cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali [...] ) oppure in variazioni della velocità angolare, cioè della frequenza dei mutamenti di direzione o torsione durante il moto (clinocinèsi); è possibile così comporre nuovi termini che caratterizzano insieme la variazione e lo stimolo: fotoortocinèsi e ...
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hill-holder
(hill holder), loc. s.le m. inv. Dispositivo automobilistico che, in salita, evita l’arretramento della vettura e ne facilita la partenza. ◆ Accanto alle sue esclusività tecniche come [...] [...] guidatore nelle partenze in salita. (Amerigo De Peppo, Gazzetta del Mezzogiorno, 3 settembre 2007, p. 9, Auto e Moto).
Espressione ingl. composta dai s. hill (‘salita, pendio’) e holder (dispositivo, staffa di supporto’).
Già attestato nel Corriere ...
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glossofaringeo
glossofaringèo (o glossofarìngeo) agg. [comp. di glosso- e faringe]. – In anatomia, che è in rapporto con la lingua e con la faringe: nervo g., il IX paio di nervi cranici, nervo di senso [...] e di moto, che ha i suoi nuclei centrali nel midollo allungato, e innerva i muscoli e la mucosa della faringe e della parte posteriore della lingua, la parotide e alcuni recettori situati nella biforcazione della carotide. ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali [...] sono dotati di senso; ahi troppo tardi, E nella sera dell’umane cose, Acquista oggi chi nasce il moto e il s. (Leopardi); in questo sign., è raro il plur.: i miserandi avanzi che Natura Con veci eterne a sensi altri destina (Foscolo), ad altre forme ...
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uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul [...] : a. Andare fuori, al di là di un determinato limite o tracciato: u. di strada, riferito a veicoli stradali (l’auto, la moto, ecc., è uscita di strada ed è andata a finire nel canale); u. di carreggiata, ormai solo in senso fig., uscire dai limiti ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento [...] cambiamento di rotta o di formazione a scopo tattico o di parata. c. In aeronautica, ogni successione di atti di moto di un aeromobile caratterizzati da cambiamenti della velocità in direzione e intensità (per es., la virata, la picchiata, la cabrata ...
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usometro
uṡòmetro s. m. [comp. di uso2 e -metro]. – Apparecchio in uso nell’industria tessile per misurare la resistenza di un tessuto all’usura, costituito da un disco abrasivo che preme, in modo uniforme [...] e con una data pressione, su un campione del tessuto in esame collocato su un disco in moto epicicloidale. ...
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siderale1
siderale1 agg. [dal lat. sideralis, der. di sidus -dĕris «stella»]. – 1. Delle stelle, degli astri; con sign. specifico in alcune locuz. dell’astronomia (dove si alterna con sidereo): tempo [...] ) impiegato dalla Luna per compiere un giro completo, rispetto alle stelle fisse, intorno alla Terra: a causa del contemporaneo moto apparente del Sole lungo l’eclittica, questo periodo è più corto di oltre due giorni di quello necessario alla Luna ...
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mezza
mèżża s. f. [femm. sostantivato di mèzzo1]. – 1. Preceduto dall’articolo, la mezza, la mezz’ora dopo l’ora già indicata: se alle nove non sono ancora arrivato, aspettami fino alla m.; da solo, [...] mezza. 2. Nel linguaggio marin., ellissi usuale di mezza forza, soprattutto come ordine riferito alle andature dei motori sia nel moto in avanti sia in quello indietro, per indicare che le motrici devono sviluppare una potenza (e quindi imprimere una ...
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invarianza
s. f. [der. di invariante]. – In generale, la proprietà di ciò che è invariante: i. di una grandezza, di una proprietà, di una relazione; i. del numero delle soluzioni di un problema di geometria [...] la conservazione di una grandezza fisica: per es., all’invarianza delle leggi della meccanica per trasformazioni di coordinate spaziali e temporali (simmetria dello spazio-tempo) è associata la conservazione dell’energia e della quantità di moto. ...
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MOTO
Luigi Carnera
Astronomia. - I corpi celesti del sistema solare, per effetto del loro moto intorno al Sole, continuamente cambiano posizione fra le stelle fisse. Tale spostamento appare però a un osservatore posto sulla superficie della...