mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette [...] b), ormai inseritosi in tutte le situazioni conflittuali del mondo rurale ed esteso alle zone di agricoltura specializzata (agrumeti), che trova, dopo la seconda guerra mondiale, nuovo alimento soprattutto nel clientelismo politico, fino a costituire ...
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ingresso
ingrèsso s. m. [dal lat. ingressus -us, der. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. a. L’atto di entrare; è sinon. di entrata, ma si usa per indicare entrata solenne o in frasi di tono enfatico, elevato: [...] nella capitale nemica; fig., un giovane che fa il suo primo i. nel mondo, nella società. b. La facoltà di entrare in un luogo: l’i. un parroco, di un vescovo, di un magistrato: l’i. del nuovo vescovo nella diocesi. d. fig. L’inizio, il principio di un ...
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etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il [...] found» e soprattutto le chimere etnopolitiche di «Il quinto mondo», l’artista sguazza proponendo un gioco di rimbalzi e tensioni etno-politiche che attraversano di nuovo i Balcani lo spettro di una nuova sanguinosa guerra nella regione, non sono ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] , poverina!; ha avuto t. sfortuna!; c’è t. ignoranza a questo mondo!; t. rumore per nulla!; con l’infinito d’un verbo: dopo t fin da ora. d. Tanto più che ..., nell’aggiungere un nuovo motivo, un più valido argomento: non dovevi parlarne a nessuno, ...
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rivoluzionare
v. tr. [der. di rivoluzione] (io rivoluzióno, ecc.). – 1. Sconvolgere, mutare radicalmente con una rivoluzione: r. lo stato o le strutture politiche ed economiche dello stato; r. la società, [...] e rinnovare in modo radicale, profondamente: un fatto storico che ha rivoluzionato il mondo; una scoperta che rivoluzionerà la medicina; in usi iron.: vedrai che il nuovo direttore vorrà r. l’azienda. b. Mettere sottosopra, causare uno sconvolgimento ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo [...] sarebbe dovuta estendere progressivamente a tutti i paesi del mondo, compresi quelli arretrati dal punto di vista economico scienza, il periodo (sec. 17°) che vide l’affermarsi della «nuova» fisica di Galileo e di Newton; r. dei tecnici, secondo la ...
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albo2
albo2 s. m. [dal lat. album, neutro sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. Tavola di legno ingessata, che anticamente a Roma e nel mondo romano serviva alla pubblicazione degli atti ufficiali, [...] e anche di altre notizie che si volessero rendere di pubblica ragione: quando l’annuncio non serviva più, si cancellava con un nuovo strato bianco. Vi si scriveva in lettere nere, salvo i titoli, che si scrivevano in rosso (rubricae). 2. Oggi, la ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale [...] nido (Dante). 3. agg. a. In agraria, delle razze nuove di piante, ottenute per selezione o per incrocio, le quali presentano sono prive di parti estranee (in questo caso è sinon. di mondo agg.): manna e.; sena eletta. b. Eccellente, nobile, distinto ...
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veltronizzarsi
v. intr. pron. (iron.) Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Walter Veltroni. ◆ il Polo sostiene che nei tg Rai dilaga solo [Massimo] D’Alema. Lei in questo periodo [...] . Ma sarà proprio lì la scommessa editoriale del nuovo Tg3-TgR della rete di servizio pubblico: equidistanza, al comunismo italiano che la democrazia si è sviluppata nel mondo!». Scherza Ermete Realacci: «Berlusconi si è veltronizzato!». (Fabio ...
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cellula dormiente
loc. s.le f. Nucleo terroristico temporaneamente non attivo, ma pronto a essere richiamato in azione. ◆ «Quella del terrorismo internazionale di matrice islamica è una minaccia multiforme, [...] hanno affrontato fin dall’inizio le polemiche sulla nascita del nuovo luogo di culto in area Caab. […] «Di . dormiente, ricalcando l’espressione ingl. sleeping cell.
Già attestato nella Repubblica del 12 settembre 1994, p. 13, Mondo (Furio Colombo). ...
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La vecchia Grecia in un nuovo mondo
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vecchie glorie di Sparta e Atene, le due grandi Leghe, l’etolica e l’achea, il regno macedone...
Ordine di Uccelli, detti comunemente avvoltoi del Nuovo Mondo, che abitano le parti meridionali dell’America Meridionale. Spesso hanno la testa ornata di una grossa caruncola carnosa. Nelle vecchie classificazioni erano considerati una famiglia...