radcon
(rad-con), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che sostiene posizioni politiche radicali e conservatrici al tempo stesso. ◆ ogni qualvolta il territorio della sessualità entra a contatto con quello della [...] Col caso Buttiglione però s’è passato il segno. E la rapidità con cui, nel giro di pochi giorni, sono stati creati i neologismi di teo-con, rad-con, laico-clericali per dare nome al vasto fronte dei suoi sostenitori, la dice lunga sul fatto che siamo ...
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varieganza
s. f. La proprietà di essere costituito da elementi tra loro differenti, variati, di essere connotato da caratteri, toni, colori o sfumature diversi; l’assortimento di vari elementi. ◆ [Paolo] [...] Radiodue. Tanto che da ieri alcuni cantanti hanno tentato di pronunciare sul palco la parola «varieganza», riprendendo un neologismo del conduttore, un tormentone rilanciato dai tre della Gialappa’s. (A[ntonio] Dip[ollina], Repubblica, 5 marzo 2005 ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone [...] di rifarsi al modello autorevole e indiscusso di autori classici di età considerate auree, per difendere e salvaguardare la purezza lessicale, grammaticale e sintattica della lingua nazionale. In partic., ...
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censese
s. m. Il linguaggio con cui è solito esprimersi il Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, istituto di ricerca socioeconomica fondato nel 1964. ◆ Oggi [Giuseppe] De Rita non ricorre ai neologismi [...] del censese, parla la lingua della globalizzazione, e dice che c’è bisogno di «big players», nell’industria come nei servizi. (Roberto Mania, Repubblica, 12 agosto 2006, p. 17, Economia).
Derivato dall’acronimo ...
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co-1
co-1 〈kó〉 [dal lat. co- (per cum «con»)]. – Prefisso, verbale o nominale, di alcune parole composte, sia derivate dal latino (come coabitare, coadiuvare, coesistere, coetaneo) sia formate modernamente [...] s impura: per es., it. cospirare, costituire, dal lat. conspirare, constituĕre), altrimenti com- o con- secondo i casi; ma in alcuni neologismi (cobelligerante, cogarante, cofermento, coproduzione, ecc.) si trova anche davanti a semplice consonante. ...
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imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle [...] . Riferito a cose, concrete o astratte, diffondersi, incontrar favore, e sim.: un uso, una moda che comincia a imporsi; neologismi che s’impongono nella lingua parlata; è un prodotto che s’è imposto largamente. Analogam., di un commerciante, di una ...
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collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero [...] più grande tredici), un posto da collaboratore scolastico -- un tempo si chiamavano bidelli poi è iniziata l’era dei neologismi professionali -- in una scuola del centro di Milano, (Paolo Berizzi, Repubblica, 28 giugno 2007, Milano, p. I) • Non basta ...
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-teca
-tèca [dal gr. ϑήκη, e in composizione -ϑήκη, lat. -theca (v. teca)]. – Secondo elemento di voci composte derivate dal greco (come biblioteca, pinacoteca) o formate modernamente sul modello greco [...] col suff. -eria (presente non solo nei tradizionali birreria, salumeria, pizzeria, ecc. ma anche nei neologismi spaghetteria, bisteccheria, ostricheria, ecc.). In alcuni composti della terminologia scientifica compare anche con i sign. che ...
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vocabolario
vocabolàrio (ant. vocabulàrio) s. m. [dal lat. mediev. vocabularius o vocabularium, der. di vocabŭlum «vocabolo»]. – 1. Volume che raccoglie, per lo più in ordine alfabetico, e spiega con [...] o francese, spagnola, russa; v. dei dialetti liguri, v. milanese, v. siciliano; v. dell’italiano del Duecento, v. dei neologismi, v. del linguaggio sportivo; v. della «Divina Commedia», v. dantesco; v. bilingui, e v. italiano-latino e latino-italiano ...
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sub-
[dal lat. sub, sub- «sotto»]. – Prefisso latino presente anche in molte voci italiane, nelle quali conserva il sign. fondamentale di «sotto» o assume valore attenuativo. Come prefisso di voci verbali, [...] (come soccorrere, sopprimere), o di formazione italiana (soffermare, sorreggere, ecc.). Ricchissima è poi la serie dei neologismi, la maggior parte aggettivi della terminologia scientifica (alcuni penetrati tramite l’inglese o il francese), nei quali ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni,...
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il Mucem (museo della civiltà e della storia...