ternario
ternàrio agg. e s. m. (ant. ternaro, solo come s. m.) [dal lat. ternarius, der. di terni «a tre a tre»]. – 1. agg. Genericam., composto di tre elementi: numero t. (ant.), il tre; versi t., formati [...] (in partic., in chimica organica, quelli formati da carbonio, idrogeno e ossigeno); leghe t., leghe contenenti tre differenti metalli (non tenendo conto degli elementi in tracce e delle eventuali impurezze). b. In cristallografia, asse t. (o trigiro ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] e porta blindata, nel quale le banche custodiscono i valori proprî o affidati loro dai clienti (cassettisti) e le riserve di metalli preziosi (è detta anche, nel linguaggio corrente di banca, sagrestia o tesoro o, con parola francese, caveau); c. d ...
Leggi Tutto
sequestrante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di sequestrare]. – 1. agg. e s. m. e f. Chi, o che, sequestra, negli usi proprî ed estens. del verbo. In diritto, la persona in favore della quale viene disposto [...] sodico, gliconato sodico, ecc.) capace di formare, con gli ioni di certi metalli presenti in una soluzione acquosa, complessi solubili, cosicché la soluzione non mostra più le reazioni chimiche (o biologiche o sim.) caratteristiche degli ioni di ...
Leggi Tutto
tesaurizzare
teṡauriżżare v. intr. e tr. [dal lat. tardo (eccles.) thesaurizare, der. di thesaurus «tesoro»] (come intr., aus. avere). – Accumulare, mettere in serbo, per costituire una riserva: t. metalli [...] t. ricchezze spirituali. Nel linguaggio medico, con riferimento all’organismo, accumulare patologicamente sostanze di varia natura chimica (v. tesaurismosi). Non com., fare tesoro di qualche cosa: t. i buoni consigli. Cfr. tesoreggiare e tesorizzare. ...
Leggi Tutto
schoopizzazione
schoopiżżazióne 〈šoop-〉 s. f. [der. del nome dell’ingegnere svizz. M. U. Schoop (1870-1956)]. – Trattamento di protezione superficiale di metalli e leghe metalliche (o anche per metallizzare [...] materiali nonmetallici a scopi decorativi o protettivi), realizzato mediante la cosiddetta pistola di Schoop, risulta con un getto di gas inerte, oppure si fonde il metallo di apporto con una fiamma ossiacetilenica, prodotta nella pistola stessa, e ...
Leggi Tutto
superconduttore
superconduttóre agg. (f. -trice) [comp. di super- e conduttore]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenta superconduzione. In partic., magnete s., elettromagnete il cui campo [...] temperatura critica di superconduzione da un impianto criogenico, non è limitato dal valore di saturazione proprio dei materiali i nuclei degli elettromagneti convenzionali. Sono sostanze s., metalli, leghe e altri composti che, al di sotto di ...
Leggi Tutto
lastra
s. f. [etimo incerto]. – 1. In genere, corpo che abbia due dimensioni prevalenti rispetto alla terza (lo spessore) e con le facce maggiori parallele e per lo più rettangolari: una l. di marmo, [...] della vasca era coperta da una spessa l. di ghiaccio (parlando di metalli è più specifico il termine lamiera). In varie regioni, il termine è . 3. In tipografia, nome generico dei clichés non montati; possono essere di piombo e antimonio (stereotipia ...
Leggi Tutto
imbrunire
v. intr. e tr. [der. di bruno] (io imbrunisco, tu imbrunisci, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Divenire bruno, scuro, detto spec. del cielo e dell’aria dopo il tramonto; per lo più nella forma [...] impers.: comincia a i.; spesso sostantivato: sull’i., verso sera. Anche di parti aeree delle piante (v. imbrunimento); non com., della carnagione, abbronzarsi. 2. tr., raro. Rendere bruno, scurire; ant., brunire (i metalli). ...
Leggi Tutto
falsatore
falsatóre (ant. falsadóre) s. m. (f. -trice) [der. di falsare], non com. – Chi falsa, chi falsifica: la ministra De l’alto Sire infallibil giustizia Punisce i falsador che qui registra (Dante); [...] f. di metalli, di monete, di notizie, della verità. ...
Leggi Tutto
conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle [...] c.); romanzo privo di un filo c.; una trattazione discontinua, che non segue nessun filo conduttore. Con riferimento a persona e in senso specifico dal moto di elettroni (come nel caso dei conduttori metallici) o di ioni (come nel caso dei conduttori ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione...
METALLI preziosi
Marco FANNO
Filippo PESTALOZZA
Sono questi, per indicare soltanto i più importanti, l'oro, l'argento e il platino. Ma nella presente voce, in cui dobbiamo occuparci di essi esclusivamente dal punto di vista economico (si...