esenzione
eṡenzióne s. f. [dal lat. exemptio -onis, der. di eximĕre «esimere», part. pass. exemptus]. – Privilegio che dispensa da qualche obbligo comune: e. da un’imposta, da determinati tributi, dalla [...] milizia, dal servizio dileva (quando era obbligatorio); enti che godono di ampie e. fiscali; avere l’e., concedere un’e.; ottenere l’e. dalle tasse scolastiche. In partic., uno dei privilegi che il diritto canonico riconosce al clero, in forza del ...
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esonerato
eṡonerato agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di esonerare]. – 1. agg. a. Che è dispensato da un obbligo o servizio; in partic., in caso di servizio militare obbligatorio, che ha ottenuto l’esonero [...] dagli obblighidileva. b. Licenziato, destituito da un incarico: l’allenatore esonerato non ha rilasciato dichiarazioni. 2. s. m. Persona che ha ottenuto un determinato esonero. ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità [...] che, inserita in un contratto di appalto, indica l’obbligo, da parte dell’appaltatore, di consegnare al committente l’opera fucili a canne basculanti, la leva posta nella parte superiore del blocco di chiusura; spingendola lateralmente fa scorrere il ...
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volontariato
s. m. [der. di volontario, sul modello del fr. volontariat]. – 1. L’arruolarsi e il prestare servizio, come volontario, nelle forze armate di uno stato o in una formazione militare o paramilitare: [...] formata con forze provenienti dal volontariato. In partic., v. ordinario, prima dell’abolizione dell’obbligodileva, arruolamento volontario in speciali categorie tecniche, contratto prima della normale chiamata con particolari condizioni (età ...
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obiettore
obiettóre (o obbiettóre) s. m. [dal lat. tardo obiector -oris «oppositore», der. di obicĕre (v. obiezione)]. – Propr., chi fa obiezione, chi muove obiezioni. In partic., o. di coscienza (cfr. [...] per motivi morali, ideologici o religiosi, rifiuta di ottemperare a obblighi imposti dal diritto positivo dello stato di cui è cittadino, e in partic., quando la leva era obbligatoria, all’obbligodi prestare servizio militare (diritto, peraltro, in ...
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esonero
eṡònero s. m. [der. di esonerare]. – 1. L’atto, il fatto di esonerare o di essere esonerato, esenzione, dispensa: chiedere, concedere, ottenere l’e. dalle tasse scolastiche, nella scuola media [...] per disagiate condizioni economiche; e. dagli obblighidileva, in caso di servizio militare obbligatorio, per particolari condizioni di salute o familiari; clausole di e., quelle in uso nelle polizze di carico, che liberano l’armatore da determinate ...
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dispensa1
dispènsa1 s. f. [der. di dispensare]. – 1. L’atto del dispensare ad altri, distribuzione: fare la d. del pane ai poveri; d. gratuita di medicinali ai più bisognosi. 2. a. Luogo nel quale si [...] .: d. dalla chiamata alle armi, esenzione concessa in sede dileva ai cittadini che si trovano in particolari situazioni; d. dalla ferma, esenzione del cittadino dagli obblighidi servizio militare, disposta dal ministero della Difesa mediante il ...
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militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio [...] m., quello prestato in qualità di soldato; obblighi m., l’obbligo dei cittadini, sospeso in Italia con un decreto legislativo nel 2004, di rispondere alla chiamata per il servizio dileva e a eventuali richiami alle armi; carriera m.; arte m., l’arte ...
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visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare [...] alla visita medica necessaria all’accertamento delle condizioni fisiche richieste per l’arruolamento nelle forze armate (detta v. dileva, quando vigeva l’obbligo del servizio militare) o per l’assunzione in un ufficio, per stipulare un contratto ...
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transito
trànsito s. m. [dal lat. transĭtus -us, der. di transire «passare» (supino transĭtum)]. – 1. Passaggio; in senso generico è raro o ant.: Come la fronda che flette la cima Nel t. del vento, e [...] dello stato rispetto alle sue acque territoriali o allo spazio atmosferico sovrastante il territorio, facendogli obbligodi consentire il passaggio di aeromobili stranieri o delle navi private straniere. c. Con riferimento al traffico commerciale ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le resistenze che un mobile incontra spostandosi...