negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella [...] teologia che, insistendo sul carattere assolutamente diverso e trascendente del primo principio (l’Uno o Dio), posto al di là dell In matematica, numero n., numero reale minore di zero; nella serie dei numeri relativi, i numeri negativi (in contrapp ...
Leggi Tutto
carico2
càrico2 (poet. carco) s. m. [der. di caricare] (pl. -chi). – 1. Atto, operazione di caricare: durante il c. del vagone; manovali adibiti al c. delle merci; fare il c., caricare; portello di carico, [...] la capacità totale dell’aeromobile. b. estens. C. del pascolo, numero di animali che si introduce in una superficie a pascolo e che massa dei contribuenti. c. ant. Incombenza, incarico: il primo a cui la reina tal c. impose fu Filostrato (Boccaccio ...
Leggi Tutto
palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente [...] quali gli spettatori possono assistere alla rappresentazione: p. di primo, di secondo, di terzo ordine; p. di Ogni anno le corna si rigenerano con un nuovo palco, cosicché dal numero di questi è possibile conoscere l’età dell’animale. 7. Nella locuz ...
Leggi Tutto
disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, [...] somma, potersene servire a propria volontà; avere a d. un certo numero di aiutanti, di operai, di impiegati, alle proprie dipendenze; l’automobile incarico offerti: mettersi a d. del primo ministro, del direttore generale, della segreteria politica ...
Leggi Tutto
telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, [...] propria voce: t. da tavolo, t. da muro; numero del t., il numero, di più cifre, assegnato a ogni singolo utente, che orecchio, a una a una, le parole d’una frase suggerita dal primo della fila; a trasmissione compiuta, l’ultimo del gruppo dice ad ...
Leggi Tutto
volata
s. f. [der. di volare2]. – 1. a. L’azione, il fatto di volare per un determinato tratto, riferito soprattutto a uccelli: la beccaccia, dopo una breve v., si posò nuovamente; le anatre facevano [...] fr. volée, d’uso internazionale), cioè del colpire la palla prima che essa tocchi terra, con la racchetta impugnata di dritto (v o con piccoli intervalli di tempo prestabiliti, di un certo numero di mine praticate nel fronte d’avanzata di una miniera ...
Leggi Tutto
estrazione
estrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, [...] tombola; e. della lotteria; estrazioni del lotto, l’elenco delle serie dei numeri estratti per le diverse ruote (e numero di prima e., il primo estratto); e. per rimborso, sorteggio dei titoli da rimborsare in conformità del piano di ammortamento ...
Leggi Tutto
estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o [...] extreme giornate di sua vita (Petrarca); l’e. respiro, l’ultimo prima di spirare; il passo e., il trapasso dalla vita alla morte; all sim.), i dati essenziali e necessarî per l’identificazione, cioè il numero, la data, i nomi, ecc.: fornire gli e. di ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano [...] Considerato però che ben pochi riuscirebbero a distinguere a prima vista i latinismi a cui riservare la conservazione dell’ mentre IV = 4, IX = 9, ecc.); vale anche come numero ordinale: I = 1°, primo, II = 2°, secondo, ecc. In chimica, I è simbolo ...
Leggi Tutto
telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- [...] un sistema di lenti) o da uno specchio; i primi sono chiamati anche cannocchiali, mentre il termine telescopio è rinviata lungo l’asse del telescopio per mezzo di un certo numero di specchi piani con gli stessi vantaggi del telescopio Nasmyth; t ...
Leggi Tutto
numero primo
numero primo numero intero maggiore di 1 che ammette solo divisori banali, cioè 1 e sé stesso. Questa proprietà, che nell’ambito dei numeri interi coincide con quella di primalità, va più in generale sotto il nome di irriducibilità....
numero primo regolare
numero primo regolare numero primo p > 2 che non sia divisore del numero di classe del → p-campo ciclotomico associato a p. È detto irregolare il numero primo che non soddisfa tali requisiti. Sono numeri primi regolari...