municipiomunicìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata [...] Hôtel-de-Ville; ingl. Town Hall), che fu spesso l’edificio pubblico caratteristico dei centri urbani medievali: Piazza del Municipio. b. Nell’età moderna, l’edificio destinato a esser sede degli uffici di un’amministrazione comunale, nonché dell’aula ...
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municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che [...] angusta di una piccola città: vendette, glorie, ambizioni, odî municipali. 3. Come sost., abitante, cittadino di un municipio. Al plur., i municipali, nella storia del Risorgimento italiano, i federalisti. ◆ Avv. municipalménte, non com., dal punto ...
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minisindaco
minisìndaco s. m. [comp. di mini- e sindaco]. – Presidente di un municipio, la sede amministrativa comunale che ha sostituito la vecchia circoscrizione (v. municipio, nel sign. 3 c). ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio [...] . reale, ducale, arcivescovile; i sacri p. apostolici, gli edifici che costituiscono la residenza papale in Vaticano; p. comunale, il Municipio; p. del Tribunale (detto anche, in alcune città, p. di Giustizia, e in altre, con denominazione storica, p ...
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parcometrato
p. pass. e agg. Dotato di parcometri che regolano la sosta a pagamento dei veicoli privati. ◆ Agli «ausiliari del traffico» – 26 quelli operativi da ieri – spettano le mansioni «statiche», [...] ; (Nunzia Vallini, Corriere della sera, 6 maggio 1998, p. 45, Cronaca di Roma) • il parlamentino [il Consiglio del I municipio] ha dato semaforo verde al canone che il Campidoglio ha in programma di imporre agli abitanti delle zone parcometrate ...
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sposare
spoṡare v. tr. [lat. tardo sponsare, intens. di spondēre «promettere (in moglie)», attraverso il part. pass. sponsus] (io spòṡo, ecc.). – 1. a. ant. Promettere in matrimonio: se tu ardentemente [...] intelligente; con valore reciproco: si sono sposati molto giovani; si sposeranno nella chiesa di Sant’Andrea, in comune, al municipio del loro paese; hanno deciso di sposarsi entro marzo. Nell’uso soprattutto tosc., il rifl. è spesso sostituito dall ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). [...] dà l’ora: è un orologio che suona le ore, le mezze e i quarti; l’orologio del municipio, o della torre, del campanile, suonò le dieci (più semplicem.: il municipio suonò le dieci). Con tutti questi sign. e usi è com. anche l’intr. (aus. essere), cui ...
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unione affettiva
loc. s.le f. Legame di affetto reciproco tra due persone, anche dello stesso sesso, per il quale si è più volte proposto di regolamentare i rapporti giuridici e patrimoniali come per [...] Verdi, un ordine del giorno presentato dal capogruppo dei Ds Giancarlo Calmieri in cui si richiede all’anagrafe del VI Municipio di attestare le unioni affettive. (Corriere della sera, 1° febbraio 2007, p. 5).
Espressione composta dal s. f. unione e ...
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suonare
1. MAPPA SUONARE (con riferimento soprattutto a strumenti musicali, a campane, campanelli e altri dispositivi) significa produrre dei suoni (un pianoforte che suona meravigliosamente; appena [...] suonava l’Angelus, l’Avemaria; la campanella suonò la fine delle lezioni; s. l’adunata, il silenzio; l’orologio del municipio, del campanile, suonò le dieci). 4. Nel linguaggio familiare, in senso figurato e tono minaccioso o scherzoso, vuol dire ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico [...] . Molto emblematici, sotto questo aspetto, sono soprattutto due post pubblicati dall'ex assessore alla Cultura del III Municipio a Roma con la sinistra, comparsi rispettivamente su Facebook e Twitter. Il primo recita testualmente: "Il governo ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
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Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico dei giuristi preferisce però il nome...
Capo del municipio e insieme rappresentante del governo nei municipi in Spagna e nell’America spagnola. Di origine musulmana, l’istituzione fu imitata fin dal sec. 11° nei regni di León e di Castiglia, dove l’a., oltre a quella di giudice, aveva...