elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] , al funzionamento di una società e sim. (in quanto nella fisica antica il quinto e., o etere, era principio di vita e di moto): l’amore è per l’uomo il quinto e.; e si narra che il papa Bonifacio VIII, osservando una volta come le maggiori potenze ...
Leggi Tutto
cambio sequenziale
loc. s.le m. Negli autoveicoli, meccanismo che permette di cambiare la marcia senza far uso della frizione. ◆ il «must» di questa versione, che non si differenzia dalle altre Seat [...] , è rappresentato dal cambio sequenziale Dsg. (Paolo Altieri, Gazzetta del Mezzogiorno, 22 novembre 2004, p. 15, Auto & Moto) • Questa Ferrari è un aeroplano con le ruote. Ho la sensazione che le altre auto, quando vengono sorpassate, salutino ...
Leggi Tutto
arpione
arpióne s. m. [prob. lat. harpăgo -onis: v. arpagone1]. – 1. Ferro uncinato adoperato per varî usi; in partic. il ferro, detto anche pollice, fissato nel muro per infilarvi l’anello delle bandelle [...] da caviglie. b. Chiodo simile, che si conficca nel muro per appendervi oggetti. c. Organo delle macchine che serve ad arrestare il moto di un altro elemento esercitando su di esso una trazione. 3. Ferro tagliente a forma di S, che veniva sistemato in ...
Leggi Tutto
annichilire
(ant. annichilare) v. tr. [dal lat. tardo annihilare, der. di nihil, nihilum «niente», col pref. ad-; cfr. la locuz. lat. ad nihilum redigere] (io annichilisco o annìchilo, tu annichilisci [...] pron. Ridursi a niente, andare distrutto: ogni cosa si muta, nulla si annichila (G. Bruno); e che ’l moto impressogli va continuamente scemando, sì che finalmente si annichila (Galilei). b. fig. Umiliarsi profondamente, annientarsi: si è annichilita ...
Leggi Tutto
iniziare
v. tr. e intr. [dal lat. initiare, dapprima «iniziare ai misteri religiosi», poi «cominciare», der. di initium «inizio»] (io inìzio, ecc.). – 1. a. tr. Dare inizio, compiere i primi atti di [...] a piazza Cavour. In passato era frequente l’uso come intr. pron.: Per ch’io prego la mente in che s’inizia Tuo moto e tua virtute (Dante); la stagione estiva s’iniziò con un forte temporale; talvolta con valore di passivo: il poema s’inizia con ...
Leggi Tutto
strapunto
s. m. [der. di trapunto, trapunta, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. Rozzo materasso, da stendere anche in terra, ripieno di lana o capecchio o bambagia o anche di paglia, ecc., e impuntito: [...] aveva messo in moto altri uomini e donne ... a disporre sacconi e s. nelle stanze, nelle sale, che diventavan dormitori (Manzoni); si buttava a dormir vestito su uno s. di paglia per poche ore soltanto (Pirandello). 2. Coperta imbottita. ◆ Dim. ...
Leggi Tutto
grippaggio
grippàggio s. m. [dal fr. grippage; v. grippare]. – Fenomeno (detto anche, in forma più italiana ma meno com., grippamento) che si produce tra due superfici solide a contatto e in moto relativo [...] di strisciamento quando, per eccessivo attrito e conseguente sviluppo di calore, si arriva a una saldatura locale e, in pratica, alla distruzione delle superfici di contatto; per es., il grippaggio del ...
Leggi Tutto
paternoster
paternòster s. m. – Grafia unita del lat. Pater noster, inizio della preghiera insegnata da Gesù ai discepoli (Matteo 6, 9-13; Luca 11, 2-4), che, con uso sostantivato, indica la preghiera [...] in forma di catena senza fine, come i grani del rosario. Si hanno così due colonne di cui una sale e l’altra scende, lentamente, in modo che il carico e lo scarico degli oggetti e la salita e discesa delle persone avvenga senza arrestare il moto. ...
Leggi Tutto
maglio
màglio s. m. [lat. malleus «martello»]. – 1. a. Grosso martello a due teste, per lo più di legno, usato anticam. per ammazzare i buoi, attualmente per battere i cerchi delle botti, i cunei con [...] in traslazione verticale (m. a caduta libera), oppure agisce mediante la sua componente secondo la direzione della velocità se il moto della mazza, applicata all’estremità di una leva, è rotatorio (m. a leva, oggi poco usati); m. elastici, in cui ...
Leggi Tutto
titubazione
titubazióne s. f. [dal lat. titubatio -onis, der. di titubare «titubare»]. – 1. L’essere e il mostrarsi incerto, indeciso (forma meno com. che titubanza): guardando poi in viso il notaio, [...] vi scorgeva in pelle in pelle la t. che costui si sforzava invano di tener nascosta (Manzoni). 2. Nome dato da Galilei al fenomeno del moto lunare che poi fu chiamato librazione. ...
Leggi Tutto
MOTO
Luigi Carnera
Astronomia. - I corpi celesti del sistema solare, per effetto del loro moto intorno al Sole, continuamente cambiano posizione fra le stelle fisse. Tale spostamento appare però a un osservatore posto sulla superficie della...