fissione
fissióne s. f. [dall’ingl. fission, propr. «scissione», che è dal lat. fissio -onis, der. di findĕre «fendere»]. – In fisica, reazione nucleare consistente nella divisione di un nucleo pesante [...] ); la fissione si dice poi a catena quando le particelle prodotte sono in grado di dare origine a nuovi processi di fissione. F. spontanea, quella che può prodursi in taluni nuclei pesanti senza apporto di energia dall’esterno (v. fig. a p. 468). ...
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galassia
galàssia s. f. [dal lat. tardo galaxias, gr. γαλαξίας, der. di γάλα -ακτος «latte»]. – 1. In astronomia: a. Con iniziale maiuscola, il sistema di stelle (circa 100 miliardi) e materia interstellare [...] bracci a forma di spirale con densità decrescente verso l’esterno, e da un vasto alone sferico formato prevalentemente da un moto di rotazione intorno a un asse passante per il nucleo, partecipano a un generale movimento di recessione che le allontana ...
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strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine [...] che hanno il medesimo numero quantico principale e che occupano intorno al nucleo atomico una ben definita regione stratiforme a guscio vagamente sferico (si chiama s. di valenza lo strato più esterno, formato da non più di 8 elettroni, in quanto ivi ...
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espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione [...] senza scambio di calore con l’esterno; e. isoentalpica, adiabatica e senza lavoro esterno. b. Nei motori termici il elementi che amplia il significato di un enunciato di base (o nucleo) e che può essere eliminato senza che si modifichino i rapporti ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque [...] dalle rette che congiungono i punti della figura proiettata con un punto dato, esterno ad essa; p. di una figura da una retta (asse di p corticale e i livelli sottocorticali o, più genericam., tra un nucleo (che proietta) e un altro. 5. In statistica, ...
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fuori
fuòri (pop. fòri e fòra; ant. e poet. fuòra; ant. fòre e fuòre) avv. e prep. [lat. fŏris, fŏras]. – 1. avv. a. Nella parte esterna, esternamente, rispetto a un luogo, a un ingresso, o anche, parlando [...] , soprattutto con i verbi spingere, sporgere, aggettare e sim., verso l’esterno: un balcone che sporge in f. di quasi 2 metri; tenere il alloggio, ospitato in casa d’altri, oppure separato dal nucleo familiare; giocare f. casa, riferito a squadre di ...
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indotto
indótto agg. e s. m. [part. pass. di indurre]. – 1. agg. a. In genere, di fatto o fenomeno che non ha la sua causa nell’oggetto in cui si manifesta, ma è provocato dall’esterno; si dice per es., [...] . Parte di una macchina elettrica, costituita da un nucleo magnetico sul quale sono montati degli avvolgimenti di conduttori una grande azienda, la quale trova più economico decentrare all’esterno parti o fasi della sua produzione: l’i. edilizio; l ...
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mesosfera
meṡosfèra s. f. [comp. di meso- e -sfera]. – In geofisica: 1. Una delle grandi partizioni dell’interno della Terra dal punto di vista delle proprietà meccaniche, e precisamente la zona, con [...] comportamento rigido, tra l’astenosfera, con comportamento plastico, e il nucleoesterno, con comportamento fluido, cioè circa tra 600 e 3000 km sotto i continenti e tra circa 250 e 3000 km sotto gli oceani, pertanto facente parte del mantello ...
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fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali [...] ) più individui: f. esterna, quella della maggior parte degli organismi acquatici, che avviene all’esterno del corpo materno; f. come di norma, l’oosfera, l’altra si unisce al nucleo secondario del sacco embrionale; f. diretta, l’autogamia; f. ...
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magnete
magnète s. m. [dal lat. magnes -etis (o, come agg., lapis magnes), gr. Μάγνης (λίϑος), propr. «(pietra) di Magnesia (al Sipilo)», in quanto presso tale località dell’Asia Minore vi erano giacimenti [...] quelli in cui la magnetizzazione cessa al cessare del campo esterno, solitamente generato da bobine in cui può circolare una corrente elettrica, avvolte in genere su un nucleo di materiale ferrimagnetico oppure ferromagnetico: in tal caso sono detti ...
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nucleo interno solido
nùcleo intèrno sòlido locuz. sost. m. – Gli studi delle anisotropie sismiche condotti nel primo decennio del 21° sec. forniscono notevoli informazioni sulla zona più remota della Terra, il nucleo interno. Questa parte,...
Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, intesa come suolo, o come strato...