nettario
nettàrio s. m. [der. di nèttare]. – In botanica, organo di molte piante angiosperme, che secerne il nèttare per mezzo di un epitelio speciale o da fori simili a stomi acquiferi: n. nuziali (o [...] fiorali o mesogamici), quelli che si trovano nel fiore e hanno funzione adescativa per i pronubi; n. extranuziali (o extrafiorali), quelli localizzati in organi non fiorali, come per es. sulle stipole ...
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nettarofagia
nettarofagìa s. f. [comp. di nèttare e -fagia]. – In biologia, alimentazione a base di nèttare, propria di numerose specie di uccelli e d’insetti. ...
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nettarofago
nettaròfago agg. [comp. di nèttare e fago] (pl. m. -gi). – In biologia, di uccelli e insetti che si nutrono esclusivamente o principalmente di nèttare (come, per es., i colibrì). ...
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nettaroteca
nettarotèca s. f. [comp. di nèttare e -teca]. – In botanica, la cavità nella quale si accumula il nettare, quando ciò avviene in un luogo diverso dal nettario; è detta anche nettaroconca. ...
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nettatoio
nettatóio s. m. [der. del v. nettare]. – Genericam., arnese che serve per nettare. In partic., l’asta di metallo o di legno con un rigonfiamento a una estremità, sul quale erano avvolti stoppa [...] o stracci, e che serviva a pulire dalle fecce l’anima dei pezzi di artiglieria ad avancarica ...
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nettatura
s. f. [der. del v. nettare]. – L’atto, il fatto di nettare: la n. del riso, del grano. In senso concr., ciò che si toglie nettando. ...
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sirfidi
sìrfidi s. m. pl. [lat. scient. Syrphidae, dal nome del genere Syrphus, che è dal gr. σύρϕος «animaletto, moscerino»]. – Famiglia di insetti ditteri ciclorrafi con circa 4000 specie, di cui 450 [...] specie hanno un tipo di volo per cui restano a lungo nello stesso punto a mezz’aria; sono floricoli e si nutrono di nettare e polline. Le larve vivono in numerosi ambienti, sulle piante, nei funghi, nell’humus, nei nidi delle api e nelle acque, e ...
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forbire
v. tr. [dal germ. furbjan] (io forbisco, tu forbisci, ecc.). – Nettare, pulire, spec. metalli, stoviglie, cristalli, ecc., conferendo loro lucentezza; anche, con senso più generico, pulire, tergere: [...] forbirsi le labbra col tovagliolo; La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a’ capelli Del capo ch’elli avea di retro guasto (Dante); forbirsi le lacrime. Nel rifl., e con uso fig.: Dai ...
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saponata
s. f. [der. di sapone; cfr. il lat. tardo saponatum, s. neutro, con il sign. 1]. – 1. Acqua in cui è stato sciolto del sapone e che, agitata, produce un’abbondante schiuma (anche, la schiuma [...] stessa): indumenti di seta lavati in una s. tiepida; ho dovuto nettare in fretta la saponata dal viso e talora uscire colla barba mezza rasa e mezza da radere per ascoltare le persone frettolose o per non mancare di creanza colle persone di qualità ( ...
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arrenare
v. tr. e intr. [der. di rena] (io arréno, ecc.). – 1. tr., non com. Nettare, ripulire con la rena (utensili, marmi, ecc.). 2. intr. e intr. pron. Variante tosc. di arenare: una barca che, scorrendo [...] velocemente, arreni o urti in qualche ostacolo (Galilei); dopo Archimede, l’oratore chiamava a paragone anche Carneade: e là il lettore era rimasto arrenato (Manzoni) ...
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In botanica, liquido secreto dal nettario delle piante Angiosperme, variabile nella composizione e nella quantità a seconda delle specie e dell’epoca della secrezione. Contiene zuccheri (ca. 25%) e in quantità minore destrine, gomme, sostanze...
NETTARE (νέκταρ; tectar)
Maria Paoli
Era, insieme con l'ambrosia, la leggiera bevanda degli dei, che si diceva avesse la virtù di rendere immortali. Nel mito, anche gli animali divini si nutrono con tale bevanda. L'idea del nettare venne agli...