diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito [...] il d., ne ho tutto il d.; credersi in d. di ...; nessuno t’ha dato il d. d’intervenire nei miei affari; non so con quale d. leggi le mie lettere, ecc. c. Locuzioni: a diritto, a buon d., giustamente, per giusti motivi (contr. di a torto); a maggior ...
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ti2
ti2 pron. pers. [lat. tē, tĭbĭ, rispettivam. accus. e dat. del pron. tu]. – 1. Forma atona che concorre alla declinazione del pron. pers. tu, sia come compl. ogg. (ti ho visto = ho visto te), sia [...] ; ti si metteranno contro), assumendo la forma te (v. te2) davanti a lo, la, li, le, ne (te lo dico; te ne darò, ecc.). Nell’uso ant. poteva posporsi anche a il, lo, gli, la, le: «io non so a che io mi tengo che io non ti ficco le mani negli occhi e ...
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storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. [...] uso com., seguito di fatti (anche non importanti), in quanto se ne abbia conoscenza e siano tra loro concatenati: la cosa, come sentirete che per causa mia sorgessero delle storie in famiglia; so che nel corso del lavoro ci sono state diverse s ...
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saputa
s. f. [der. di sapere], letter. – Il sapere, l’essere a conoscenza di un fatto; si usa nelle locuz. a mia s., di mia s. e sim., per quanto neso io, essendone io a conoscenza; senza mia s., senza [...] s. di qualcuno, senza che io lo sappia, senza che qualcuno lo sappia o lo sapesse: il cardinal Farnese, intesa questa conclusione fatta senza sua s., si partì (Sarpi); di tua volontà, e senza mia s. (Leopardi); ...
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te1
te1 〈té〉 pron. pers. [lat. tē, accus. del pron. pers. tu] (radd. sint.). – Forma forte della declinazione del pron. di 2a pers. sing. (tu), che ha usi analoghi a quelli di me per la 1a pers., e cioè: [...] esclamazioni (povero te; giusto te!), nelle comparazioni dopo come o quanto (vorrei fare come te; lei non è abile come te; neso quanto te), e in funzione di predicato con i verbi essere, sembrare, parere e sim. (da lontano pareva proprio te); con ...
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lui
pron. pers. m. sing. [lat. volg. *ĭllui, dativo di ille (per il classico illi), sull’analogia di cui]. – 1. Forma forte della declinazione del pron. di 3a pers. sing. egli, riferita in genere a persona, [...] : Rispuos’io lui con vergognosa fronte (Dante). È inoltre usato nelle esclamazioni (beato lui!), e nelle comparazioni (faccio come lui; neso quanto lui). Nel parlato e nello scritto di livello medio, e in genere quando si vuol dare forte rilievo al ...
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triere
trïère (o trïèra) s. f. (ant. trïèro m.) [dal gr. τριήρης agg. (sottint. ναῦς «nave»), lat. trieris agg. (sottint. navis) e s. f.], letter. raro. – Nome greco della trireme: la triere Che recava [...] da Ceo l’Ode novella di Bacchilide al re vittorioso (D’Annunzio); Néso dove guidi le ignote triere (Pascoli). ...
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rispettabile
rispettàbile agg. [der. di rispettare; il sign. 2 sull’esempio dell’ingl. e fr. respectable]. – 1. Degno, meritevole di essere rispettato: è una persona molto r., a cui è dovuto ogni riguardo; [...] quindi, più genericam., dabbene, perbene: per quanto neso io, è uomo rispettabilissimo; conosce le famiglie più r. del paese; r. pubblico, appellativo col quale gli attori, gli impresarî, ecc., si rivolgevano agli spettatori. 2. Considerevole, ...
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farmacopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato da modalità irregolari di approvvigionamento dei farmaci da parte di strutture pubbliche. ◆ C’è una fetta della Rete Oncologica piemontese nella maxi-inchiesta [...] modo per ungere le ruote a Roma o altrove. È successo e succederà ancora. Io no, non l’ho mai fatto. E per quanto neso, da dirigente, la Bayer nemmeno. C’è un codice deontologico interno, la società non è mai stata coinvolta in inchieste». Parola di ...
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buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, [...] tutto a un unico concessionario, magari a una società immobiliare che poi distribuisca i singoli spazi. «Mah... Non neso nulla. Da parte mia resto convinto che quella della Fondazione sia un’opportunità funzionale allo sviluppo della Galleria e ...
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Allineamento montuoso calcareo del Lazio disposto in senso NE-SO a Settentrione della valle dell’Aniene e spesso considerato come la parte meridionale dei Monti Sabini. Le cime principali sono il Monte Pellecchia (m 1368) e il Monte Gennaro...
Fiume che attraversa in direzione NE-SO la Sicilia centrale (84 km; bacino 1784 km2); nasce sotto le Madonie e sfocia nel Mar di Sicilia, 1 km a NO del Capo Bianco. Ha origine dalla confluenza del Platano di Lercara (o torrente Morello) con...