neogreconeogrèco agg. e s. m. [comp. di neo- e greco] (pl. m. -ci). – Della Grecia moderna: lingua n.; letteratura n.; con riferimento alla lingua, anche come s. m.: studiare, conoscere, parlare il [...] n. (o, anche, il neoellenico). Nella storia dell’arte è chiamato neogreco uno stile architettonico che, ispirato alla solennità semplice dell’architettura greca del sec. 5° a. C., rappresentò una vera e propria moda tra la fine del Settecento e la ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale [...] nativo della Grecia: i G. di Sparta, di Corinto. b. La lingua greca: il g. antico, il g. moderno (o neogreco); anche senza determinazione aggettivale, quando la distinzione si deduce facilmente dal contesto: parla bene il g. (moderno); studiare il g ...
Leggi Tutto
neo-
nèo- [dal gr. νεο-, forma che assume in composizione l’agg. νεός «nuovo, recente»]. – 1. Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. [...] d’uso che ne giustifichino l’inserimento. c. In linguistica, per indicare la fase moderna di alcune lingue: neogreco, neolatino, neopersiano. d. In geologia, per indicare la parte superiore di un determinato periodo geologico: per es., neodevoniano ...
Leggi Tutto
Stile architettonico ispirato alla solennità e semplicità dell’architettura greca classica. Rappresentò una vera e propria moda tra la fine del Settecento e la prima metà dell’Ottocento, raggiungendo il suo massimo sviluppo, in molti paesi europei...
Poeta neogreco (Cefalonia 1826 - Corfù 1911). Scolaro di D. Solomós, continuò le tradizioni della scuola ionica: Ποιητικὰ ἔργα ("Opere poetiche", 1890); Μικρὰ ταξείδια ("Piccoli viaggi", 1898).