imbreviatura
s. f. [der. di imbreviare]. – Nel medioevo, la minuta dei negozî giuridici che per legge il notaio stendeva, di solito, in forma abbreviata, e faceva approvare dalle parti, riservandosi [...] poi di redigerla in forma di originale definitivo con la firma delle parti e dei testimoni. Il termine passò poi a indicare anche il registro in cui i notai copiavano le minute dei documenti da essi rogati ...
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registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e [...] sistematica) le minute o le copie dei documenti di enti pubblici e religiosi, e degli atti rogati da un notaio (in quanto conservati presso gli uffici emananti la documentazione sono perciò stesso rivestiti d’autenticità): r. imperiali, pontifici ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine [...] toscana, redatto dal notaio il quale, in veste di pubblico ufficiale, poteva inserire in esso una clausola in forza della quale il debitore consentiva, in caso di inadempimento dell’obbligazione entro un termine stabilito, di sottostare a un ...
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sottoscrizione
sottoscrizióne s. f. [der. di sottoscrivere, sul modello del lat. subscriptio -onis; l’uso estens. è un calco dell’ingl. subscription e del fr. souscription]. – 1. a. L’atto di sottoscrivere, [...] di firmare, che conferisce, fino a prova di falso, carattere di autenticità giuridica alla scrittura: il notaio convocò le due parti per la s. dell’atto (il termine, proprio del linguaggio giur., è in questa accezione raro nell’uso com., che ...
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matricolato
agg. [part. pass. di matricolare2]. – Propriam., iscritto in una matricola, cioè in un elenco o registro o albo, con partic. riferimento alle antiche corporazioni di arti e mestieri. Per [...] che è cioè realmente e quasi professionalmente tale (quasi segnato per tale in una ideale matricola): nessuno concluda da ciò che il notaio fosse un furbo inesperto e novizio; perché s’ingannerebbe. Era un furbo m. (Manzoni); secondo me sei solo una ...
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stipulare
(ant. stipolare) v. tr. [dal lat. stipulari, propr. (sembra) «spezzare una stipŭla (v. stipula1), un filo di paglia, in segno di promessa»] (io stìpulo, ecc.). – Concludere un contratto; stendere [...] attesta la conclusione del contratto. Nel secondo sign. e in senso assol. è usato soprattutto nel linguaggio notarile: il notaio sta stipulando. ◆ Part. pres. stipulante, anche come sost., nel sign. di contraente, uno dei soggetti del contratto. Con ...
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breve2
brève2 s. m. [dal lat. mediev. breve]. – 1. Nel medioevo, fino al sec. 13°, documento redatto dal notaio, per conservare memoria e fare prova della conclusione di un negozio (donde imbreviare, [...] imbreviatura). 2. Nei comuni medievali italiani, giuramento prestato da ciascuna magistratura all’atto d’assumere la carica; i brevi, che specificavano di solito le mansioni proprie delle magistrature ...
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abilitazione
abilitazióne s. f. [der. di abilitare]. – Riconoscimento ufficiale della capacità di esercitare una professione o un’arte o del possesso di particolari requisiti necessarî a svolgere determinate [...] e il possesso di tali requisiti: a. professionale o a. all’esercizio di una professione (per es., della professione di notaio, di farmacista, di medico-chirurgo, ecc.); conferire, conseguire un’a. mediante concorso, mediante esami di stato; dare ...
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civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli [...] sign. dell’agg. civile, urbanità, cortesia, buona educazione: trattare, parlare, comportarsi con c.; non hai ancora imparato le regole della c. (o della buona c.); quel che al notaio parve un segno mortale, i soldati eran pieni di civiltà (Manzoni). ...
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Pubblico ufficiale che ha la funzione di ricevere gli atti tra vivi e di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne il deposito, rilasciarne copie, certificati ed estratti: riveste la volontà delle parti di forza autentica e...
NOTAIO
Antonio BUTERA
Pier Silverio LEICHT
. Il notaio è un pubblico ufficiale istituito per ricevere gli atti tra vivi e di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne il deposito, rilasciarne le copie, i certificati e gli...