k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco [...] , e a maggior ragione negli alfabeti derivati da quello greco, la lettera k si è conservata. A partire dagli anni ’70 del Novecento, si è diffuso, con sign. per lo più polemico, l’uso del k in sostituzione della c velare, spec. nelle scritte murali ...
Leggi Tutto
dolby
〈dòlbi〉 s. ingl. [marchio registrato, dal cognome dell’ideatore statunitense R. Dolby], usato in ital. al masch. – Nei registratori magnetici a nastro per alta fedeltà, sistema elettronico di filtraggio [...] tecnica cinematografica, con partic. riferimento alle colonne sonore, dolby stereo, sistema introdotto dagli anni ’70 del Novecento per riprodurre mediante un elaboratore, a partire da una colonna sonora stereo incisa otticamente, una terza colonna ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi [...] ) come terzo, e un finale-allegro (spesso in forma di rondò) come quarto movimento. Nel corso dell’Ottocento, del Novecento e nel nostro secolo ha mantenuto il carattere di composizione per uno o due strumenti, abbandonando la struttura in quattro ...
Leggi Tutto
randagismo
s. m. [der. di randagio]. – La condizione di essere, di vivere randagio. È riferito ad animali, soprattutto a cani e gatti domestici abbandonati dai padroni: misure per eliminare il r. e l’inselvatichimento [...] dei cani abbandonati; più raram. a persone che conducono una vita randagia: il fenomeno del r. dei giovani negli anni ’60 e ’70 del Novecento. ...
Leggi Tutto
maltusiano
maltuṡiano (meno com. malthuṡiano) agg. – 1. a. Che si riferisce al pensiero e all’opera del pastore anglicano e studioso di problemi economici ingl. Th. R. Malthus (1766-1834); le teorie [...] teorie di Malthus e del maltusianismo. 2. fig. Nella terminologia letteraria e giornalistica dei primi decennî del Novecento, versi m. (così chiamati con analogica allusione al coitus interruptus [v. coito], scherz. inteso come pratica maltusiana ...
Leggi Tutto
policentrismo
s. m. [comp. di poli- e centro]. – Genericam., il fatto di avere più centri, sistema in cui coesistono più centri. In partic., nella pubblicistica politica, coesistenza di più centri di [...] settori del potere, per es. in politica, economia, ecc.), sia in un più ampio contesto internazionale, fondato sulla supremazia di due soli blocchi, quale quello affermatosi fra la seconda guerra mondiale e l’inizio degli anni ’90 del Novecento. ...
Leggi Tutto
castrismo
s. m. [dal nome dell’uomo politico cubano Fidel Castro (n. 1927)]. – Indirizzo ideologico e politico che, a partire dalla rivoluzione cubana (1959) guidata da Fidel Castro, ha ispirato, soprattutto [...] negli anni ’60 del Novecento, alcuni movimenti rivoluzionarî dell’America latina; è caratterizzato dal consolidamento della rivoluzione, opera soprattutto delle masse contadine, attraverso la riforma agraria e la nazionalizzazione delle principali ...
Leggi Tutto
ondulatorio
ondulatòrio agg. [der. di ondulare]. – Che si manifesta con onde o si propaga per onde: movimento o.; terremoto o., scosse ondulatorie. In fisica, teorie o. (in contrapp. a corpuscolari), [...] di onde invece che di corpuscoli; meccanica o., la formulazione della meccanica, elaborata nei primi decennî del Novecento per rendere conto del comportamento dei sistemi atomici e subatomici (non spiegabile con le leggi della meccanica classica ...
Leggi Tutto
performance
‹pëfòomëns› s. ingl. [der. di (to) perform «compiere, eseguire», dal fr. ant. performer «compiere», che è dal lat. tardo performare «dare forma»] (pl. performances ‹pëfòomënsi∫›), usato in [...] un cantante jazz. b. Nel linguaggio della critica d’arte, forma di esibizione nata negli anni Settanta del Novecento, basata sull’improvvisazione, sul coinvolgimento del pubblico e sull’impiego di tecniche multimediali. 3. In linguistica generativa ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi [...] dalla donna con la quale li ha generati; p. nobile, nelle compagnie teatrali dalla fine dell’Ottocento al primo Novecento, ruolo di attore specializzato in parti di uomo maturo, in genere di elevata condizione sociale (gli corrispondeva il ruolo ...
Leggi Tutto
Arte
Movimento artistico sviluppatosi in Italia tra terzo e quarto decennio del 20° secolo. In un generale clima di ritorno all’ordine, il recupero della tradizione italiana primitiva e rinascimentale, secondo premesse già espresse dalla pittura...
NOVECENTO
Palma BUCARELLI
*
. Arte. - Sulla fine del 1922, nella galleria Pesaro in Milano, un gruppo di artisti composto da Anselmo Bucci, Leonardo Dudreville, Achille Funi, Emilio Malerba, Pietro Marussig, Ubaldo Oppi e Mario Sironi, a...