chiovardo
s. m. [der. dell’ant. chiovo «chiodo», nel sign. di «tumore»; cfr. il lat. clavus «chiodo, foruncolo»]. – In veterinaria, ch. cartilagineo, infiammazione delle cartilagini alari del piede dei [...] cavalli, seguita da necrosi e dalla formazione di fistole, generalmente causata da contusioni locali. ...
Leggi Tutto
maculatura
(o macolatura) s. f. [der. di maculare2]. – 1. L’atto, il fatto di macchiare, e più spesso il segno che ne rimane. 2. In patologia vegetale, tipico quadro sintomatologico dovuto a malattie [...] causate da virus, batterî o funghi e caratterizzato da variazioni di colore o da necrosi in aree circoscritte, diverse per grandezza e forma, osservabili sulle foglie o su altri organi della pianta. ...
Leggi Tutto
omentectomia
omentectomìa s. f. [comp. di omento e ectomia]. – In chirurgia, intervento di escissione di un tratto di omento; si esegue per malattia propria dell’omento (tumori) o per malattia di organi [...] addominali che abbiano provocato una flogosi o una necrosi circoscritta dell’omento. ...
Leggi Tutto
scafoidite
s. f. [der. di scafoide, col suff. medico -ite]. – Forma di osteocondrite con necrosi dello scafoide del piede, che colpisce solo i bambini e si manifesta con dolore e tumefazione localizzati. ...
Leggi Tutto
caseificazione
caṡeificazióne s. f. [der. del lat. caseus «cacio», sul modello di panificazione, calcificazione e sim.]. – 1. Prima fase del processo di preparazione del formaggio; consiste nel provocare, [...] con aggiunta di caglio, la coagulazione della caseina contenuta nel latte riscaldato. 2. In medicina, lo stesso che necrosi caseosa (v. caseoso). ...
Leggi Tutto
pancreatosi
pancreatòṡi s. f. [der. di pancreas (v. pancreato-), col suff. medico -osi]. – In medicina, con accezione generica, qualunque processo degenerativo (atrofia, necrosi, fibrosi, ecc.) a carico [...] del pancreas. È più com. il termine meno proprio pancreatite, che andrebbe usato per le forme a carattere infiammatorio ...
Leggi Tutto
caseoso
caṡeóso agg. [der. del lat. caseus «cacio»]. – Che ha aspetto e consistenza di cacio o di latte cagliato: precipitato c., che si presenta come una massa grumosa biancastra. Nel linguaggio medico, [...] organica di aspetto secco e omogeneo, di tipo degenerativo, che si forma in seno al tubercolo, per azione delle tossine del bacillo tubercolare; necrosi c. (o caseificazione, o caseosi), degenerazione specifica per cui si forma la sostanza caseosa. ...
Leggi Tutto
antrace
s. m. [dal lat. anthrax -acis, gr. ἄνϑραξ -ακος, propr. «carbone»]. – 1. In medicina, affezione cutanea (impropriam. detta anche favo) costituita da un agglomerato di foruncoli, caratterizzata [...] spesso da una vasta necrosi dell’ipoderma, che assume in certi punti un aspetto nerastro. 2. In veterinaria, a. erisipelatoso, altro nome dell’erisipela dei suini o mal rossino (v. rossino, n. 1). 3. Lo stesso che carbonchio nel sign. 1. ...
Leggi Tutto
panipopituitarismo
s. m. [comp. di pan- e ipopituitarismo]. – In medicina, ipofunzione dell’intera ipofisi; può essere primario ossia organico (più raro), oppure secondario (più frequente): la prima [...] forma, che si osserva soprattutto in donne con necrosi ischemica post partum dell’ipofisi, è sempre grave e irreversibile, e si manifesta con pallore, anemia, decadimento generale, coma. ...
Leggi Tutto
In patologia, complesso di alterazioni strutturali irreversibili comportanti la perdita di ogni vitalità a carico di gruppi cellulari, zone di tessuto, porzioni di organo in un organismo vivente. Cause lesive di diversissima natura (fisica:...
necrosi
Complesso di alterazioni strutturali irreversibili, comportanti la perdita di ogni vitalità a carico di gruppi cellulari, zone di tessuto, porzioni di organo. Nell’ambito neurologico la n. può colpire sia i neuroni, sia le cellule...