nequizia
nequìzia s. f. [dal lat. nequitia, der. di nequam, agg. indecl., «dappoco, tristo, dissoluto»], letter. – Malvagità, iniquità: n. d’animo; dare prova di n.; poniamo ora che veramente ella sia [...] Torcer già mai ad alcuna n. (Dante); Su le tue pagine Scolpisci, o storia, Le altrui nequizie E la sua [di Venezia] gloria (Fusinato). Ant., irritazione sorda, rabbia interna: Fra Michele si consumava di n., veggendo i modi fecciosi della moglie d ...
Leggi Tutto
tagliato
agg. e s. m. [part. pass. di tagliare]. – 1. agg. a. Che è stato tagliato, nei diversi sign. del verbo: erba t., fieno t.; raccogliere i rami t.; piangere come una vite t., a dirotto, con lacrime [...] t. con l’accetta, di persona rude nell’aspetto e nei modi (o anche di un’opera eseguita rozzamente, senza finezza); in partic droga t., dove tagliato mantiene il suo valore principale, v. tagliare, n. 2 f. 2. s. m. Altro nome del ricamo detto comunem ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo [...] avvenuta per la costruzione della torre di Babele (v. babele). Modi comuni: non capisco (in) che lingua parli, a proposito filatelico, v. la voce); linguina (per il plur. linguine, v. sopra al n. 3 c, e v. anche la voce linguina); non com. il masch. ...
Leggi Tutto
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, [...] Nord, dell’Europa Centrale; i Paesi Bassi, l’Olanda (v. anche basso1, n. 1 b); un p. fertile, popoloso, disabitato; un p. povero, ricco; (Manzoni); mandare a quel p., levarsi di torno con modi bruschi una persona molesta; p. che vai usanza che trovi ...
Leggi Tutto
dire
(ant. dìcere) v. tr. [lat. dīcĕre] (pres. dico, dici [ant. o pop. di’], dice, diciamo, dite, dìcono; imperf. dicévo, ecc.; pass. rem. dissi, dicésti, ecc.; fut. dirò, ecc.; condiz. dirèi, ecc.; [...] , ecc.; ma d. la messa, celebrarla (diverso da dir messa, v. messa1, n. 1 b). 2. a. Con sign. più ampio, manifestare per mezzo di parole d. o per dir così, sto per d., dirò così, modi di temperare un’affermazione più o meno ardita, di attenuare una ...
Leggi Tutto
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. [...] servo (Dante); la quale [navicella], per ciò che pure allora smontati n’erano i s. di quella, ... (Boccaccio). Con sign. analogo, s. che vorrebbero visitare il museo. b. Persona educata e raffinata nei modi e nei gusti: è un s., un vero s.; un s. non ...
Leggi Tutto
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] appunto dal relativo oggetto d’oro); albo d’o. (v. albo2, n. 4); secolo d’o., il periodo più glorioso nella storia di una dalla produzione di agrumi, un tempo molto abbondante. c. Locuzioni e modi prov.: vendere, comprare, pagare a peso d’oro, per lo ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha [...] Sempre in senso generico, ma con riferimento alla forma, ai modi del discorso e dell’espressione: come devo p. per farmi grammatica, pop., correttamente; parla come un libro stampato (v. libro, n. 1 c); p. alla buona; mi dovete scusare, ma io ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto [...] abbia della cosa, come per es. il reddito di un capitale (v. frutto, n. 4 d); nella vita c., nella vita borghese (contrapp. alla vita militare; con . 4. Con riferimento alla condizione sociale, ai modi, al comportamento, civile denota, a seconda dei ...
Leggi Tutto
secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con [...] rapporti interpersonali, indica mancanza di calore, di garbo: modi s., bruschi, o addirittura scortesi; riferito al discorso , quotazione a s., di titoli che hanno corso secco (v. sopra, al n. 2 e). Limitata all’uso pop. tosc. la locuz. avv. a secco ...
Leggi Tutto
(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, sia per motivi etnico-religiosi (la...
Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa per circa 14.100 km (in contestazione...