giromagnetico
giromagnètico agg. [comp. di giro- e magnetico] (pl. m. -ci). – In fisica, detto di fenomeni in cui fatti magnetici sono legati a moti di rotazione, o dirivoluzione, e anche di grandezze [...] moti: rapporto g., di una particella animata da un motodirivoluzione o di rotazione, il rapporto tra il momento angolare e il momento magnetico; frequenza g., sinon. di girofrequenza. Nella tecnica, bussola g., tipo di telebussola costituita da un ...
Leggi Tutto
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione [...] al modo in cui è ottenuta, si definisce s. di rotazione (o dirivoluzione o rotonda) la superficie generata da una linea nella è detta meridiano; s. di traslazione, quella generata dal moto rigido traslatorio di una linea, un punto prefissato ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese [...] è colorito in volto per buona salute; diventar r., arrossire per un motodi rabbia, per commozione, per vergogna, ecc.; avere il naso r. ( Tse-tung negli anni della rivoluzione culturale (1966-69) allo scopo di contrastare l’ascesa della burocrazia ...
Leggi Tutto
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, [...] 7) • Nessuno può contestare che dal 1776 al 1849 nel mondo non ci furono rivoluzioni. Il periodo si apre con la rivoluzione americana, prosegue con le rivoluzionidi Ginevra (1782), dei Paesi Bassi (1783-87), del Belgio (1787-90), della Polonia (1787 ...
Leggi Tutto
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., [...] le stesse: p. di rotazione, dirivoluzionedi un astro; p. di un faro, durata di un ciclo completo delle riferimento a fenomeni oscillatorî e vibratorî, p. del moto, il minimo intervallo di tempo dopo il quale un punto materiale torna in ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] il tempo spazializzato – v. spazializzare – della fisica). Con la rivoluzione scientifica del ’600 (e, in partic., in Galileo) il punti diversi di un sistema di riferimento non sono simultanei in un altro sistema di riferimento in moto rispetto al ...
Leggi Tutto
parallasse
s. f. [dal gr. παράλλαξις «mutamento, deviazione», der. di παραλλάσσω «cambiare, spostare», comp. di παρα- «para-2» e ἀλλάσσω «mutare»]. – Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando [...] osservatore terrestre, dovuto al fatto che questo muta posizione sulla volta celeste durante l’anno a causa del motodirivoluzione della Terra attorno al Sole: il punto nel quale l’osservatore vede la stella descrive in un anno sulla volta celeste ...
Leggi Tutto
aberrazione
aberrazióne s. f. [dal lat. aberratio -onis]. – 1. In generale, l’aberrare, il deviare da una norma o da un principio, da una legge morale o fisica, da un comportamento che si considera normale: [...] moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione leggermente diversa da quella reale; quella dovuta al motodirivoluzione della Terra intorno al Sole è detta a. annua. 3. In fisica, a. ottiche, fenomeni che si producono quando ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] a negare l’esistenza del vuoto; con la rivoluzione scientifica del ’600 si afferma la concezione newtoniana di riferimento iniziale a un altro in moto rispetto al primo (v. relatività), ragion per cui si comincia a parlare di spaziotempo (v.) o di ...
Leggi Tutto
vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla [...] di Watt è costituita essenzialmente da una caldaia, un cilindro munito di pistone e da organi di trasmissione del moto secolo, e contrassegnò la prima rivoluzione industriale, consentendo la disponibilità di una fonte energetica svincolata da ...
Leggi Tutto
Fenomeno, dovuto al moto di rotazione e al moto di rivoluzione della Luna, per cui a un osservatore terrestre la Luna non mostra esattamente sempre lo stesso emisfero: per effetto della l. la parte della Luna visibile dalla Terra è un po’ più...
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio tecnico e scientifico, dove assume...