pseudonimo /pseu'dɔnimo/ s. m. [dal gr. pseydṓnymos agg., comp. di pseydo- "pseudo-" e ónoma, ónyma "nome"]. - [nome diverso da quello reale usato da uno scrittore, un poeta, un giornalista, un artista [...] e sim., che non voglia o non possa firmare le proprie opere con il vero nome] ≈ (non com.) nom de plume, nome d'arte, (pop.) nomignolo. ...
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anonimo /a'nɔnimo/ [dal gr. anṓnymos "senza nome", der. di ónoma, ónyma "nome", col pref. an-]. - ■ agg. 1. a. [senza nome, non firmato: lettera a.] ≈ Ⓣ (filol.) [di testo antico] adespoto. ↔ firmato, [...] di espressività] ≈ grigio, inespressivo, piatto, scialbo. ↔ espressivo, incisivo, originale, personale. ■ s. m. (f. -a) [chi cela il proprio nome, detto per lo più di autore di un'opera letteraria o figurativa: quadro di a.] ≈ ignoto, sconosciuto. ...
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antonomasia /antono'mazja/ s. f. [dal lat. antonomasia, gr. antonomasía, propr. "il chiamare con nome diverso", der. di antonomázō "cambiar nome"]. - (crit.) [traslato che consiste nell'indicare un nome [...] proprio con un nome comune, o con una locuzione, o viceversa] ▲ Locuz. prep.: per antonomasia [con funz. agg., da citare come esempio perfetto: un caffè di gran marca, anzi "il caffè" per antonomasia] ≈ per eccellenza. ...
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nomare [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant., lett. - ■ v. tr. 1. [assegnare un nome] ≈ [→ NOMINARE (1)]. 2. [pronunciare il nome di qualcuno o di qualcosa] ≈ [→ NOMINARE (2)]. ■ nomarsi v. intr. pron. [...] [avere un determinato nome] ≈ [→ NOMINARSI]. ...
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denominare [dal lat. denominare] (io denòmino, ecc.). - ■ v. tr. 1. [dare nome, mettere nome a un oggetto] ≈ (lett.) appellare, battezzare, chiamare, (lett.) nomare, (non com.) nominare. 2. [indicare con [...] un nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo] ≈ denotare, designare, riferirsi (a). ■ denominarsi v. intr. pron., non com. [trarre, prendere il nome: Palinuro si denomina dal pilota di Enea] ≈ (ant.) appellarsi, chiamarsi. ...
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commerciale agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. - 1. [attinente al commercio in senso lato: attività c.; diritto c.] ● Espressioni: nome commerciale → □. 2. (fig.) a. [riferito [...] fini di guadagno, priva perciò di pregi intrinseci: libro, dipinto, film c.] ≈ di cassetta, dozzinale, mediocre, ordinario, scadente. □ nome commerciale [vocabolo, generalm. depositato e tutelato dalla legge, che designa una ditta, un prodotto e sim ...
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pronome /pro'nome/ s. m. [dal lat. pronomen, der. di nomen "nome", col pref. pro-¹, calco del gr. antinymía, comp. di antí "invece di" e ónyma "nome"]. - (gramm.) [parte variabile del discorso che acquista [...] significato riallacciandosi ad altri costituenti] ≈ Ⓣ (ling.) proforma. ⇑ sostituente ...
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nom de plume /nɔ̃də'plym/, it. /nond-'pljum/ locuz. m., fr. (propr. "nome di penna"), usata in ital. come s. m., invar., non com. - [nome fittizio assunto da uno scrittore, un artista e sim.] ≈ nome d'arte [...] (o di battaglia), pseudonimo. ‖ nomignolo, soprannome ...
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nomea /no'mɛa/ s. f. [der. di nome]. - 1. (non com.) [ciò che rende degno di rispetto qualcuno agli occhi degli altri: avere una buona n.] ≈ [→ NOME (3. a)]. 2. (spreg.) [cattiva reputazione: acquistare [...] n. di fannullone] ≈ cattiva fama, (pop.) nominata, (spreg.) taccia. ⇑ fama, nome, reputazione. ...
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onomastico /ono'mastiko/ s. m. [dal gr. onomastikós "atto a denominare, relativo al nome", der. di onomázō "denominare"] (pl. m. -ci). - [giorno in cui ogni anno, alla data fissata dal calendario liturgico, [...] la Chiesa celebra il santo o la santa di un determinato nome, e in cui ricorre pertanto, per tradizione, la festa di chi porta quel nome] ≈ (non com.) giorno onomastico, (pop.) santo. ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per la mentalità primitiva al n. è sempre...
Centro dell’Alaska occidentale (ca. 8300 ab.), sulla costa meridionale della Penisola di Seward. Si formò dopo la scoperta dei giacimenti auriferi (1899). Risorse sono l’artigianato eschimese e il turismo.