confusione
confuṡióne s. f. [dal lat. confusio -onis, der. di confundĕre «confondere», part. pass. confusus]. – 1. Il confondere, il confondersi, l’essere confuso. In partic.: a. Situazione di più cose [...] le idee: quanta c. in quella testa!; non saprei risponderti, con la c. che ho nella mente; tutti quei numeri avevano generato una gran c. nel mio cervello. In psichiatria, c. mentale, stato mentale, temporaneo o persistente, caratterizzato da ...
Leggi Tutto
Tps
s. m. inv. Sigla di Tommaso Padoa-Schioppa, già ministro dell’Economia. ◆ Ben venga allora il forbito ministro Padoa-Schioppa, TPS nel gergo della finanza. Numeri per rilanciare la crescita, senza [...] la quale, si sgola Mario Draghi, non c’è ricchezza da redistribuire ai tanti che pure ne hanno bisogno urgente. (Gianni Riotta, Corriere della sera, 7 giugno 2006, p. 36) • [tit.] Tps: [Roberto] Speciale ...
Leggi Tutto
centesimo
centèṡimo (poet. centèsmo) agg. e s. m. [dal lat. centesĭmus, der. di centum «cento»]. – 1. agg. num. ord. a. Che in una serie, in una progressione, occupa il posto corrispondente al numero [...] parti uguali in cui si divide l’intero: il centimetro è la c. parte del metro. 2. s. m. a. La centesima parte (numericamente 1/100): ho sbrigato appena un c. del lavoro. Centesimo era detta in Francia, prima della Rivoluzione, l’imposta dell’1% sui ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] ; s’è sciupato di gran roba; Agnese specialmente faceva di gran chiacchiere con la padrona (Manzoni). E col significato più partic. di «numeroso»: Grande Armata (v. armata, n. 3); gran guardia (v. guardia1, n. 2 b); grande unità (v. unità, n. 3 a). d ...
Leggi Tutto
release
〈rilìis〉 s. ingl. [propr. «rilascio, consegno», der. di (to) release «rilasciare»] (pl. releases 〈rilìisi∫〉), usato in ital. al femm. – Ciascuna versione successiva di un programma applicativo [...] per calcolatore elettronico, solitamente indicata da una cifra composta di numeri puntati: di questo gioco uscirà la versione r. anche per la playstation. ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. [...] Con valore approssimativo: a una distanza di c. passi; anche preceduto da un: ci saranno state un c. persone. Come s. m., il numero 100: il c. nel mille sta dieci volte; i multipli di c.; all’assemblea erano in c.; laurearsi con c.; il Consiglio dei ...
Leggi Tutto
baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta [...] bella abbuffata, la gente non è soddisfatta». (Maria Volpe, Corriere della sera, 6 marzo 2002, p. 35, Spettacoli) • I numeri, ormai, sono legge. Poco importa se il Sanremo firmato [Tony] Renis-[Simona] Ventura conquista soltanto 600 mila persone in ...
Leggi Tutto
phishing
〈fìšiṅ〉 s. ingl. [da fishing «pesca», con sostituz. di ph a f originatasi nell’ambiente della pirateria informatica], usato in ital. al masch. – Nel linguaggio di Internet, il tentativo di impadronirsi [...] illegalmente dei dati personali di un utente, e di altre utili informazioni (numeri di conto corrente e di carta di credito, codici di sicurezza per l’accesso a banche dati, ecc.), generalm. al fine di derubarlo; il meccanismo di frode consiste nell’ ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] , in cui si riporta in ascissa la parte reale a e in ordinata il coefficiente b dell’unità immaginaria i del numero complesso generico a + ib (v. complesso1, n. 4 a); p. equatoriale, in una superficie di rotazione, ogni piano perpendicolare all’asse ...
Leggi Tutto
multiplo
mùltiplo agg. e s. m. [dal lat. tardo multĭplus, der. di multus «molto»]. – 1. Di numero intero che contiene in sé esattamente più volte un intero minore. Per il minimo comune m. di due o più [...] col quale si indica un’opera progettata dall’artista per essere prodotta in serie (sia in serie illimitate sia in esemplari numerati e firmati); si tratta per lo più di opere tridimensionali, di arte cinetica, di pop art, di optical art, di arte ...
Leggi Tutto
Quarto libro dell’Antico Testamento. Il titolo è traduzione letterale di quello della versione greca, ᾿Αριϑμοί, che in realtà significa piuttosto «censimenti». Gli Ebrei lo chiamano dalla prima parola Wa-yĕdabbēr «e disse», o più comunemente...
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...