novellisticanovellìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. novellistico]. – L’arte di scrivere novelle. Anche, il genere narrativo della novella, le novelle considerate nel loro insieme, nei loro [...] caratteri comuni, con riferimento a un’età, a un àmbito linguistico, a una tradizione letteraria: la n. italiana dell’Ottocento; la n. moderna ...
Leggi Tutto
vetriolo2
vetrïòlo2 (letter. vetrïuòlo; ant. o pop. vitrïòlo) s. m. [lat. mediev. vitriolum, neutro sostantivato dell’agg. tardo vitreŏlus, der. di vitrum «vetro»; così detto per l’aspetto vetroso dei [...] strumento di sfregio per vendetta, a causa delle sue forti proprietà corrosive, dalla cronaca nera e dalla novellistica di fine Ottocento: deturpare col vetriolo. Per estens., nome generico di sostanze adoperate delittuosamente col medesimo scopo ...
Leggi Tutto
licantropo
licàntropo s. m. [dal gr. λυκάνϑρωπος, comp. di λύκος «lupo» e ἄνϑρωπος «uomo»]. – Persona affetta da licantropia; è termine usato in letteratura e nella novellistica più che nel linguaggio [...] scient., corrispondente all’immagine del lupo mannaro nella superstizione pop., soprattutto ottocentesca ...
Leggi Tutto
giucco
agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo Giuḥā, tipo del balordo, personaggio della novellistica popolare molto diffuso, un tempo, col nome di Giufà, nell’Italia centro-merid.] (pl. m. -chi), fam. tosc. [...] – Sciocco, di poco cervello: quanto sei giucco! ◆ Dim. giucchino, giuccherèllo; accr. giuccóne; pegg. giuccàccio ...
Leggi Tutto
compare
(ant. compadre) s. m. [lat. tardo compater -tris, comp. di con- e pater «padre»]. – 1. a. Chi tiene a battesimo o a cresima il figlio altrui, sia rispetto a questo (e in tale caso è sinon. di [...] . a. Titolo che si dà a un vecchio amico o a chi, anche occasionalmente, si considera come tale: bevi, compare! Nella novellistica popolare, c. orso, c. lupo, ecc. (cfr. comare). b. Chi aiuta più o meno copertamente qualcuno in una brutta azione, in ...
Leggi Tutto
marcolfo
marcòlfo s. m. (f. -a) [dal nome proprio Marcolfo, Marcolfa, di origine germanica, che appare più volte nella novellistica medievale]. – Persona goffa e rozzamente sguaiata. ...
Leggi Tutto
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in [...] l’ordine dei servi di Maria o serviti; i s. dormienti, v. dormiente; il libro dei s. savî, opera novellistica di origine orientale, diffusasi, attraverso una serie di traduzioni e rielaborazioni, in varie lingue d’Occidente. In medicina, febbre dei ...
Leggi Tutto
aretalogia
aretalogìa s. f. [dal gr. ἀρεταλογία «racconto di cose meravigliose», comp. di ἀρετή nel senso di «miracolo» come manifestazione della virtù divina e -λογία «-logia»]. – Forma di novellistica [...] sacra delle letterature classiche, corrispondente all’agiografia della letteratura cristiana ...
Leggi Tutto
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla circolazione del Decameron di Giovanni Boccaccio (1348) fino alla metà del XV secolo, la Toscana è ancora...
HITOPADEŚA
Ambrogio Ballini
A Celebre opera novellistica indiana attribuita a un leggendario autore Nārāyana e composta nel Bengala fra il sec. X e il XIV.
Consta di 4 libri e risale principalmente al Pañcatantra, del quale deve, anzi, essere...