foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del [...] papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche pellegrino perché portava la figura di san Tommaso in veste di pellegrino ...
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inforziato
agg. e s. m. [dal lat. mediev. infortiatus, der. del lat. tardo fortia «forza»; per il sign. 2, v. oltre]. – 1. In numismatica, denominazione (anche afforziato) del denaro o del grosso migliorato [...] d’intrinseco rispetto a un altro di emissione precedente, o del denaro o del grosso già in circolazione rispetto a un altro inferiore di nuova emissione; in partic., fu così detto il denaro di Lucca del ...
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sovrano
agg. e s. m. [der. di sovra, sul modello del fr. ant. soverain]. – 1. agg. a. ant. o poet. Che sta sopra, più in alto di tutti gli altri: Non voltò ruota mai con più prestezza Il macigno sovran [...] stato monarchico: appannaggio s.; rescritto, decreto s., chiedere, ottenere la grazia s.; prerogative sovrane. 3. s. m. In numismatica, altro nome della sovrana di Fiandra (v. sovrana, n. 2). ◆ Avv. sovranaménte, come sovrano, da sovrano: governare ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. [...] ; o per indicare perfezione: canta, parla, dipinge, danza come un a.; e come vocativo affettuoso: a. mio!, a persona cara. 2. In numismatica, moneta d’oro coniata da Filippo VI di Valois re di Francia nel 1341-42, così chiamata (in francese ange o ...
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torellino
s. m. [der. di torello1]. – In numismatica, nome del denaro di Parma dei secoli 13° e 14°, detto così dal tipo del torello andante posto sulla moneta del comune quando era podestà Torello da [...] Strada (1221) e mantenuto poi anche al tempo della signoria dei da Correggio ...
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scodellato
agg. [der. di scodella]. – A forma di scodella, cioè concavo; detto, in numismatica, di alcune monete (per es. le monete bratteate, e i bagattini copoludi di Venezia) che presentano una faccia [...] più o meno incavata ...
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saluto
s. m. [der. di salutare2]. – 1. a. Atto, costituito da un cenno, da un gesto, accompagnato per lo più da parole, e talora consistente anche di sole parole, che si scambia con una persona nel momento [...] nella forma lat. salutatio), la formula di saluto che nei documenti pubblici medievali chiude l’intitolazione. 4. In numismatica, nome di varie monete recanti sul rovescio l’effigie della salutazione angelica, e in partic. della moneta d’oro ...
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trino
agg. e s. m. [dal lat. trinus, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che consiste di tre persone o enti o elementi, triplice; nell’uso com., solo con riferimento al mistero teologico della Trinità: [...] e uno, Che nel mio seme se’ tanto cortese!» (Dante). b. In agraria, e in marina, lo stesso che trinato2. 2. s. m. In numismatica, moneta perugina del sec. 15° del valore di tre denari, che porta impressi il grifo, insegna della città, e una grande P. ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma [...] il T. del nome di Gesù, del pittore G. B. Gaulli detto il Baciccia, nella chiesa del Gesù a Roma. 4. In numismatica, doppio cavallo (v. cavallo, n. 4) di Ferdinando I d’Aragona coniato a Napoli, così detto dalla figurazione del rovescio che porta il ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento [...] emessa dallo stesso pontefice, del valore di un giulio e mezzo, fu detta settimo clemente o semplicem. settimo perché corrispondente al valore di 1/7 di ducato d’oro papale ...
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Disciplina che studia la moneta in tutti i suoi aspetti (tecnici, metallografici, metrologici, artistici, epigrafici, legislativi ecc.) e nei suoi rapporti con la cultura, l’arte e l’economia.
La n. ha origini molto lontane. Probabilmente già...