qibla
〈ḳìbla〉 s. f., arabo. – Termine, indicante propriam. il tratto d’orizzonte che sta di fronte a un osservatore, passato a designare, nel linguaggio religioso musulmano, la direzione verso cui è [...] obbligo rivolgere il viso durante la preghiera rituale (direzione che nelle moschee viene indicata mediante una nicchia detta miḥrāb); e siccome per molti paesi musulmani la direzione della Mecca è circa ...
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avicenniano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce al pensiero del filosofo e medico musulmano Avicenna (v. avicennismo): teoria, concezione a., indirizzo avicenniano. 2. s. m. Seguace del pensiero [...] di Avicenna; in partic., al plur. avicenniani, quegli scolastici medievali che, nel commentare Aristotele, preferivano l’interpretazione di Avicenna a quella di Averroè ...
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avicennismo
s. m. [der. di Avicenna, adattam. occidentale del nome arabo (Abū ‘Ali) Ibn Sīnā]. – L’insieme delle dottrine del filosofo e medico musulmano Avicenna (980-1037); l’indirizzo che esse rappresentano; [...] l’influsso di esse sulla storia del pensiero ...
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Belgistan
s. m. inv. (iron.) Il Belgio considerato come una seconda patria per chi è di fede musulmana, a causa della presenza di una popolosa comunità islamica nella capitale Bruxelles. ◆ [tit.] "Belgistan", [...] , orgoglio. Un quartiere, a due passi dal centro sfavillante di Bruxelles, cresciuto e rimasto un ghetto. Musulmano. Marocchino, soprattutto. (Daniele Mastrogiacomo, Repubblica.it, 24 novembre 2015, Esteri).
Composto dal nome proprio Belgi(que ...
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mujaheddin 2.0
loc. s.le m.e f. inv. Combattente musulmano contro i nemici della sacra unità islamica, capace di utilizzare internet come strumento di propaganda e proselitismo. ◆ Ed è proprio questa [...] la novità: ormai non solo la guerra santa si svolge anche in rete con video e appelli ma i mujaheddin 2.0, riluttanti all’anonimato, postano senza alcun riserbo le loro azioni sui social network. (Paolo ...
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odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi [...] Carland usa i social, compreso Twitter, per esprimere le sue opinioni su religione, immigrazione e società. "Ogni musulmano – scrive – sembra attrarre odio online. Essendo una donna musulmana, soprattutto quando sei un'irriducibile donna musulmana ...
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MUSULMANO O MUSSULMANO?
Entrambe le forme sono corrette.
• La più frequente nell’italiano contemporaneo è musulmano, con una sola s, più vicina all’etimo originario musliman ‘seguace dell’Islam’.
• La forma mussulmano, con doppia s, è forse...