sorcino
s. m. (scherz.) Ammiratore e sostenitore del cantante Renato Zero, nome d’arte di Renato Fiacchini. ◆ Qui qualcuno imbroglia. Per il rispetto che dobbiamo a chi si mette dalla parte di tutti [...] gli Zero del mondo, per l’inevitabile propensione a stare dalla parte dei sorcini e delle sorcine, non possiamo che pensare che questo qualcuno . (Messaggero, 26 marzo 2003, p. 25, Cronaca).
Nuovo significato del s. m. sorcino, diminutivo del s. m ...
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lasciapassare
s. m. [comp. di lasciare e passare], invar. – 1. a. Permesso scritto rilasciato da un’autorità militare o politica perché una persona possa accedere in un luogo dove le sarebbe altrimenti [...] azzurra ha ottenuto il l. per la finale della Coppa del mondo. b. Nel linguaggio di marina indica, in tempo di guerra merce nazionale o estera nazionalizzata senza sottoporre la merce a nuovo dazio; l. per merce estera, documento rilasciato per merci ...
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occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto [...] b. Di una casa e sim., venirvi ad abitare, abitarvi: i nuovi inquilini occuperanno l’appartamento all’inzio del prossimo mese; la stanza è occupa l’intero capitolo; il mal che tutto il mondo occùpa (Dante); tutti gl’intervalli della vita umana ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, [...] s’era messo a leggere s. la luce del fanale. In espressioni partic.: dormire s. le stelle, all’aperto; niente di nuovo s. il sole, nel mondo, nella vita umana; con uso fig., s. le armi, in servizio militare; in araldica, s. il tutto, locuz. con cui ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, [...] . Per estens., il bel sesso, le donne; il bel mondo, la società elegante. Locuzioni: far b., abbellire; farsi b : un bel giorno se n’accorgerà; gli scriveremo di bel nuovo, nuovamente, daccapo. Con sign. particolari nelle espressioni: un bel sì, ...
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superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori [...] Burlando; quando non riuscivamo a vedere un-punto-uno qualitativamente nuovo e diverso da prima; quando ci eravamo arresi all’idea economicistica di un Pittaluga o lo sfingeo distacco dal mondo dolente della sanità di un Montaldo non fossero meglio ...
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ultrapotenza
s. f. Potenza che si impone in modo decisivo sullo scenario politico mondiale; con particolare riferimento al ruolo degli Stati Uniti d’America. ◆ Sono moltissimi […] spinti dallo sdegno [...] p. 1, Prima pagina) • «Forti a casa, rispettati nel mondo» è lo slogan della coppia di aspiranti leader dell’ultrapotenza americana , 30 luglio 2004, p. 2, Esteri).
Nuovo significato del termine specialistico della matematica ultrapotenza, derivato ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere [...] determinante variamente inteso, dà luogo alla molteplicità del mondo reale; in partic., in Aristotele, la materia marmo, il bronzo; suppellettili fatte di m. preziosa; già era di nuovo finita la fiamma; non si vedeva più venir nessuno con altra m. ...
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infierire
v. intr. [der. di fiero e, nel sign. 2, di fiera2] (io infierisco, tu infierisci, ecc.; aus. avere). – 1. Incrudelire, accanirsi con particolare violenza e ferocia contro qualcuno: i. sui vinti; [...] con la particella pron.: da queste tre cose [religioni, matrimonî e sepolture] incominciò appo tutte [le nazioni] l’umanità, e per ciò si debbano santissimamente custodire da tutte, perché ’l mondo non s’infierisca e si rinselvi di nuovo (Vico). ...
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eracleense
eracleènse agg. [dal lat. Heracleensis]. – Di Eraclèa, nome di varie città, soprattutto del mondo antico, così denominate in onore di Èracle, il mitico eroe greco corrispondente all’Ercole [...] dei Latini: versione e., versione siriaca del Nuovo Testamento, opera (616) di Tommaso di Eraclea. ...
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La vecchia Grecia in un nuovo mondo
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vecchie glorie di Sparta e Atene, le due grandi Leghe, l’etolica e l’achea, il regno macedone...
Ordine di Uccelli, detti comunemente avvoltoi del Nuovo Mondo, che abitano le parti meridionali dell’America Meridionale. Spesso hanno la testa ornata di una grossa caruncola carnosa. Nelle vecchie classificazioni erano considerati una famiglia...