sottolivello
sottolivèllo s. m. [comp. di sotto- e livello1]. – 1. Nella tecnica mineraria, denominazione generica di una galleria di livello, praticata entro un massiccio di coltivazione quando questo [...] di un sistema. I sottolivelli risultano osservabili soltanto rimovendo la degenerazione: per es., in fisica atomica la separazione dei livelli con uguali numeri quantici principale e orbitale si ottiene applicando un campo magnetico al sistema. ...
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ipergeometrico
ipergeomètrico agg. [comp. di iper- e geometrico] (pl. m. -ci). – In matematica, detto di una particolare serie che rappresenta un’estensione della serie geometrica in cui compaiono numeri [...] complessi, e di un’equazione la cui soluzione è costituita da una serie ipergeometrica ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole [...] costituiscono la «lunghezza» delle parole nel senso ora definito (per es., una calcolatrice che ha la capacità di trattare numeri in codice binario con 64 cifre, ha una parola di macchina di 64 caratteri). Parola d’ordine, codice di riconoscimento ...
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inferiore
inferióre agg. [dal lat. inferior -oris, comparativo di infer o infĕrus: v. infero]. – 1. a. Che si trova più in basso, che sta sotto: la parte i. di un edificio, di una colonna, di una pagina; [...] oggi è i. a quella di ieri; merce di prezzo i. (rispetto a un’altra); con riferimento più diretto alla quantità: esercito i. per numero di soldati e di armi. 2. fig. a. Che ha minor valore, pregio, o, riferito a persona, che è al di sotto per merito ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e [...] l’espressione massima dell’i. collettivo. Anche, talora, la facoltà immaginativa: l’i. infantile è spesso altamente poetico. 3. agg. e s. m. In matematica, numero i., numero complesso in cui la parte reale sia nulla, e il cui quadrato sia quindi un ...
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variare
v. tr. e intr. [dal lat. variare, tr. e intr., der. di varius «vario»] (io vàrio, ecc.). – 1. tr. a. Cambiare, mutare, apportando modificazioni per lo più parziali ed esteriori: v. la disposizione [...] piace v. continuamente il proprio guardaroba; saper v. l’argomento o gli argomenti del discorso, della conversazione; v. i numeri di uno spettacolo; v. gli esercizî (nell’insegnamento o apprendimento di una disciplina, o nell’attività ginnica); v. i ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa [...] abbiamo molta v. di vini; la prodigiosa v. di temi nella musica mozartiana. Teatro, spettacolo di v., in cui si alternano numeri varî (v. varietà2). 2. Con valore concr., ogni singolo oggetto o individuo, o gruppo di essi, che si distingua per alcuni ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle [...] le varie parti di una trasmissione, presentando e intrattenendo gli ospiti e coordinando tra loro gli interventi e i numeri dello spettacolo (con termine ingl., anchorman). f. ant. Comandante di milizie, condottiero: Aminadab, c. e mariscalco del re ...
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tricotomia1
tricotomìa1 s. f. [comp. del gr. τρίχα «in tre parti» e -tomia, sul modello di dicotomia; cfr. gr. τριχοτομέω «tagliare in tre parti»]. – Divisione in tre parti, in tre sezioni o elementi. [...] il verificarsi di una e una sola di tre possibilità (per es., a > b, a = b, a 〈 b, dove a e b sono numeri reali). Il termine è usato, in partic., nella teoria degli insiemi per esprimere che, nel confronto tra due insiemi E ed I, vi sono solo tre ...
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tricromatico
tricromàtico agg. [comp. di tri- e cromatico] (pl. m. -ci). – In genere, che riguarda o comprende tre colori. In colorimetria, sistema t., il sistema colorimetrico che, facendo riferimento [...] mediante le tre componenti t. esprimenti il peso relativo in esso dei tre colori fondamentali, da cui derivano tre numeri detti coordinate t.; sintesi t., il procedimento per cui è possibile ottenere qualunque colore addizionando in dosi opportune i ...
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Quarto libro dell’Antico Testamento. Il titolo è traduzione letterale di quello della versione greca, ᾿Αριϑμοί, che in realtà significa piuttosto «censimenti». Gli Ebrei lo chiamano dalla prima parola Wa-yĕdabbēr «e disse», o più comunemente...
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...