euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale [...] 500 mila lire. Per un totale sicuro di un milione e mezzo di lire, come dire svariati euromilioni. Non è poco per un Mussolini che, con la famiglia, è sempre stato considerato personalmente integerrimo; e la Comit è l’unica banca su cui si è potuta ...
Leggi Tutto
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. [...] d’a.; e inoltre occhi d’a., sguardo d’a., freddi e penetranti. Patto d’a.: fu così detto l’accordo tra Mussolini e Hitler (22 maggio 1939) che sancì la politica del cosiddetto «asse Roma-Berlino». 3. fig., poet. Per metonimia, spada, brando; quasi ...
Leggi Tutto
cattedropoli
s. f. inv. Scandalo provocato da favoritismi nell’assegnazione di cattedre universitarie. ◆ E intanto dal centro-sinistra, da [Mario] Di Carlo ed [Giovanni] Hermanin (Margherita) partono [...] gli strali anche contro chi ha presentato l’esposto contro la [Alessandra] Mussolini, quel Marco De Vincentis, il cui padre, Italo, è stato condannato in Cassazione per «cattedropoli» proprio per aver agevolato la carriera del figlio al Policlinico. ...
Leggi Tutto
qui non est mecum, contra me est
(lat. «chi non è con me, è contro di me»). – Frase evangelica, pronunciata da Gesù (Matteo 12, 30, e nella variante «... adversum me est» in Luca 11, 23), spesso ripetuta, [...] in tono scherz., sia (per lo più nella forma del plur. «chi non è con noi è contro di noi», usata da B. Mussolini nel discorso tenuto a Roma il 24 marzo 1924, e variamente ripresa nell’oratoria politica) per invitare a prendere una posizione decisa. ...
Leggi Tutto
foro
fòro s. m. [dal lat. forum]. – 1. Presso gli antichi Romani, in origine lo spazio intorno alla casa e alla tomba; più tardi, il centro religioso, commerciale, amministrativo, culturale della città [...] fori urbani, il nome è stato dato talora ad analoghi complessi moderni, con destinazioni varie (come il Foro italico, già F. Mussolini, a Roma). 2. a. Nel linguaggio giur. (con riferimento al fatto che nei fori urbani si esercitava la giustizia), il ...
Leggi Tutto
dorato
s. m. Aderente al movimento politico Alba Dorata Italia, che propugna il federalismo nell'ambito di una concezione politica reazionaria e xenofoba, ispirandosi al movimento politico greco Laïkós [...] autonomo. "Il Kosovo è un precedente nel diritto internazionale" sostiene il Segretario che si dichiara pure grande ammiratore della politica economica di Hitler e dello stato sociale di Mussolini. (Tgcom24 Mediaset.it, 28 novembre 2012, Politica). ...
Leggi Tutto
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. [...] e spiegazione del proprio operato (per es., il m. Rossi, redatto dal giornalista Cesare Rossi per attribuire a Mussolini la responsabilità del delitto Matteotti nel quale egli stesso sembrava essere stato in qualche modo compromesso). f. Documento ...
Leggi Tutto
asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la [...] punti estremi e li congiunge, derivano alcuni usi fig., quali: a. A. Roma-Berlino, denominazione (posta in uso da B. Mussolini) della politica d’intesa perseguita fra il 1936 e il 1943 dall’Italia fascista e dalla Germania hitleriana; anche semplicem ...
Leggi Tutto
pistola fumante
loc. s.le f. In senso figurato, prova certa e obiettivamente verificabile. ◆ a prescindere da ogni pregiudizio, è legittimo e forse anche doveroso osservare che il video di Osama bin [...] che sia esistita, non è mai stata trovata. Almeno niente di esplicito quanto il telegramma inviato da Benito Mussolini al prefetto di Torino, mettendo nel bersaglio Piero Gobetti e raccomandando di «rendere difficile vita questo insulso oppositore ...
Leggi Tutto
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». [...] . (Franco Giubilei, Stampa, 16 gennaio 2004, p. 36, Spettacoli) • [tit.] Duce, ma soprattutto «pleiboi» / Sellerio riporta in libreria «Mussolini e le donne» di Gian Carlo Fusco [testo] […] Attorno al duce, Gian Carlo Fusco descrive una gioventù di ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato Partito nazionale fascista, subito...
Giornalista (Dovia di Predappio 1885 - Milano 1931), fratello di Benito; maestro elementare, dopo la prima guerra mondiale si stabilì a Milano, collaborando all'attività politica del fratello; dal 1º nov. 1922 alla morte tenne la direzione del...