leggitore
leggitóre s. m. [der. di leggere]. – 1. (f. -trice) Chi legge; è molto meno com. di lettore, e allude soprattutto al modo, all’abilità del leggere, più che all’abitudine: ottimo l. di versi; [...] discreta leggitrice di musica. 2. L. pneumatico: apparecchio che, per mezzo di aria compressa, serve a tradurre in operazioni meccaniche i segnali costituiti da forature ricavate su una striscia di carta, secondo un determinato codice; è applicato, ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, [...] , a partire dalla prima metà del sec. 16° e che erano denominate madrigali indipendentemente dalla forma metrica del testo musicato (poteva trattarsi di madrigali cinquecenteschi, di stanze di canzone o di ballata, di ottave, di sonetti, ecc.): i m ...
Leggi Tutto
madrigalista
s. m. e f. [der. di madrigale] (pl. m. -i). – Compositore di madrigali in poesia e in musica: i m. italiani del Cinquecento. ...
Leggi Tutto
madrigalistico
madrigalìstico agg. [der. di madrigale] (pl. m. -ci). – Del madrigale, che si riferisce al madrigale, spec. come composizione musicale: musica, composizione, scuola madrigalistica. ...
Leggi Tutto
troverico
trovèrico agg. [der. di troviero o trovero] (pl. m. -ci), non com. – Di troviero, proprio dei trovieri: musica t., lasse troveriche. ...
Leggi Tutto
crew
‹krùu› s. ingl. (propr. «banda, squadra»; pl. crews ‹krùu∫›), usato in ital. al femm. – 1. Nel linguaggio dei writers, gruppo di giovani accomunati dalla passione per la musica e l’arte hip-hop: [...] una c. di graffitari metropolitani. 2. estens. Il complesso del personale che lavora in un albergo, un ristorante, ecc.: la c. di un famoso locale milanese ...
Leggi Tutto
quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., [...] o assol. quaternario s. m., verso di quattro sillabe. In musica, struttura q., struttura ritmica, metrica o formale, costituita da quattro unità equipollenti; ritmo q., generato dall’alternarsi in ciascuna battuta di due unità in levare e due in ...
Leggi Tutto
villanesco
villanésco agg. [der. di villano] (pl. m. -chi). – Di o da villano; contadinesco, rustico: Et altritanti andar da basso ad alto, Per fare al pazzo un v. assalto (Ariosto); dimore v.; usanze [...] v.; per estens., sgarbato, rozzo, incivile: modi villaneschi. Il femm. sostantivato, villanesca, è sinon. di villanella (v.), come forma di poesia per musica. ...
Leggi Tutto
maestoso
maestóso agg. [der. di maestà]. – 1. Severo e solenne insieme, tale da ispirare riverenza o stupefatta ammirazione: edificio m.; l’aspetto m. di una montagna; uno spettacolo m.; quella bellezza [...] si nasconde dietro la m. tenda di velluto (Francesca Sanvitale). Talvolta in tono iron. o scherz.: un naso maestoso. 2. In musica, didascalia che prescrive un modo di esecuzione pacato e solenne, usata sia da sola, nel qual caso indica un tempo un po ...
Leggi Tutto
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al [...] Si leva, e guarda, e vede la campagna Biancheggiar tutta, Dante); per il s. f. villanella, come denominazione di una forma di poesia per musica, v. la voce; accr. villanóne (f. -a), pegg. villanàccio, tutti e due solo come sost. e nel sign. 1 b: è un ...
Leggi Tutto
Arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni. In quanto attività sociale, la m. appartiene a tutte le epoche e a tutte le culture, mutando il proprio significato e la propria funzione e manifestandosi in una...
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando a posizioni assolute (cioè estetiche),...