retinula
retìnula s. f. [der. del lat. rete «rete», con doppio suffisso dim.]. – In zoologia, porzione fotorecettrice degli ommatidî che costituiscono gli occhi composti degli artropodi, da cui partono [...] delle fibre che si dirigono al ganglio ottico ...
Leggi Tutto
accertare
v. tr. [der. di certo 1; nel sign. 3, dallo spagn. acertar, der. di cierto «certo»] (io accèrto, ecc.). – 1. Rendere qualcuno certo di una cosa, rassicurarlo della verità di un fatto: vi accerto [...] dentro le ninfe come a que’ dì (G. Gozzi). Rifl., rendersi certo: se non mi credi, puoi accertarti con i tuoi occhi; accertatisi che le cose stavano veramente così, lo lasciarono libero; Qual venne a Climenè, per accertarsi Di ciò ch’avea incontro a ...
Leggi Tutto
magenta
magènta agg. e s. m. [dal nome della cittadina di Magenta, in prov. di Milano], invar. – 1. a. Color porpora carico venuto di moda dopo la battaglia di Magenta (1859), con riferimento al colore [...] : una camicetta m., d’un bel m.; pantaloni rosso m.; Nubi color magenta s’addensavano Nella grotta (Montale); gli occhi erano nascosti sotto due ciambelle gonfie che partivano dal rosso m. e sfumavano nel blu cobalto (Niccolò Ammaniti). b. Nella ...
Leggi Tutto
bruciare
v. tr. e intr. [lat. *brusiare, di etimo incerto] (io brùcio, ecc.). – 1. tr. a. Consumare, distruggere con l’azione del fuoco: b. la legna; b. della carta; b. l’incenso; ho bruciato un pacco [...] fronte gli bruciava dalla febbre; avere la sensazione di forte calore o irritazione: mi brucia la gola; mi bruciano gli occhi, li sento infiammati, arrossati; b. dalla sete, avere gran sete. d. fig. Provare un sentimento intenso (meno com. che ardere ...
Leggi Tutto
avvicinare
v. tr. [der. di vicino]. – 1. Mettere, collocare vicino o più vicino: a. la sedia al tavolo; a. il giornale agli occhi; a. il bicchiere alle labbra o le labbra al bicchiere (più com. accostare); [...] a. due oggetti, accostarli, metterli l’uno vicino all’altro: a. due tavolini; a. le sedie; a. due ritratti, per confrontarli. Con sign. particolare (e valore intr.), a. una persona, andarle vicino per ...
Leggi Tutto
albino
agg. e s. m. (f. -a) [dal port. albino (usato in origine per i Negri bianchi dell’Africa occidentale), che è dal lat. tardo albinus «bianchiccio», der. di albus «bianco»]. – Affetto da albinismo: [...] il suo compagno di banco è a. (o è un a.); animale a.; pianta a.; il campanile nuovo, biancastro, sembra che guardi con occhi di albino (Panzini). ...
Leggi Tutto
capperuccia
capperùccia s. f. (o capperùccio s. m.) [der. di cappa1], ant. – La parte della cappa che copriva il capo, cappuccio: Più non si fan le bionde pastorelle Coi sacchi ai rozzi crin la c. (Firenzuola); [...] colla c. che mi scendeva sugli occhi (D’Azeglio). ...
Leggi Tutto
avvilire
v. tr. [der. di vile] (io avvilisco, tu avvilisci, ecc.). – 1. Rendere vile, spregevole, abbassare moralmente: non c’è cosa che più avvilisca l’uomo quanto la bugia (Settembrini); nessuna arte [...] niuna cosa (G. Villani). Intr. pron., rendersi vile, perdere il prestigio o l’autorità, abbassarsi: si è avvilito agli occhi di molti con la sua pessima condotta. 2. Umiliare, mortificare: a. con un rimprovero, con un rifiuto, col proprio disprezzo ...
Leggi Tutto
santificazione
santificazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., sanctificatio -onis]. – 1. L’atto, il processo di santificare; l’esser santificato: s. della festa; s. di un beato, lo stesso che canonizzazione. [...] In partic., s. dei sensi, antico rito consistente nell’avvicinare le specie eucaristiche alla fronte e agli occhi, praticato anche per confortare i malati. 2. Nella teologia cattolica, partecipazione dei fedeli all’ufficio sacerdotale e regale di ...
Leggi Tutto
rizomidi
riżòmidi s. m. pl. [lat. scient. Rhizomyidae, dal nome del genere Rhizomys, comp. di rhizo- «rizo-» e -mys «-mio»]. – In zoologia, famiglia di roditori topiformi con numerose specie ripartite [...] in tre generi, affini agli spalacidi, ma meno tozzi, con occhi piccoli ma ben visibili e coda di una certa lunghezza. ...
Leggi Tutto
DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...