nativitanatività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); [...] giugno). 2. In storia dell’arte, raffigurazione iconografica, in pittura o scultura, che ha per soggetto la nascita diGesù (e in tal caso natività è usato assol.: la N. del Baldovinetti, del Correggio, del Rubens, del Rembrandt, ecc., in pittura; la ...
Leggi Tutto
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma [...] ). b. Nell’uso com., rappresentazione plastica della nascita diGesù che si fa nelle chiese e nelle case, nelle la scena della Natività. Più genericam., ogni rappresentazione iconografica della nascita di Cristo. 2. Nel culto di Mitra, lunga panca ...
Leggi Tutto
Festa della natività di Gesù Cristo.
La festa è ignota ai Padri dei primi 3 secoli e manca una tradizione autorevole circa la data della sua istituzione. Si ritiene che sia d’origine romana ed è certo che a Roma, verso la metà del 4° sec., si...
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro della B., suo ‘autore’ è ritenuto Dio...