giusto1
giusto1 agg. [lat. iūstus, der. di ius iuris «diritto»]. – 1. a. Di persona, che osserva i principî della giustizia, che opera e giudica secondo giustizia: uomo g.; giudice g. con tutti; fam., [...] g. In musica, intervalli g., gli intervalli che non hanno alternative di maggiore e minore quando essi si trovano al loro stato normale: quarta g., quinta g. (= do - fa, do - sol). 3. a. Sostantivato con valore neutro, solo al sing., ciò che è giusto ...
Leggi Tutto
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; [...] . tenere il piede in due staffe); avere una d. vita, avere un comportamento nascosto ben diverso, e meno onesto, rispetto a quello normale e noto a tutti. 3. Con usi specifici e tecnici: a. Nelle arti grafiche, d. tinta, procedimento per la stampa di ...
Leggi Tutto
prematuro
agg. [dal lat. praematurus, comp. di prae- «pre-» e maturus «maturo»]. – Anticipato, di cosa che avviene prima del tempo debito o normale, o comunque troppo presto: parto p., nascita p.; morte [...] alla luce prima del termine della gravidanza (v. anche neonato). ◆ Avv. prematuraménte, prima del tempo debito o normale (o tale ritenuto in rapporto a considerazioni varie): un neonato venuto prematuramente alla luce; morire prematuramente; uno ...
Leggi Tutto
schermo
schérmo s. m. [der. di schermire]. – 1. letter. a. Riparo; protezione, difesa: Urlar li fa la pioggia come cani: De l’un de’ lati fanno a l’altro schermo (Dante); schiavi e schiave che facevano [...] organizzazione, contrapposta al grande s., come in tal caso viene definito il cinema. Dal punto di vista del formato, oltre al normale s. cinematografico, rettangolare e con un rapporto tra altezza e lunghezza di 1/1,35, si distinguono lo s. gigante ...
Leggi Tutto
sensibile
sensìbile agg. [dal lat. sensibĭlis, con sign. passivo e attivo (der. di sentire «percepire», part. pass. sensus); in alcuni sign., è influenzato dal fr. sensible]. – 1. Con valore passivo: [...] mancanza di sensibilità a determinate sensazioni (l’occhio non è s. ai raggi infrarossi) o la perdita della normale sensibilità (il nervo paralizzato non è più sensibile). Più direttamente contrapposto alle facoltà intellettuali: sì come colui che ...
Leggi Tutto
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni [...] nutritizie, per es. glicogeno. 4. In usi fig., nel linguaggio letter. o giornalistico, per traslato del sign. 2 b, normale, ordinario, e quindi anche regolare o considerato tale, in contrapp. a ciò che è eccezionale o casuale o comunque irregolare o ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; [...] ; m. figura, con più accezioni (v. figura, n. 3 a e b); m. uomo, uomo di statura e corporatura inferiore al normale (anche m. cartuccia), o che ha scarsa virilità, sia fisiologica sia di carattere; una m. parola, un’espressione non intera, un accenno ...
Leggi Tutto
inversione
inversióne s. f. [dal lat. inversio -onis, der. di invertĕre «invertire»]. – 1. Cambiamento in senso contrario del verso del moto, che può essere operato sia mediante un rivolgimento della [...] sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto: è un fenomeno normale in tutti gli ermafroditi consecutivi, che funzionano prima come maschi, poi si trasformano in femmine o, più raramente ...
Leggi Tutto
travolgere
travòlgere (ant. travòlvere) v. tr. [comp. di tra- e volgere] (coniug. come volgere). – 1. letter. o raro. Volgere sottosopra, o storcere, allontanando con la forza dalla posizione normale [...] travòlto, anche come agg. (forma letter. o più elevata e rara di stravolto), storto, volto in posizione contraria a quella normale: Mirabilmente apparve esser travolto Ciascun tra ’l mento e ’l principio del casso, Ché da le reni era tornato ’l volto ...
Leggi Tutto
extranormale
agg. [comp. di extra- e normale]. – Che è, o sembra essere, fuori di ciò che si ritiene normale in quanto rientra nella quotidiana esperienza: fenomeni e., manifestazioni extranormali. ...
Leggi Tutto
Botanica
Nella morfologia vegetale è n. (per l’origine) un organo che si forma in punti prestabiliti, così le foglie dall’apice meristematico del fusto, le gemme (dette anche ordinarie) all’apice del fusto o all’ascella delle foglie. I peli...
normale
normale [agg. Der. di norma] [LSF] Che segue la norma o una regola generale, anche nel senso di presentare caratteristiche medie (per es., obiettivo fotografico n. è quello che ha un angolo di campo di circa 50°, intermedio fra quelli,...