roulette
〈rulèt〉 s. f., fr. [der. di rouler «rotolare, girare»; propr. «rotella», e con questo sign. la parola ha in francese anche altre accezioni]. – 1. a. Apparecchio per effettuare un gioco d’azzardo [...] (dallo 0 al 36), disposti in modo che i relativi colori, rosso o nero, dipinti in corrispondenza di ciascun numero (allo zero è riservato il verde), risultino alternati. Una pallina perfettamente sferica viene lanciata lungo la parete della bacinella ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di [...] specifico, in matematica, nella teoria degli insiemi (e in partic. nelle sue applicazioni alla geometria e alla teoria dei numeri), postulato di c., postulato fondato su due proprietà che possono essere enunciate in maniera semplice nel caso della c ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del [...] posto in corrispondenza biunivoca con l’insieme dei punti di una retta; potenza del c., la potenza (o numero cardinale) dell’insieme dei numeri reali e di tutti gli insiemi che possono essere posti in corrispondenza biunivoca con esso: tale potenza è ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] , e il sign. fig. di «inferiore»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 2; che segue cioè al primo (nell’ordine, nello spazio, nel tempo) e precede il terzo. Ha perciò, tra le sue funzioni ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre [...] di m., il rapporto, sempre maggiore dell’unità, tra le due velocità angolari. 2. a. Il fatto di moltiplicarsi, aumento numerico, rapido accrescimento: la m. degli abitanti di una città, dei primi cristiani, la m. dei debiti, ecc. (in questi casi ...
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contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe [...] c. alla mia natura; ogni colore si conosce meglio nel suo c. che nel suo simile (Leonardo). b. In matematica, numeri c., due numeri relativi di ugual valore assoluto ma di segno opposto. c. In matematica e in logica, proposizione c. di un’altra nella ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; [...] , nonché le operazioni stesse: p. scalare, p. vettoriale, p. tensoriale, p. topologico, p. di matrici, p. di un vettore per un numero reale, ecc., per i quali v. alle singole specificazioni. P. cartesiano di due insiemi A e B, l’insieme che ha per ...
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associativo
agg. [der. di associare]. – 1. a. Di associazione: legame, rapporto a.; o che si riferisce alle associazioni: diritto associativo. b. Che tende ad associare, che ha capacità di associare: [...] il terzo sia che al primo si addizioni la somma degli altri due, e per la quale in genere, quando si addizionano più numeri, è lecito sostituire a due o più addendi la loro somma, e, comunque gli addendi vengano associati, il risultato non varia. b ...
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frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); [...] : f. decimale, quella che ha per denominatore 10 o una potenza di 10, e che quindi può essere immediatamente scritta come un numero decimale (per es., 7/10 = 0,7; 43/1000 = 0,043); f. algebrica, in algebra elementare, ogni espressione della forma A/B ...
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segnatura
(ant. signatura) s. f. [der. di segnare; nel sign. di «firma, sottoscrizione» dal lat. mediev. signatura, der. di signare «firmare»]. – 1. In genere, l’atto, il fatto, il modo di segnare, e, [...] prima se ne aggiunge una seconda, maiuscola o minuscola (AA, BB; Aa, Bb ...). Più tardi si sostituiscono le lettere con i numeri arabi, posti alla base della prima pagina di ogni foglio di stampa. 2. Il fatto di portare segnato; solo nell’espressione ...
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Quarto libro dell’Antico Testamento. Il titolo è traduzione letterale di quello della versione greca, ᾿Αριϑμοί, che in realtà significa piuttosto «censimenti». Gli Ebrei lo chiamano dalla prima parola Wa-yĕdabbēr «e disse», o più comunemente...
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...