effetto wow (effetto Wow) loc. s.le m. Nel marketing, effetto di sorpresa e ammirazione suscitato nel consumatore tramite un’abile presentazione delle novità e qualità del prodotto. ◆ A proposito di stile, [...] dare vita ad un effetto WOW» dichiara l'olandese. «La macchina è attraente e sa stupire, lo leggo negli occhi dei giornalisti presenti alla presentazione. Ovviamente, dietro una prima impressione capace di lasciare senza parole, bisogna che ci sia ...
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giorgettiano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Giancarlo Giorgetti. ◆ Forte dei suoi tre sindaci di fila lumbard, Varese era – anche in questo caso – una città leghista [...] i praticanti che vogliono un lembo del ministro “penitenziale”. Se ne possono descrivere almeno due e agli occhi sembravano due amministratori delegati, forse direttori generali di una società partecipata. Profumavano di colonia. Avevano scarpe con ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino [...] e associazioni di beneficenza. (Repubblica.it, 20 luglio 2011, Motori) • Un punto di riferimento online per la salute degli occhi è il sito dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità www.iapb.it. Cliccando su «Polo nazionale per la ...
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food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per [...] della sera, 26 aprile 2020, Cronaca di Roma, p. 7, Primo piano | L'emergenza sanitaria) • È sotto gli occhi di tutti che la pandemia abbia accelerato, anche in Italia, la digitalizzazione di molti settori economici. Questa transizione, tuttavia ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche [...] La mia svizzeritudine si riconosce soprattutto nella mia costanza e nella mia disciplina. L’avere sempre degli obiettivi davanti agli occhi e nell’essere in competizione con me stessa. Sono retaggi della mia infanzia in Svizzera». (Michelle Hunzinker ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella [...] combriccola di scalmanati. Una volta un ragazzino che veniva da fuori si azzardò a trattarlo male… Venne circondato da occhi minacciosi, e subito scacciato dal gruppo, senza esitazione e senza appello. Doddo quasi pianse di commozione, per quel gesto ...
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bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono [...] in poche righe l'innamoramento olfattivo per la lettura: "Leggevo e rileggevo lo stesso libro molte volte, e a volte chiudevo gli occhi e mi riempivo i polmoni del suo odore. Il semplice annusare quel libro, scorrere le dita tra le pagine, per me era ...
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avido
àvido agg. [dal lat. avĭdus, der. di avere «bramare»]. – Che ha smodato desiderio d’una cosa (in genere, di beni e piaceri materiali), ingordo: a. di cibo, di guadagno, di ricchezze, di piaceri; [...] , di sapere, di conoscere. Per estens., che dimostra o è mosso da avidità: ascoltare con a. curiosità; guardare con occhi a.; Vèr lo balcone al buio protendea L’orecchio a. (Leopardi); a. lettore, appassionato, insaziabile. ◆ Avv. avidaménte, con ...
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conopidi
conòpidi s. m. pl. [lat. scient. Conopidae, dal nome del genere Conops, che è dal gr. κώνωψ «zanzara»]. – Famiglia di insetti ditteri brachiceri, di lunghezza variabile da pochi millimetri a [...] qualche centimetro, con capo grande dotato di occhi composti appariscenti, spesso accompagnati da tre ocelli, apparato buccale a forma di tromba, anche molto lunga, torace robusto cui si attaccano ali sottili, e addome relativamente lungo; spesso ...
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strabo
agg. [dal lat. strabus, gr. στραβός, (da cui στραβισμός «strabismo»), connesso con στρέϕω «volgere, girare»]. – Forma rara o region. per strabico: batteva di continuo le pàlpebre su i piccoli [...] occhi strabi (Pirandello). ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...