] talora anche presunzione o spavalderia: parlare con troppa baldanza ...
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birichino
s. m. e agg. [voce emiliana, prob. affine a briccone]. – 1. a. s. m. (f. -a) Bambino vivace e impertinente, soprattutto in quanto manifesta tale suo carattere nelle parole o negli atti: Non [...] non ne tiro più (Carducci); anche agg.: questo ragazzo si fa sempre più birichino. b. agg., estens. Vivace, malizioso: occhi b.; un sorriso b., con espressione birichina. È molto diffusa, ma inesatta, la grafia biricchino. 2. Nella prima metà del ...
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moggio
mòggio s. m. [lat. mŏdius, prob. der. di modus «misura»; cfr. modio] (pl. le mòggia, meno com. i mòggi, ant. le mògge). – 1. a. Antica unità di misura di capacità per aridi, soprattutto per le [...] . anche 8, 16); nascondersi, stare nascosto sotto il m., appartarsi, tenersi nascosto; e in genere tenere sotto il m., nascondere agli occhi altrui. La fiaccola sotto il m., titolo di una tragedia in versi (1904) di G. D’Annunzio. 2. a. Antica unità ...
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merichippo
s. m. [lat. scient. Merychippus, comp. del gr. μήρυξ -υκος, propr. «ruminatore», e ἵππος «cavallo»]. – Genere di equidi fossili del periodo miocenico medio-superiore dell’America Settentr., [...] di dimensioni accresciute rispetto agli antenati, con molari a struttura equina, cranio allungato e occhi arretrati. ...
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libare1
libare1 v. tr. [dal lat. libare, affine al gr. λείβω «versare a goccia a goccia»], letter. – 1. Offrire alla divinità, versare sull’altare o altrove un liquido facendo una libagione: l. vino [...] ); e con uso assol.: Libiam ne’ lieti calici Che la bellezza infiora (F. M. Piave, nel libretto della Traviata). Anche in senso fig., poet.: l. la gioia, l. l’amore; i dolci baci ella sovente Liba or da gli occhi e da le labra or sugge (T. Tasso). ...
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balenio
balenìo s. m. [der. di balenare]. – Il balenare continuo e fitto: Un b. di folgori s’accende (Graf); Breve nel buio b. di luci (Pascoli); anche in senso estens. e fig.: il b. degli occhi. ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...