sorpassometro
s. m. Sistema di controllo e rilevamento televisivo dei sorpassi tra veicoli compiuti in violazione delle norme del codice stradale. ◆ [tit.] Arriva il «sorpassometro» per fotografare gli [...] avanti e indietro prima e dopo la manovra. Invece è il «sorpassometro», nuova tecnica della Polizia stradale per tenere sotto controllo gli indisciplinati. (R. Cri., Stampa, 2 giugno 2004, p. 11, Cronache) • [tit.] Sorpassometro sulla via del Mare ...
Leggi Tutto
anastatico1
anastàtico1 agg. [der. del gr. ἀνάστατος «rimosso»; cfr. l’ingl. anastatic] (pl. m. -ci). – Di un tipo di riproduzione litografica di opere stampate tipograficamente, nella quale si fa il [...] trasporto direttamente dallo stampato alla pietra per ottenere una nuova matrice: riproduzione, copia, stampa anastatica. ◆ Avv. anastaticaménte, con procedimento anastatico: riprodurre anastaticamente; volume ristampato anastaticamente. ...
Leggi Tutto
starter-kit
loc. s.le m. inv. Confezione d’avvio delle monete denominate in Euro, distribuita da banche e uffici postali nella seconda metà del mese di dicembre 2001; sono state predisposte confezioni [...] 53 pezzi metallici per un valore totale di 12,91 euro. (Fabio Poletti, Stampa, 26 agosto 2001, p. 20, Economia) • I kit sono di due da tempo ribadiscono che faranno il possibile per distribuire la nuova valuta, ma che non sono obbligati a farlo, sia ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo [...] più rilevante nell’architettura, caratterizzata da una nuova ardita tecnica costruttiva, basata sullo sfruttamento di ancora oggi nella stampa dei paesi germanici (detta, con termine ted., Fraktur): la testata del giornale è stampata in gotico. c ...
Leggi Tutto
svoltismo
s. m. (iron.) Il tentativo di compiere continue svolte, cambiamenti, che si rivelano sempre inefficaci come soluzione ai problemi. ◆ Il punto curioso è che all’indomani di ogni sconfitta è [...] stata solennemente annunciata una nuova svolta: europea, liberale, liberista, modernizzante, generazionale e via dicendo, poiché le vita dei partiti tende a diventare un’abitudine. (Filippo Ceccarelli, Stampa, 27 febbraio 1998, p. 2) • Un impegno al ...
Leggi Tutto
riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, [...] di grano non saranno sufficienti per arrivare alla saldatura con il nuovo raccolto; in usi estens., riferito a cose possedute in quantità sostituiti in caso di necessità. 3. a. Nella stampa dei tessuti, sostanze (cere o grassi) usate allo scopo ...
Leggi Tutto
baby-giocatore
(baby giocatore), loc. s.le m. Calciatore di giovane età. ◆ Giampiero Soldani, papà di un baby giocatore della formazione Pulcini della Novese, sottolinea che «quello dei genitori è il [...] , sia nei confronti delle giacchette nere, sia contro gli allenatori». (Stampa, 1° dicembre 1999, Alessandria, p. 35) • [tit.] Sicilia, con la supervisione del Palermo, nella nuova struttura costruita all’interno dell’ex ospedale psichiatrico ...
Leggi Tutto
tottiano
agg. Del calciatore Francesco Totti, capitano della Roma. ◆ Subito è scattato l’identikit dei 6 acquisti chiesti dal capitano […] e tutti si sono misurati nell’esegesi del verbo tottiano. (Enrico [...] 46, Sport) • Nasce la Roma di Luciano Spalletti, tottiana e divertente, seconda soltanto all’Inter, la nuova tiranna. (Roberto Beccantini, Stampa, 18 agosto 2008, p. 19, Sport).
Derivato dal nome proprio (Francesco) Totti con l’aggiunta del suffisso ...
Leggi Tutto
baby-prostituto
(baby prostituto), loc. s.le m. Adolescente che si prostituisce, che viene indotto a prostituirsi. ◆ I baby prostituti romeni sono la nuova piaga delle notti parigine del 16mo arrondissement. [...] alcuni anni anche di pedofilia al femminile, che ha visto via via abbassarsi l’età delle «signore» che cercano baby-prostituti: (Stampa, 20 agosto 2002, p. 12, Cronache Italiane) • Nel suo discorso il magistrato parla prima dei maestri - «in via di ...
Leggi Tutto
trentacinque ore
(35 ore), loc. s.le f. inv. Proposta di riduzione dell’orario di lavoro a trentacinque ore settimanali. ◆ [tit.] Imprese: un tavolo contro lo statalismo / Dall’opposizione alle 35 ore [...] settimanali alla nuova strategia del negoziato diretto [testo] […] Si tratta di una vera e propria rivoluzione, alla devono lavorare di più. […] È lo stile Sarkozy. (Domenico Quirico, Stampa, 7 maggio 2007, p. 2, Estero).
Composto dall’agg. ...
Leggi Tutto
Stampa, La Quotidiano politico. Fondato a Torino nel 1867 da V. Bersezio con il titolo Gazzetta piemontese, fu acquistato in seguito da L. Roux; nel 1895 prese il titolo attuale (che figurava come occhiello nella testata originaria) mantenendo...
Scrittore e scienziato italiano (Torino 1891 - Ivrea 1948). Collaboratore (dal 1921) e direttore (1943) de La Stampa, fondatore e direttore (1945-48) de La Nuova Stampa; socio corrisp. dei Lincei (1947). Nei suoi scritti, nei quali la sua educazione...