competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto [...] c. della Corte d’assise. Nel diritto amministrativo, complesso delle attribuzioni degli organi dello stato e delle persone e che gli permette di comprendere e formare un numero indefinito di nuove frasi, di riconoscere ed eventualmente interpretare ...
Leggi Tutto
banca
1. MAPPA La BANCA è un istituto che compie operazioni con il denaro; oltre a custodire valori e a effettuare pagamenti, ha la funzione di farsi intermediario nella circolazione del denaro, raccogliendo [...] , dello sperma). Tutti questi centri sono indicati, nel loro complesso, banche degli organi e dei tessuti.
Parole, espressioni e De Roberto,
I viceré
Vedi anche Amministrare, Calcolo, Cifra, Conto, Denaro, Economia, Guadagnare, Numero, Prestito ...
Leggi Tutto
individuo
1. Nel suo significato più generale, la parola INDIVIDUO indica ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie. In particolare, in biologia, è un individuo ogni organismo [...] senza che perda le sue caratteristiche strutturali (il complesso di tutti gli individui che hanno le stesse caratteristiche l’uomo, considerato genericamente in una rilevazione statistica (il numero dei nati in un anno su mille individui) o come ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero [...] A questa [applicazione del piano verde] c’è da aggiungere l'estrema complessità e costosità di queste pratiche, il che aumenta il disagio dei contadini. incomprimibili costi fissi che prescindono dal numero della popolazione servita sul territorio. ( ...
Leggi Tutto
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità [...] partiti i lavori per la realizzazione di un gigantesco complesso immobiliare, costituito tra l’altro da 109 unità abitative in un trafiletto datato Londra e non firmato a p. 3 del numero del 1-2 ottobre 1949 del «Corriere d’Informazione»: «Tra le ...
Leggi Tutto
truppa
s. f. [dal fr. troupe, der. di una voce germ. (affine al lat. turba) da cui anche troppo]. – 1. a. Qualsiasi complesso organico, piccolo o grande che sia, di forza militare: il grosso della t.; [...] ’impostori, di cialtroni; quando si alluda a gruppi non eccessivamente numerosi, è per lo più scherz.: ha una t. di figli avv., non com., a truppe, in truppa, a frotte, in gran numero, in gruppo compatto: si sparsero a truppe per i campi; s’avviarono ...
Leggi Tutto
gente2
gènte2 s. f. [lat. gens gĕntis, affine a gignĕre «generare», genus, genĭtus, ecc.]. – 1. Nella Grecia e in Roma antica, gruppo di famiglie che riconosceva un ceppo comune e prendeva spesso il [...] privi degli elementi proprî di ciascun popolo, il complesso delle norme che regolarono questi istituti. b. conoscere la mia g.; proviene da g. umile. 4. a. Numero indeterminato di persone riunite in un luogo o comunque considerate collettivamente: c’ ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce [...] corrispondenti e armonicamente disposte in vista del fine a cui sono coordinate: un complesso o. di leggi; un tutto o. (di cose o anche di persone impresa, sia pubblica sia privata, in relazione al numero (e anche alle mansioni, al grado gerarchico) ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato [...] nel solo modo ideato dal suo autore, indipendentemente dal numero delle mosse. 3. letter. In accezioni che si compiuta, che rappresenta il risultato di un lavoro, di un’operazione complessa: t’aspetta Veder talvolta il mio signor ... destra e manca ...
Leggi Tutto
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione [...] rete, telefoniche, circuiti elettronici, ecc.); a seconda del numero dei conduttori che è in grado di collegare si può è sinon. di lisca, sia come struttura scheletrica nel suo complesso, sia, nel linguaggio com., come singolo elemento costitutivo di ...
Leggi Tutto
numero complesso
numero complesso numero della forma x + iy, in cui x e y sono numeri reali e i, detto unità immaginaria, è un particolare numero complesso definito dalla relazione i 2 = −1. I numeri immaginari, così chiamati da Cartesio,...
numero complesso, modulo di un
numero complesso, modulo di un dato un numero complesso z = x + iy, è il numero reale non negativo
che dà il modulo del vettore (x, y) nella rappresentazione di z nel piano di Argand-Gauss. Nella rappresentazione...