soffregare
v. tr. [lat. sŭbfrĭcare, comp. di sŭb «sotto» e fricare «strofinare»] (io soffrégo, tu soffréghi, ecc.), non com. – Fregare, strofinare leggermente: soffregarsi gli occhi; mi chinavo ridendo [...] a soffregarmi una caviglia (Pavese) ...
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dermotteri
dermòtteri s. m. pl. [lat. scient. Dermoptera, comp. di dermo- e -pterus «-ptero»]. – Ordine di piccoli mammiferi comprendente due sole specie, del genere cinocefalo (Cynocephalus), che vivono [...] nelle Filippine e Isole della Sonda: sono caratterizzati da un rivestimento peloso morbidissimo, occhi grandi, arti esili e lunghi, e da un patagio che unisce completamente collo, arti e coda; di abitudini notturne, vivono sugli alberi compiendo ...
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osteitti
s. m. pl. [lat. scient. Osteichthyes, comp. del gr. ὀστέον «osso» (v. osteo-) e ἰχϑύς «pesce»]. – In zoologia, classe di vertebrati (chiamati anche pesci ossei) che include la maggior parte [...] fusiforme, tipicamente distinto in capo, tronco e coda, bocca terminale con mascelle provviste di denti fusi con esse, occhi laterali e privi di palpebre, arcate branchiali coperte da un rivestimento osseo (opercolo), due pinne dorsali separate, una ...
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stravolgere
stravòlgere v. tr. [comp. di stra- e volgere] (coniug. come volgere). – 1. Volgere storcendo; piegare, allontanare con forza dalla posizione normale: s. gli occhi (per furore, nelle convulsioni, [...] ecc.); il violento spasimo gli aveva stravolta la faccia; nel rifl., contorcersi in malo modo: si stravolse tutto. 2. fig. Mutare profondamente: io che annullo o stravolgo per lo continuo tutte le altre ...
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grottoso
grottóso agg. [der. di grotta], ant. – Che sporge incurvandosi e incavandosi così da formare quasi una grotta (cfr. aggrottato): gli occhi più rossi che bianchi, nascosi sotto le g. ciglia (Boccaccio). ...
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scoppiare1
scoppiare1 v. intr. [der. di scoppio] (io scòppio, ecc.; aus. essere). – 1. a. Spaccarsi a un tratto, violentemente e fragorosamente, per eccesso di pressione, con riferimento a recipienti [...] e ant. Scaturire, erompere, di acque: scoppiando di sotterra in due grosse polle (Magalotti); e del pianto: Per li occhi fora scoppiava lor duolo (Dante). b. Manifestarsi, insorgere all’improvviso, con riferimento a fatti ed eventi indipendenti dalla ...
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stravolto
stravòlto agg. [part. pass. di stravolgere]. – 1. Gravemente e profondamente contorto e sconvolto nella disposizione e nell’aspetto esteriore, in conseguenza di violenta sofferenza fisica o [...] psichica, di grande agitazione e turbamento: mi guardava con gli occhi s.; che ha, che è così s.?; la faccia del suo ascoltatore, di stravolta e convulsa, si fece da principio attonita e intenta (Manzoni). 2. fig. Profondamente mutato, alterato e ...
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slargo
s. m. [der. di slargare] (pl. -ghi). – Punto in cui una strada, un corso d’acqua o una valle, ecc., si allarga formando uno spazio più ampio: cerco cogli occhi un po’ di s. per respirare tra quel [...] fitto di case (A. Baldini); la piazza non è veramente che uno s. dell’unica strada del paese (C. Levi); c’era uno s. del torrente, e la valle era un prato digradante a conca (I. Calvino) ...
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crisopidi
criṡòpidi s. m. pl. [lat. scient. Chrysopidae, dal nome del genere Chrysopa, comp. di chryso- «criso-» e del gr. ὤψ ὠπός «aspetto»]. – Famiglia d’insetti neurotteri, di abitudini crepuscolari [...] o notturne, delicati, di color verde giallastro, con ali iridate, e grandi occhi purpurei iridati, luminosi nel buio. ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno [...] capito anche i cinesi: la scorsa settimana in nome del socialismo di mercato hanno abolito il monopolio pubblico del collocamento. Mao continua a sorridere imperterrito in Piazza Tien An Men. L’hanno capito ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...