cetilico
cetìlico agg. [der. di cetile] (pl. m. -ci). – Di composto organico contenente il radicale cetile. Alcole c., alcole alifatico superiore saturo a 16 atomi di carbonio, sostanza solida, incolore [...] e insapore, presente come estere palmitico (cetina) nell’olio di spermaceti, nel grasso dell’oca, dell’anitra, ecc.; si può ottenere sinteticamente, e si usa in cosmetica e per la preparazione di tensioattivi. ...
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patte d'oie
patte d’oie ‹pat du̯à› locuz. fr. (propr. «a zampa d’oca»). – Zampa di gallina, nel senso delle rughe che si formano all’angolo esterno dell’occhio. ...
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combinaguai
s. m. e f. inv. (scherz.) Chi provoca danni e fastidi, chi ne fa di tutti i colori. ◆ Di fatto, [Claudio] Petruccioli sciolse la Fgci: il che non gli fu mai perdonato da molti ortodossi. [...] . (Fabrizio Rondolino, Stampa, 31 luglio 2005, p. 6, Interno) • Guarda guarda, questa Amy Winehouse. La sua voce fa venire la pelle d’oca, e il suo nome lo trovi nelle top ten e nei registri di tribunali e polizia. Adesso è uccel di bosco, ma ogni ...
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anseriformi
anserifórmi s. m. pl. [lat. scient. Anseriformes, comp. del lat. anser «oca» e di -formis «-forme»]. – Ordine di uccelli che comprende cigni, oche, anatre in genere, smerghi, ecc., tutti [...] riuniti nell’unica famiglia degli anatidi ...
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anserina
s. f. [der. del lat. anser «oca»]. – In chimica organica, sostanza, appartenente ai dipeptidi, contenuta nei muscoli di uccelli e di pesci. ...
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osteria
osterìa s. f. [der. di oste1]. – Nel passato, locanda dove si poteva mangiare e trovare alloggio: cammina, cammina, cammina, alla fine sul far della sera arrivarono stanchi morti all’o. del Gambero [...] della prima cosa che capita, non riflettere sulla scelta. Gioco delle o., una delle varianti del gioco dell’oca. Osteria!, esclam. pop. di origine eufemistica (per ostia!). ◆ Dim. osterïétta, osterïòla; spreg. osterïùccia; pegg. osterïàccia ...
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chenopodidi
chenopòdidi s. m. pl. [lat. scient. Chenopodidae, dal nome del genere Chenopus, comp. del gr. χήν «oca» e πούς ποδός «piede»]. – Famiglia di molluschi gasteropodi chiamata più comunem. aporraidi. ...
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palamedea
palamedèa s. f. [der. del gr. Παλαμήδης, nome, nella mitologia greca, di un eroe del ciclo troiano]. – Uccello dell’ordine anseriformi (Anhima cornuta), detto anche p. cornuta, forte volatore [...] diffuso in America Merid., nelle zone boscose e alluvionali del bacino delle Amazzoni: ha le dimensioni di un’oca domestica, becco corto, ali provviste al margine esterno di due speroni cornei appuntiti e, sulla sommità del capo, una sottile ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: [...] fisica, esteriore (o anche la giovinezza, quando sia la sola dote di una donna in giovane età: come cervello, era un’oca, ma aveva la bellezza dell’a. e trovava sempre qualche ammiratore); fare l’a., ostinarsi a sproposito, o comportarsi in modo ...
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stuzzicadenti
stuzzicadènti s. m. [comp. di stuzzicare e dente]. – 1. Stecchetta o cilindretto sottile di legno, ma anche d’osso, di materia plastica o di penna d’oca, opportunamente appuntiti, usati [...] per togliere dagli interstizî fra i denti frammenti di cibo che vi siano rimasti mangiando: è chiamato anche stecchino, e si utilizza pure in alcune preparazioni culinarie (per es., negli involtini), per ...
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Zoologia
Nome comune, senza valore sistematico, di alcuni Uccelli Anseriformi Anatidi di taglia media, delle zone umide o costiere di tutto il mondo. Migratrici, le o. volano in stormo con caratteristiche formazioni a V; durante la muta perdono...
oca
Ricorre solo due volte: Cv IV V 18 quando li Franceschi [cioè i Galli]... prendeano di furto Campidoglio di notte... solamente la voce d'una oca fé ciò sentire, e If XVII 63 vidine un'altra [borsa, che portavano al collo i cambiavalute]...