auto bianca
loc. s.le f. Taxi, automobile in servizio di trasporto pubblico. ◆ Il tassista Pontello, invece, alle 16 ha preso la sua auto bianca e ha fatto 10 ore di servizio. «Il giorno di Natale è [...] da sempre un giorno di lavoro frenetico per noi - dice -. È come il Primo maggio, quando sono fermi i mezzi pubblici». (Zita Dazzi, Repubblica, 27 dicembre 2000, Milano, p. II) • L’arroganza e il dilettantismo ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] della messa o dell’ufficio che non rientrano nelle parti ordinarie e comuni ma sono legate alle ricorrenze cristologiche del Natale e della Pasqua (e della Pentecoste), escluse quindi le feste dei santi (v. proprio, n. 2 b). Anche, spazio dell ...
Leggi Tutto
a2
a2 prep. [lat. ad] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate al, allo, alla, ai (a’ nella forma tronca), agli, alle; davanti a parola che comincia con la vocale [...] di tempo più o meno determinato: al mattino, alla sera (anche la mattina, la sera); a notte inoltrata; alle due, alle cinque; a Natale, a Pasqua; a colazione, ai pasti; al sabato (= ogni sabato); e per indicare l’età: s’è sposato a quarant’anni; è ...
Leggi Tutto
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che [...] per cui si noma Pietola più che villa mantoana (Dante), Virgilio, per merito del quale Pietola (oggi Pietole), suo paese natale, è più rinomata della stessa città di Mantova (o, secondo un’altra interpretazione, più che qualsiasi altra località del ...
Leggi Tutto
vacanza
s. f. [dal lat. vacantia, neutro pl. sostantivato di vacans -antis, part. pres. di vacare (v. vacare), attrav. il fr. vacance]. – 1. Il fatto, la condizione di essere o di rimanere vacante; lo [...] ha solo mezza giornata libera, per lo più il pomeriggio. Al plur., le v., periodo di più giorni (come le v. natalizie o di Natale e le v. pasquali o di Pasqua) o anche di più mesi (come le v. estive) durante il quale le scuole restano chiuse; quando ...
Leggi Tutto
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, [...] alla parità monetaria intrinseca fra due paesi. f. In alcune espressioni temporali, indica prossimità, imminenza: s. le feste, s. Natale, s. Pasqua; s. gli esami (che può significare anche durante gli esami); s. la raccolta, s. la vendemmia. Ant ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; [...] popolare, capo e difensore del popolo. 4. A. della derisione o degli stolti: nel medioevo, colui che nei dieci giorni tra il Natale e l’Epifania o anche tra Ognissanti e la Candelora, e particolarmente il 28 dic. e il 1o genn., dirigeva le chiassose ...
Leggi Tutto
subcommissario
(sub-commissario), s. m. Commissario che agisce per conto di un’autorità superiore dalla quale ha ricevuto l’incarico. ◆ L’allora presidente della regione, [Antonio] Rastrelli, promise [...] che [i lavori] sarebbero stati realizzati entro Natale. Del ’98. Ora il sub-commissario Pasquale Versace, nominato da [Antonio] Bassolino, dice che la prima tranche si può considerare «quasi» conclusa. (Eleonora Bertolotto, Repubblica, 29 dicembre ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli [...] (in tale caso, perciò, con anni di lunghezza diversa); s. bizantino, dal 1° settembre; s. della Natività, dal giorno di Natale, il 25 dicembre. Se è intervenuta una riforma del calendario, si aggiunge la precisazione vecchio s. o nuovo s. (abbrev. v ...
Leggi Tutto
sakkos
sàkkos s. m. [traslitt. del gr. σάκκος: v. sacco]. – In ambiente bizantino, abito solenne, nero, portato insieme al diadema da imperatori e imperatrici d’Oriente. Anche, veste particolarmente [...] sontuosa (purpurea), indossata, fino al sec. 13°, dai patriarchi nelle tre solennità religiose di Natale, Pasqua e Pentecoste; attualmente, veste liturgica in uso nel rito greco, corrispondente alla dalmatica del vescovo. ...
Leggi Tutto
Festa della natività di Gesù Cristo.
La festa è ignota ai Padri dei primi 3 secoli e manca una tradizione autorevole circa la data della sua istituzione. Si ritiene che sia d’origine romana ed è certo che a Roma, verso la metà del 4° sec., si...
Penati, Natale. – Pittore italiano (Milano 1884 - ivi 1955). Artista dal tratto sicuro e dal linguaggio semplice e immediato, allievo del pittore L. Cavenaghi e di A. Lorenzetti, nella sua produzione sono rilevanti quadri e affreschi realizzati...