gazza /'gadz:a/ s. f. [prob. lat. gaia, nome proprio (Gaia) dato scherz. alla gazza]. - 1. (zool.) [uccello passeriforme corvide, noto per essere attratto dagli oggetti luccicanti] ≈ gazza ladra, pica. [...] ● Espressioni: gazza ciarliera ≈ ghiandaia marina; gazza sparviera ≈ averla maggiore. 2. (fig., non com.) [persona chiacchierona] ≈ chiacchierone, ciarlone. ‖ gazzettino, linguacciuto, pettegolo. ↔ taciturno ...
Leggi Tutto
propellente /prope'l:ɛnte/ [dal lat. propellens -entis, part. pres. di propellĕre "spingere avanti"]. - ■ agg. [che spinge in avanti: forza p.] ≈ propulsivo, propulsorio. ■ s. m. (chim.) [nome generico [...] di ogni sostanza usata per dar propulsione a razzi, missili e sim.] ≈ ‖ carburante, combustibile ...
Leggi Tutto
mentore /'mɛntore/ s. m. [dal nome di un personaggio dell'Odissea, che aiuta e consiglia Telemaco, figlio di Ulisse, durante l'assenza del padre], lett. - [persona saggia che guida e consiglia] ≈ consigliere, [...] guida, guru, maestro, precettore. ● Espressioni: fare da mentore (a qualcuno) ≈ consigliare (ø), fare da guida, guidare (ø) ...
Leggi Tutto
menzionare /mentsjo'nare/ v. tr. [der. di menzione] (io menzióno, ecc.). - [richiamare alla mente una persona o una cosa pronunciandone o scrivendone il nome: m. un fatto] ≈ citare, (lett.) evocare, fare [...] menzione (di), (lett.) mentovare, (non com.) nomare, nominare, rammentare, ricordare. ↔ omettere, sottacere, tacere, tralasciare, trascurare ...
Leggi Tutto
proporre /pro'por:e/ (ant. proponere) v. tr. [dal lat. proponĕre, der. di ponĕre "porre", col pref. pro-¹] (coniug. come porre). - 1. a. [sottoporre all'attenzione altrui: p. un quesito; p. un'idea, un [...] [fare una proposta, seguito da prop. oggettiva implicita o esplicita: mi ha proposto di collaborare] ≈ offrire, prospettare. d. [fare il nome di una persona, raccomandandola come idonea a coprire una determinata carica, anche assol.: p. a (o per) una ...
Leggi Tutto
generalità s. f. [dal lat. tardo generalĭtas -atis]. - 1. [l'essere generale, l'essere comune a tutti: la g. di un'idea, di un giudizio] ≈ comunanza, condivisione, universalità. ↔ individualità, particolarità, [...] uomini; nella g. dei casi] ≈ maggior parte, maggioranza. ↔ minoranza. 4. (burocr.) [al plur., l'insieme degli elementi (nome, cognome, luogo e data di nascita, ecc.) che identificano un individuo: indicare, fornire, declinare le proprie g.] ≈ dati ...
Leggi Tutto
alligatore /al:iga'tore/ s. m. [lat. scient. Alligator, dall'ingl. alligator, dallo sp. el lagarto "lucertola"]. - (zool.) [nome di due specie di rettili loricati] ≈ ‖ caimano, coccodrillo. ...
Leggi Tutto
alloro /a'l:ɔro/ s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus "l'alloro"]. - 1. (bot.) [nome delle specie appartenenti al genere Laurus della famiglia lauracee] ≈ lauro, orbaco. 2. (fig.) [simbolo di [...] eccellenza: conquistare l'a. olimpico] ≈ gloria, onore, premio, successo, trionfo, vittoria ...
Leggi Tutto
gente /'dʒɛnte/ s. f. [lat. gens gentis, affine a gignĕre "generare", genus, genĭtus, ecc.]. - 1. a. [gruppo di persone unite da un'origine comune: g. latina, germanica] ≈ ceppo, (lett.) nazione, popolo, [...] in più il concetto di gente che vive nello stesso territorio politico, nello stesso stato: appello a tutta la nazione; in nome del popolo italiano. Affine è popolazione, che però ha un’accezione più ampia di popolo, designando non soltanto tutti gli ...
Leggi Tutto
zebedei /dzebe'dɛi/ s. m. pl. [dal nome di Zebedeo, padre degli apostoli Giacomo e Giovanni], eufem., scherz. - [ghiandole sessuali maschili, quasi esclusivam. nell'espressione rompere gli z.] ≈ (volg.) [...] coglioni, (pop.) corbelli, (lett.) didimi, (pop.) marroni, (volg.) palle, Ⓣ (anat.) testicoli ...
Leggi Tutto
In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per la mentalità primitiva al n. è sempre...
Centro dell’Alaska occidentale (ca. 8300 ab.), sulla costa meridionale della Penisola di Seward. Si formò dopo la scoperta dei giacimenti auriferi (1899). Risorse sono l’artigianato eschimese e il turismo.