posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo [...] viene chiamato presso la cattedra. c. Sedie di autoveicoli, di aeromobili e sim.: automobile a quattro, a due p.; i p. della nuova utilitaria sono molto comodi; possiede un aereo privato con 12 p.; p. di guida, quello in cui siede il conducente di un ...
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ulteriore
ulterióre agg. [dal lat. ulterior -oris, comparativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. Che è situato al di là, nella parte più lontana rispetto a quella (detta citeriore) che costituisce il punto [...] interesse; è adoperato di solito in determinazioni geografiche del mondo antico (Gallia U., Spagna U.), e in denominazioni uso letter. e raro. 2. Che si aggiunge ai precedenti; altro, nuovo: se avete bisogno di u. spiegazioni, rivolgetevi a me; in un ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] soprattutto di fatti la cui rivelazione faccia apparire sotto un nuovo e tristo aspetto un avvenimento, un episodio, l’operato diffonde la luce, sorgente luminosa: il sole è la l. del mondo; le l. del cielo, le notturne l., le stelle; con riferimento ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente [...] contagiando i partecipanti con la sua passione per l’affascinante mondo dell’astrofilia. (M. Abb., Repubblica, 29 giugno 2005, Sono presenti sul mercato «L’Astronomia», «Le Stelle», «Nuovo Orione» e «Coelum», che riprende il titolo della prestigiosa ...
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sorcino
s. m. (scherz.) Ammiratore e sostenitore del cantante Renato Zero, nome d’arte di Renato Fiacchini. ◆ Qui qualcuno imbroglia. Per il rispetto che dobbiamo a chi si mette dalla parte di tutti [...] gli Zero del mondo, per l’inevitabile propensione a stare dalla parte dei sorcini e delle sorcine, non possiamo che pensare che questo qualcuno . (Messaggero, 26 marzo 2003, p. 25, Cronaca).
Nuovo significato del s. m. sorcino, diminutivo del s. m ...
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lasciapassare
s. m. [comp. di lasciare e passare], invar. – 1. a. Permesso scritto rilasciato da un’autorità militare o politica perché una persona possa accedere in un luogo dove le sarebbe altrimenti [...] azzurra ha ottenuto il l. per la finale della Coppa del mondo. b. Nel linguaggio di marina indica, in tempo di guerra merce nazionale o estera nazionalizzata senza sottoporre la merce a nuovo dazio; l. per merce estera, documento rilasciato per merci ...
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occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto [...] b. Di una casa e sim., venirvi ad abitare, abitarvi: i nuovi inquilini occuperanno l’appartamento all’inzio del prossimo mese; la stanza è occupa l’intero capitolo; il mal che tutto il mondo occùpa (Dante); tutti gl’intervalli della vita umana ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, [...] s’era messo a leggere s. la luce del fanale. In espressioni partic.: dormire s. le stelle, all’aperto; niente di nuovo s. il sole, nel mondo, nella vita umana; con uso fig., s. le armi, in servizio militare; in araldica, s. il tutto, locuz. con cui ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, [...] . Per estens., il bel sesso, le donne; il bel mondo, la società elegante. Locuzioni: far b., abbellire; farsi b : un bel giorno se n’accorgerà; gli scriveremo di bel nuovo, nuovamente, daccapo. Con sign. particolari nelle espressioni: un bel sì, ...
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superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori [...] Burlando; quando non riuscivamo a vedere un-punto-uno qualitativamente nuovo e diverso da prima; quando ci eravamo arresi all’idea economicistica di un Pittaluga o lo sfingeo distacco dal mondo dolente della sanità di un Montaldo non fossero meglio ...
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La vecchia Grecia in un nuovo mondo
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vecchie glorie di Sparta e Atene, le due grandi Leghe, l’etolica e l’achea, il regno macedone...
Ordine di Uccelli, detti comunemente avvoltoi del Nuovo Mondo, che abitano le parti meridionali dell’America Meridionale. Spesso hanno la testa ornata di una grossa caruncola carnosa. Nelle vecchie classificazioni erano considerati una famiglia...