qui
avv. [lat. eccu(m) hīc] (radd. sint.). – 1. In questo luogo, in questo posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla (e talvolta anche da chi ascolta) e con più esattezza dell’avv. [...] contrapp. o correlativo a lì, talvolta anche a là: bisogna disporli uno qui e uno lì (o uno qui e uno là); c’è tanta nebbia che non ci si vede di qui a lì. 2. fig. A questo punto, in questo punto (di un’azione, di un discorso, di un ragionamento ...
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scontrare
v. tr. [der. di contro, col pref. s- (nel sign. 5)] (io scóntro, ecc.). – 1. a. Incontrare, imbattersi in, trovarsi di fronte: Mentr’io andava, li occhi miei in uno Furo scontrati (Dante); [...] si è scontrato con il merci che lo precedeva per un errore di segnalazione; il motorino si è scontrato con l’autobus per il mancato funzionamento dei freni; come rifl. reciproco: le due vetture si sono scontrate frontalmente a causa della nebbia. ...
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scontro
scóntro s. m. [der. di scontrare]. – 1. a. Lo scontrarsi di truppe nemiche; urto di forze militari, battaglia: i primi s. tra Romani e Cartaginesi in Italia avvennero sul Ticino e sulla Trebbia; [...] insolito. c. Urto, cozzo violento tra due o più veicoli o mezzi di trasporto: s. automobilistico, aereo; la nebbia ha provocato un grave s. ferroviario; nello s. frontale i conducenti delle due autovetture hanno riportato solo lievi ferite. 2 ...
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chiacchieroso
agg. Futile, inutile e inconcludente come una chiacchiera. ◆ Curatissimo in questa immagine, un po’ village di New York, un po’ «chiacchierosa» bodeguida spagnola, è il nuovo locale di [...] Torinosette, p. 88) • non è un peccato la Compagnia delle Opere, micidiale strumento economico avvolto in una nebbia di parole chiacchierose quali carità, assistenza, fratellanza e baciapilismi vari, (Francesco Merlo, Repubblica, 10 dicembre 2004, p ...
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soffocante
agg. [part. pres. di soffocare]. – Che toglie il respiro, con il valore iperb. e fig. di opprimente: caldo s.; un’afa s.; un’atmosfera politica s.; un’amicizia troppo affettuosa, quasi s.; [...] voleva ... liberarsi dalla catena s. dei doveri e dalla grigia infelicità che la minacciava come un’onda di nebbia (Melania Mazzucco). In partic., gas s., gas non respirabile, che provoca difficoltà di respirazione o addirittura ne provoca l’arresto. ...
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formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto [...] , di sostanze addensatesi, e sim.: il pericolo delle f. di ghiaccio sugli aerei in volo; erano previste f. di nebbia in Val Padana. Con accezioni specifiche: a. In geologia, l’unità stratigrafica fondamentale, definita come un complesso di rocce ...
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vermicello
vermicèllo s. m. [dim. di verme]. – 1. In senso proprio, piccolo verme; in partic., vermicelli (o vermi) spermatici o seminali, altro nome con cui furono indicati i minutissimi animali (lat. [...] il modo della fecondazione delle uova degl’insetti, delle rane, delle botte, delle salamandre e di molti pesci, conosceremo senza nebbia o senza velo ingannatore non dipendere quella da’ vermicelli spermatici (Vallisneri). 2. Nome (per lo più al plur ...
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navigare
(ant. navicare) v. intr. [dal lat. navigare, der. di navis «nave»] (io nàvigo, tu nàvighi, ecc.; aus. avere). – 1. a. Effettuare un percorso (o un viaggio) in mare o su un fiume o su un lago, [...] galleggiante o l’aeromobile: il transatlantico navigava a tutta velocità; l’aereo naviga (più com. vola) sopra un banco di nebbia; oppure le persone che guidano il mezzo o comunque vi sono imbarcate: navigammo tutta la notte; navigavano a luci spente ...
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fendere
fèndere v. tr. [lat. fĭndere] (io fèndo, ecc.; pass. rem. fendètti o fendéi, ant. féssi; part. pass. fenduto e fésso). – 1. Spaccare, dividere in due: Così vedess’io lui fender per mezzo Lo core [...] velocemente lo spazio; f. l’onda, di nave; f. la folla, f. la calca, passarvi attraverso con difficoltà; f. la nebbia, ecc.; Tal suol, fendendo il liquido sereno, Stella cader (T. Tasso). ◆ Per l’uso sostantivato del part. pres. fendènte, e ...
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sfilaccia
sfilàccia (o sfilàccica) s. f. [der. di sfilacciare (o sfilaccicare), sul modello di filaccia (o filaccica)] (pl. -ce o, rispettivam., -che), non com. – Zona, ammasso dall’aspetto di un insieme [...] di fili o strisce sottili: la piazza era silenziosa nel grigio dell’alba, sfilacce di nebbia ai campanili (Sciascia); s’era dato a stropicciare sulle sfilacciche [della camicia] un mozzicone di candela stearica (Pirandello). ...
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Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo in misura più o meno sensibile la visibilità....
nebbia
Antonietta Bufano
. Nel senso proprio, come vapor che l'aere stipa, secondo la definizione che D. stesso ne dà, il termine ricorre in If XXXI 34 (e cfr. anche il v. 36), e Pg V 117; anche in Rime C 18, dov'è spiegata l'origine del...