primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, [...] . È da questo punto di vista che il nuovo [lo storiografo si riferisce alla stagione internazionale di proteste p. 7) • Nessuno può contestare che dal 1776 al 1849 nel mondo non ci furono rivoluzioni. Il periodo si apre con la rivoluzione americana, ...
Leggi Tutto
libro-denuncia
loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica fatti o avvenimenti noti all’autore. ◆ la Chiesa ufficiale non lo ama. Il 23 maggio 1931 vengono tolte a Padre [...] piacerà a [Vladimir Vladimirovič] Putin. (Repubblica, 27 dicembre 2006, p. 12) • Dopo gli Oscar, concerti ambientalisti in tutto il mondo, un nuovo libro-denuncia e, forse, il Nobel per la Pace. Per Al Gore un futuro da «rockstar», per ora senza Casa ...
Leggi Tutto
novizio
novìzio (ant. e region. novizzo) s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. novicius «novello, recente», der. di novus «nuovo»]. – 1. Chi si prepara ad entrare in un ordine o in una congregazione religiosa [...] è frequente anche come agg. (cfr. gli usi affini di nuovo, novello): un giornalista, un giocatore n.; e con compl. essere ancora inesperto; allora, ero ancora n. nelle cose del mondo, o nelle faccende amorose; nessuno concluda da ciò che il notaio ...
Leggi Tutto
trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, [...] e cose: un cavallo come questo non lo trovi se giri mezzo mondo; dove troverai più un frullatore che funzioni bene come questo?; con ironia trovi bene nel nuovo ufficio? (analogam., in domande: come ti trovi nella nuova casa, nel nuovo incarico?, ecc ...
Leggi Tutto
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] [...] che si traduce in variabilità fenotipica selezionata dal mondo darwiniano nella variabilità biologica di specie animali e oggi le apprezziamo. Evo-devo è l’acronimo del nuovo paradigma concettuale che permette di capire, progettare ricerche, avanzare ...
Leggi Tutto
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto [...] appo tutte [le nazioni] l’umanità, e per ciò si debbano santissimamente custodire da tutti, perché ’l mondo non s’infierisca e si rinselvi di nuovo (Vico). 2. Di selve guastate o devastate, ritornare fitte di alberi come prima; di terreni, diventare ...
Leggi Tutto
monogruppo
s. m. Gruppo composto da una sola persona. ◆ Nel nuovo Consiglio, [Sandro] Biasotti manterrà il monogruppo «Per la Liguria» con le insegne della casa delle libertà, che nella passata legislatura [...] 47) • Mentre l’Unione s’interroga sul rapporto col mondo del volontariato, in Comune ci sono i primi assestamenti in maggioranza legati al futuro Partito democratico. Nasce infatti un nuovo gruppo consiliare – o, se si preferisce il ...
Leggi Tutto
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] i domestici indignati misero degli strilli da doverli udire al Ponte Nuovo (C. E. Gadda). 9. Usi intr. (con aus n. 7 a); m. all’indice (v. indice, n. 2 b); m. al mondo, dar la vita, generare, partorire; m. a morte, far morire, uccidere o dare l’ ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] designa un elevato numero di paesi (soprattutto del cosiddetto Terzo Mondo, e in passato anche quelli produttori di petrolio, materie forma e dell’organizzazione del nuovo individuo (si distingue lo s. diretto, se il nuovo organismo ha già l’aspetto ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli [...] consuetudine: Tengan dunque ver’ me l’usato stile Amor, madonna, il mondo e mia fortuna (Petrarca); Segui, segui tuo stile Ostinata che sei una riforma del calendario, si aggiunge la precisazione vecchio s. o nuovo s. (abbrev. v. st. e n. st.), per ...
Leggi Tutto
La vecchia Grecia in un nuovo mondo
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vecchie glorie di Sparta e Atene, le due grandi Leghe, l’etolica e l’achea, il regno macedone...
Ordine di Uccelli, detti comunemente avvoltoi del Nuovo Mondo, che abitano le parti meridionali dell’America Meridionale. Spesso hanno la testa ornata di una grossa caruncola carnosa. Nelle vecchie classificazioni erano considerati una famiglia...