varieganza
s. f. La proprietà di essere costituito da elementi tra loro differenti, variati, di essere connotato da caratteri, toni, colori o sfumature diversi; l’assortimento di vari elementi. ◆ [Paolo] [...] Bonolis continua a usare neologismi per osannare alle sue stesse scelte; ha usato la parola «varieganza» per dire che c’è musica di ogni tipo. (Pietro Gargano, Mattino, 3 marzo 2005, p. 21, Spettacoli) • Un Bonolis che è stato preso di mira nelle ...
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steel guitar
〈stìil ġitàa〉 locuz. ingl. (propr. «chitarra d’acciaio»; pl. steel guitars 〈... ġitàa∫〉), usata in ital. come s. f. – Strumento musicale, variante più sofisticata della chitarra hawaiana, [...] di largo impiego nella musica country; mediante l’uso di una pedaliera, di alcune levette azionabili con i ginocchi e, talora, di due tastiere affiancate, il suonatore può cambiare l’accordatura dello strumento anche durante l’esecuzione di uno ...
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rockabilly
〈ròkëbili〉 s. angloamer. [comp. di rock a(nd roll) e (hill)billy], usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈rokkabìlli〉). – Genere musicale statunitense che fonde elementi del rock [...] and roll e della musica popolare del Sud-Ovest. ...
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purificatore
purificatóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di purificare]. – Come sost., chi purifica, chi ha la funzione di purificare, chi compie un rito di purificazione; talora anche denominazione [...] p. (anche come sinon. di acque lustrali); il fuoco p., la fiamma p.; uno slancio p.; la funzione p. dell’arte, della musica, della grande poesia; la chiesa s’impadronì del metro e delle forme della ballata per i suoi cantici ...: ella, intendendo di ...
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viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e [...] e meno brillante, ma molto intenso e malinconico; lo strumento è utilizzato largamente sia in orchestra nel gruppo degli archi sia nella musica da camera. I tipi e le forme più importanti di viole sono: basso di viola, della famiglia delle viole da ...
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feeling
〈fìiliṅ〉 s. ingl. [der. di (to) feel «sentire»], usato in ital. al masch. – In genere, sentimento, sensazione. Il termine è soprattutto usato per indicare la comunicazione di sensazioni e di [...] tra un attore e il pubblico; in partic., con riferimento a esecuzioni vocali o strumentali di musica jazz, la capacità del musicista di esprimere il proprio sentimento creando un’atmosfera di intensa comunicazione con gli ascoltatori: capacità dovuta ...
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scontro
scóntro s. m. [der. di scontrare]. – 1. a. Lo scontrarsi di truppe nemiche; urto di forze militari, battaglia: i primi s. tra Romani e Cartaginesi in Italia avvennero sul Ticino e sulla Trebbia; [...] paventato dall’inasprimento tra la civiltà cristiano-occidentale e quella di cultura e tradizione islamica. Con altro uso fig., in musica, s. di note, quello che si ha quando nel procedere di varie linee melodiche due o più note determinano fra ...
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rehab
s. m. inv. Riabilitazione, rieducazione; con particolare riferimento alla disintossicazione da alcol o sostanze stupefacenti, sulla base di un programma di cure mediche e integrazione attiva in [...] come un’analogia della situazione discografica attuale: in un mare di guai, piena di problemi per mille cause fuorché per la musica. […] Ma lei, superfavorita, non era a Los Angeles perché il visto le è stato concesso troppo tardi. Pare che la brutta ...
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Arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni. In quanto attività sociale, la m. appartiene a tutte le epoche e a tutte le culture, mutando il proprio significato e la propria funzione e manifestandosi in una...
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando a posizioni assolute (cioè estetiche),...