binoculare
agg. [comp. del lat. bini «a due a due» e ocŭlus «occhio»]. – Si dice della visione quando avviene mediante tutti e due gli occhi, e anche di strumenti ottici caratterizzati da una visione [...] del genere: cannocchiale b. (lo stesso che binocolo); microscopio binoculare ...
Leggi Tutto
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando [...] , le lunghe e tormentate notti; ma s’inserisce fra l’agg. e il sost. nelle formule: tutto il giorno, tutt’e due gli occhi, ambedue gli ostacoli e sim. Si omette in molte locuz. del tipo aver fame, aver sete, perder tempo, non aprir bocca, ecc., in ...
Leggi Tutto
strisciata
s. f. [der. di strisciare]. – 1. Lo strisciare; percorso compiuto strisciando; rapido passaggio rasente a qualcosa: il gabbiano fece una s. sull’acqua; con senso più astratto e poco com.: [...] ogni volta che li incontrava [gli occhi] io sentiva fin nel fondo dell’anima la fredda s. dei loro sguardi (I. Nievo). Con accezioni partic.: a. Nel gioco dei birilli, passaggio della palla tra la fila dei birilli con il re e quella che la ...
Leggi Tutto
preveggente
preveggènte agg. [part. pres. di prevedere, rifatto su veggente], letter. – Raro come sinon. di previdente; più com., di persona dotata di preveggenza e che da questa si fa guidare nella [...] propria azione e nei comportamenti: un p. uomo politico; anche sostantivato: i p. sono ... coloro che hanno buoni occhi per scorgere in ogni suo tratto la realtà attuale (B. Croce); per estens.: una politica estera p.; dare prova di p. saggezza. ...
Leggi Tutto
elicope
elìcope s. m. [lat. scient. Helicops, dal gr. ἑλίκωψ «dagli occhi scintillanti»]. – Genere di serpenti colubridi, a cui appartengono specie viventi in prossimità di corsi d’acqua, innocue, diffuse [...] nelle regioni calde del globo a eccezione dell’Australia e Indonesia; sono lunghi fino a 1 metro, di colore scuro superiormente e chiaro inferiormente, con lunga coda acuminata all’apice ...
Leggi Tutto
tenebrare
v. tr. [dal lat. tenebrare, der. di tenĕbrae «tenebre»] (io tènebro, ecc.), letter. – Coprire di tenebre, oscurare, in senso proprio e fig. (cfr. ottenebrare): Buio d’inferno e di notte privata [...] pianeto, sotto pover cielo, Quant’esser può di nuvol tenebrata (Dante); Chi tenebrar la lascia e chi la spegne [l’umana ragione] (Chiabrera); nell’intr. pron., oscurarsi: tenebrârsi i lumi [= gli occhi] Al trafitto che cadde fragoroso (V. Monti). ...
Leggi Tutto
irritabile
irritàbile agg. [dal lat. irritabĭlis]. – 1. Che si irrita, si stizzisce, s’impazientisce facilmente; facile a risentirsi, ombroso: è un uomo i., una donna molto i.; ha un temperamento, un [...] ). 2. a. Di organi o tessuti o parti del corpo che sono facilmente soggetti a infiammazione: avere la gola, la pelle, gli occhi, lo stomaco, l’intestino i.; con altro senso, e per lo più fig., avere i nervi i., essere facile a scattare, a irritarsi ...
Leggi Tutto
irritabilita
irritabilità s. f. [dal lat. tardo irritabilĭtas -atis]. – 1. L’essere irritabile, facilità a irritarsi: i. nervosa; i. di carattere; con la sua i. si rende insopportabile. 2. a. Nel linguaggio [...] a reagire in modo eccessivo ad alcune eccitazioni: i. della gola, della pelle; soffro di una noiosissima i. degli occhi. b. In biologia, con riferimento al protoplasma vivente sia animale sia vegetale, la capacità che questo ha di eccitarsi, di ...
Leggi Tutto
irritamento
irritaménto s. m. [dal lat. irritamentum]. – L’azione, il fatto di irritare, in alcuni sign. del verbo (v. irritare1): i. dello sdegno, dell’orgoglio, delle passioni. Raro come sinon. di [...] irritazione, per indicare lo stato di chi o di ciò che è irritato. Con senso più concr., ciò che è causa d’irritazione: la polvere, il fumo è un i. degli occhi; ant., irritamenti della gola, i cibi che eccitano la gola, cioè stuzzicano l’appetito. ...
Leggi Tutto
irritare1
irritare1 v. tr. [dal lat. irrītare, di etimo sconosciuto] (io ìrrito, ecc., alla lat. irrìto, ecc.). – 1. a. Provocare ira, stizza, risentimento; far perdere la calma, la pazienza: la sua [...] , bruciore, prurito, e in genere un’alterazione dolorosa in una parte del corpo: la luce abbagliante mi irrita gli occhi; il fumo irrita la gola; l’odore dell’ammoniaca irrita le mucose nasali; i purganti troppo forti irritano l’intestino ...
Leggi Tutto
DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...