petromizontidi
petromiżòntidi (o petromiżònidi) s. m. pl. [lat. scient. Petromyzonidae, dal nome del genere Petromyzon (v. la voce prec.)]. – Famiglia di ciclostomi petromizontiformi che comprende le [...] lamprede, delle acque dolci e dei mari di tutto il mondo: hanno corpo allungato, anguilliforme, lungo fino a un metro, occhi ben sviluppati solo allo stato adulto, un’unica cavità nasale dorsale che immette in un condotto nasale terminante a fondo ...
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cenno
cénno s. m. [lat. tardo cĭnnus «ammicco, l’ammiccare»]. – 1. a. Segno, gesto che si fa col capo o con gli occhi o con la mano, per far intendere qualche cosa senza parlare o per accompagnare la [...] parola: mi fece un rapido c. con gli occhi; mi chiamava a cenni da lontano; intendersi a cenni; Volsersi a me con salutevol cenno (Dante), con gesti di saluto; fare cenno, accennare, far segno: faceva cenno di no col capo; anche far parola, far motto ...
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risplendere
risplèndere v. intr. [dal lat. resplendēre, comp. di re- e splendēre «splendere»] (coniug. come splendere; manca il part. pass.). – 1. a. Mandare splendore: la luna risplende nel cielo; Sirio [...] (Foscolo); le maniglie lucidate risplendevano come l’oro. In usi fig.: guarda come le risplende il viso!; i suoi occhi risplendevano come due stelle. b. Essere illuminato di luce forte e vivida: l’orizzonte risplendeva di lampi; le vie risplendono ...
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covare
v. tr. e intr. [lat. cŭbare «star coricato, giacere»] (io cóvo, ecc.). – 1. Tenere sotto di sé le uova per comunicar loro il calore necessario allo sviluppo dell’embrione e alla nascita dei piccoli, [...] i loro figli; covando tutto ’l dì i sacchetti di que’ suoi denari (Firenzuola); c. con gli occhi una persona, guardarla fissamente, amorosamente; c. con gli occhi una cosa, guardarla con vivo desiderio, con cupidigia. c. C. una malattia, averla in sé ...
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ardere
àrdere v. tr. e intr. [lat. ardēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. arsi, ardésti, ecc.; part. pass. arso). – 1. tr. Bruciare per mezzo del fuoco: arsero le case dei loro nemici; l’eretico [...] tutte le piantine. Fig., infiammare di desiderio, di un forte sentimento: è una passione che lo arde e lo consuma; i grandi occhi ridenti Arsero d’immortal raggio il mio core (Foscolo). 2. intr. (aus. essere e avere) a. Essere acceso, produrre fiamma ...
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abissale
agg. [der. di abisso, sull’esempio del fr. abyssal e ingl. abyssal]. – 1. a. Di abisso, di un abisso, e spec. degli abissi marini: regione a.; le profondità abissali. Fauna a., la fauna degli [...] anche alcune famiglie di pesci), che possono vivere fino a 6000 m di profondità; alcuni sono privi di occhi, altri hanno occhi molto sviluppati e sono provvisti di organi luminescenti. Depositi a., depositi di materiali finissimi sul fondo marino al ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] , un gran somaro; piedi grandi, mani assai grandi, una gran barba, due grandi occhi neri, una gran testa (fig., pop., anche col senso di grande ingegno); avere gli occhi più grandi del ventre (modo prov.), desiderare o chiedere di cibo o bevanda più ...
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lionato
(meno com. leonato) agg. [der. di lione, leone], letter. – 1. Del colore fulvo che è proprio del manto del leone; si dice soprattutto dei capelli, del pelo, degli occhi, meno spesso di altre [...] cose: una grande aquila di color lionato (D’Annunzio); E un cane lionato s’allunga nell’umido orto (Montale); occhi l., o dalle iridi lionate; il colore stesso lionato di queste vecchie pietre (Linati); e con uso sostantivato: chioma di un bel l. ...
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parvenza
parvènza s. f. [der. di parvente], letter. – 1. Ciò che si manifesta agli occhi, apparenza esteriore, aspetto visibile: Le profonde cose, Che mi largiscon qui la lor parvenza, A li occhi di [...] là giù son ... ascose (Dante); io potessi sola una fïata Lo mio voler dimostrare in parvenza (Boccaccio), di fuori, manifestamente. Nell’uso odierno, spec. in senso fig., ombra, vaga apparenza e sim., ...
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velato1
velato1 agg. [part. pass. di velare2]. – 1. Coperto da un velo o da un panno: una donna v., col volto velato. 2. estens. e fig. a. Coperto come da un velo; annebbiato, attenuato, affiochito: [...] v. e offuscata, ma non guasta, da una gran passione, e da un languor mortale (Manzoni); occhi v. di lacrime, di tristezza, di malinconia; assol., occhi v., sguardo v., semispenti, privi di vivacità e di espressione, per malattia o per stato di grave ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...