anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] [...] Egidio molti dei protagonisti del fronte «anti-pacs», anzi nella nuova dizione «anti-dico»: dal segretario della Cei, mons. [ , a quello di opposizione, Pier Ferdinando Casini. (Augusto Minzolini, Stampa, 9 febbraio 2007, p. 5, Primo piano) • a ...
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antidirottamento
(anti dirottamento), agg. Che si propone di contrastare o impedire un dirottamento aereo. ◆ Il sondaggio evidenzia anche che una forte maggioranza è preparata ad accettare una lunga [...] aeroporti, quale risultato di più strette misure antidirottamento. (Glauco Maggi, Stampa, 15 settembre 2001, p. 3, Estero) • [tit.] E In realtà l’idea del dispositivo automatico antidirottamento non è nuova, se ne discute già da tempo presso gli enti ...
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antigraffiti
(anti-graffiti), agg. Che si propone di contrastare o rimuovere scritte e disegni su muri o beni di pubblica utilità. ◆ La guerra anti-graffiti continua a essere apertissima, con i fan delle [...] mondo dei writers milanesi, si mette alla finestra a guardare quali saranno le politiche antigraffiti della nuova giunta di Milano. (F. Pol., Stampa, 26 giugno 2006, p. 15, Cronache Italiane) • L’intervento anti-graffiti, che in realtà non cancellerà ...
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anti-Israele
agg. inv. Che si contrappone alle scelte politiche israeliane. ◆ Ieri pomeriggio rimaneva ancora da chiarire quando e in che modo la Carta palestinese sarà espurgata di ogni riferimento [...] Carta è già stata modificata e ha proposto che la nuova versione venga approvata entro breve dall’organo esecutivo del Consiglio Arafat controlla più facilmente dell’assemblea. (Andrea di Robilant, Stampa, 23 ottobre 1998, p. 7, Estero) • Dopo aver ...
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antileucotrieni
s. m. pl. Farmaci che contrastano l’azione dei leucotrieni nei processi infiammatori. ◆ Aggiungere alle cure classiche una compressa al giorno di antileucotrieni, che agiscono più a monte, [...] • Per la cura non esistono grandi novità farmacologiche; una nuova scoperta riguarda la terapia per l’asma da polline. Sono sostanza chimica di base contrasta la molecola che scatena l’allergia. (Stampa, 25 maggio 2001, Aosta, p. 45) • È il capitolo ...
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anti-nicotina
agg. inv. Che combatte la dipendenza da nicotina. ◆ Temo che neanche Braccio di Ferro si salverà da questa mega-operazione di «Polmoni puliti». Cancellata la mitica pipa, la nuova versione [...] sul braccione. Come siamo fortunati, il governo pensa a noi e intende farci vivere in un anticipo di Paradiso. (Mina, Stampa, 20 maggio 2000, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Addio a cerotti e pillole / arriva la caramella anti-nicotina (Libero, 31 ...
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reclame
réclame 〈reklàam〉 s. f., fr. [in origine, termine tipogr. nel senso di «chiamata», poi breve cenno nel testo di un giornale, con rinvio agli annunci pubblicitarî, e infine pubblicità]. – Sinon. [...] convenienza: la r. è l’anima del commercio; r. sulla stampa, radiofonica, televisiva; è tutta r., per sottolineare che le uno sketch televisivo, che è la r. di un detersivo, di una nuova auto. Per estens., riferito a chi cerca in ogni modo di far ...
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anti-Pacs
(anti-pacs, anti pacs), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario al Pacs, Pacte civil de solidarité, Patto civile di solidarietà, legge francese per il riconoscimento delle unioni di fatto. [...] molti dei protagonisti del fronte «anti-pacs», anzi nella nuova dizione «anti-dico»: dal segretario della Cei, mons. a quello di opposizione, Pier Ferdinando Casini. (Augusto Minzolini, Stampa, 9 febbraio 2007, p. 5, Primo piano).
Derivato dall ...
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testata1
testata1 s. f. [der. di testa1]. – 1. a. La parte estrema, anteriore o più avanzata, di un corpo o di una superficie, e in partic. di un elemento strutturale, come per es. una trave, una colonna, [...] libro, detto anche testa. 2. In tipografia: a. Fregio a stampa, talvolta sinon. di frontone o capopagina; in partic., incisione in rame : cambiare la t., vendere la t., concorso per una nuova t., ecc. d. Sull’esempio del linguaggio giornalistico, il ...
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anti-vip
(anti vip), s. m. e f. e agg. inv. Personaggio non conosciuto dal grande pubblico, che tende a non apparire, a non acquisire una visibilità pubblica; che non riconosce o non favorisce un personaggio [...] gli invisibili protagonisti del sottofondo radio, anti-vip per eccellenza o vip della nuova generazione, che al presenzialismo spocchioso, preferiscono un buon lavoro fatto dietro le quinte. (Stampa, 1° giugno 2003, Milano, p. 11).
Dall’ingl. antivip ...
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Stampa, La Quotidiano politico. Fondato a Torino nel 1867 da V. Bersezio con il titolo Gazzetta piemontese, fu acquistato in seguito da L. Roux; nel 1895 prese il titolo attuale (che figurava come occhiello nella testata originaria) mantenendo...
Scrittore e scienziato italiano (Torino 1891 - Ivrea 1948). Collaboratore (dal 1921) e direttore (1943) de La Stampa, fondatore e direttore (1945-48) de La Nuova Stampa; socio corrisp. dei Lincei (1947). Nei suoi scritti, nei quali la sua educazione...