circuitare
v. intr. Circolare entrando a far parte di un circuito, seguendo tappe prestabilite. ◆ è meno complesso per una compagnia americana venire a vendere in Italia che viceversa. Infatti, in questi [...] Zodiaco per festeggiare il suo ottantesimo compleanno, nel 2008. L’opera gli era stata richiesta dall’Orchestra Mozart dell’Accademia Filarmonica di Bologna diretta da Claudio Abbado. «Tierkreis» («Zodiaco») sarebbe dovuto essere presentato in prima ...
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quintettistico
quintettìstico agg. [der. di quintetto] (pl. m. -ci). – Relativo al genere musicale del quintetto: musica q.; la produzione q. di Mozart. ...
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quintetto
quintétto s. m. [der. di quinto]. – 1. a. In senso ampio, componimento musicale per cinque esecutori; può essere vocale, come nei madrigali polifonici e nei concertati dell’opera teatrale, [...] . in forma di sonata, per due violini, viola, violoncello e pianoforte, o due violini, viola, due violoncelli: i q. di Mozart, di Schubert, ecc. I componimenti per altri quintetti strumentali (di soli fiati, o di fiati e archi, ecc.) debbono essere ...
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eseguire
eṡeguire v. tr. [dal lat. exsĕqui, comp. di ex- e sequi «seguire»] (io eṡeguisco, tu eṡeguisci, ecc.; anche io eṡéguo, ecc.). – 1. a. Compiere, mettere in atto quanto è prescritto da altri, [...] scenette comiche. 2. Riprodurre e interpretare, con la voce o, più comunem., con strumenti, composizioni musicali: e. una sonata, una sinfonia, un concerto; e. Mozart, Bach; e. delle variazioni sul pianoforte; e. un brano sull’arpa, sul violino, ecc. ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. [...] una r. di Tosti; le r. per oboe e pianoforte di Schumann; una r. di Beethoven; le «Romanze senza parole» (per pianoforte) di Mendelssohn. In partic., tempo di romanza, tempo di concerti e sinfonie: il tempo di r. del concerto K. 466 di W. A. Mozart. ...
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rondo
rondò s. m. [dal fr. rondeau, che è il lat. *retundellus, dim. di rotundus «rotondo»]. – 1. In musica, composizione e forma compositiva strumentale e anche vocale caratterizzata dal periodico ritorno [...] si fissa come spirito e forma e si afferma nel Settecento continuandosi nell’Ottocento e nel Novecento: i r. di Mozart, di Beethoven, come finale di composizioni varie; il «R. fantastico» di R. Pick Mangiagalli, il «R. veneziano» di I. Pizzetti ...
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allemanda
s. f. [dal fr. allemande, femm. sostantivato di allemand «tedesco»]. – 1. Componimento generalmente strumentale derivato da una danza tedesca, forse in uso prima del Seicento, in misura pari [...] e movimento di allegro moderato. 2. Danza popolare germanica settecentesca, in misura dispari e movimento di allegro vivace, considerata quale storico annuncio del valzer: le a. di Mozart, di Beethoven, di Schubert. ...
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ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. [...] , una cantata, un balletto, oppure di una tragedia, una commedia e simili componimenti drammatici: l’o. delle «Nozze di Figaro» di Mozart; l’o. di Beethoven per l’«Egmont» di Goethe. Nel sec. 18° il termine venne usato anche come sinon. di suite ...
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spazzola
spàzzola s. f. [der. di spazzare (forse con influsso di spatola)]. – 1. a. Arnese di uso domestico e artigianale per togliere la polvere, pulire e lucidare, rassettare e pettinare, costituito [...] a un’estremità con un ventaglio di fili metallici flessibili, usata per battere la grancassa (come nel Ratto dal serraglio di Mozart) o, soprattutto nelle orchestre e nei complessi jazz, per ricavare dal rullante o dal piatto sospeso una sorta di ...
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figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, [...] Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini, Il barbiere di Siviglia (1816)] (non usato al plur.). – 1. scherz. Barbiere. 2. Giacchettino alla spagnola, detto anche bolero, indossato appunto da Figaro sulla scena. ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono al 1759; nel 1762 scrisse il suo...
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica di Mozart è il frutto di una mirabile sintesi degli stili musicali preesistenti. Dal 1762 al 1778, nel corso di continui...