pidocchio
pidòcchio s. m. [lat. tardo pedŭcŭlus e pedŭclus, dim. di pedis «pidocchio», accanto alla forma più com. pedĭcŭlus]. – 1. a. Nome comune di insetti anopluri della famiglia pediculidi, parassiti [...] si è arricchita presto o con facilità ma ha conservato modi rozzi e volgari, abitudini grette e meschine. 2. Per estens., nome di varî parassiti di animali o piante, appartenenti ad altri ordini di insetti o anche ai crostacei: p. delle api, insetto ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di [...] a calcare arenaceo, e, in Sardegna, a un calcare compatto brecciato che si presta talora a essere scolpito o lucidato; p. morta, nome dato in Toscana a varietà di molasse poco resistenti e friabili; p. pomice (v. pomice); p. serena (v. sereno). b. In ...
Leggi Tutto
soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto [...] ; gli era de’ Grimaldi caduto il sopranome e solamente messere Erminio Avarizia era da tutti chiamato (Boccaccio). 2. Nome, diverso dal nome proprio e dal cognome, con cui, spec. in ambienti popolari, professionali e studenteschi, si usa chiamare e ...
Leggi Tutto
uccello
uccèllo s. m. [lat. tardo aucĕllus, da *avicellus, avicella, dim. di avis «uccello»]. – 1. Nome comune e generico delle varie specie di animali della classe degli uccelli (v. la voce), caratterizzati [...] sarto, ecc., saranno da ricercare, rispettivam., alle voci paradiso, gatto, lira, mosca, sarto, ecc.); u. dagli occhiali, nome delle varie specie di passeriformi della famiglia zosteropidi, così detti per avere un cerchio chiaro molto marcato intorno ...
Leggi Tutto
uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, [...] il relativo vitigno) sono designate da un appellativo che accompagna il nome: u. moscata, u. regina, u. pizzutella, u. o per i frutti simili a bacche) che producono: u. marina, nome region. di piante diverse, come sargassi, efedre e ribes; u. orsina ...
Leggi Tutto
mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per [...] non si può avere il miele senza le m., non è facile ottenere un vantaggio senza qualche fastidio. 2. Con varie specificazioni, nome di insetti appartenenti ad altri generi e anche ad altri ordini: a. M. cavallina o m. culaia (lat. scient. Hippobosca ...
Leggi Tutto
nominativo
agg. e s. m. [dal lat. nominativus, der. di nominare «nominare»]. – 1. agg. a. Che vale a nominare, che ha l’effetto di nominare; è com. soprattutto nell’espressione caso n. o, assol., nominativo [...] a uno o più nomi: elenco n.; ruolo n. dei contribuenti; nota n., nota di persone indicate per nome, spec. quella col nome degli impiegati di uffici governativi che si manda ogni mese alla tesoreria per il pagamento degli stipendî. Nel linguaggio ...
Leggi Tutto
pesce
pésce s. m. [lat. pĭscis]. – 1. a. Nome dei vertebrati acquatici inferiori con scheletro interno cartilagineo o osseo (v. pesci1); nel linguaggio com. si comprendono erroneamente sotto questo nome [...] in aria, fino all’altezza di 2 m e per tratti di 20 o 30 m (sono detti anche pesci rondine); è anche altro nome della rondine di mare. Per pesce cane, pesce spada, v. pescecane e pescespada; per il p. san Pietro, v. sampietro; per altre denominazioni ...
Leggi Tutto
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] dal popolo talvolta o. di Bologna (cui s’aggiungeva per celia la rima «che arrossisce per la vergogna»); o. matto è inoltre il nome con cui era conosciuto nel passato il minerale vermiculite. D’oro, in oro, locuz. con cui si precisa che un oggetto è ...
Leggi Tutto
scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi [...] emessi da un animale, utilizzate per la comunicazione tra i diversi gruppi sociali che occupano un territorio; s. ragno, nome delle varie specie di scimmie del genere Ateles, della famiglia cebidi, diffuse nelle foreste pluviali dell’America Centr. e ...
Leggi Tutto
In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per la mentalità primitiva al n. è sempre...
Centro dell’Alaska occidentale (ca. 8300 ab.), sulla costa meridionale della Penisola di Seward. Si formò dopo la scoperta dei giacimenti auriferi (1899). Risorse sono l’artigianato eschimese e il turismo.