moschetto1
moschétto1 s. m. [der., come moschetta (v.), di mosca]. – 1. Denominazione che in origine indicava la freccia per balestre e che, nella prima metà del sec. 16°, fu data a un’arma da fuoco [...] portatile, simile all’archibugio, ma notevolmente più pesante, e che richiedeva l’appoggio su una forcella piantata nel terreno: era affidata a soldati di eccezionale prestanza fisica (moschettieri), che ...
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moschetto2
moschétto2 s. m. [der. di mosca, prob. con allusione alla sua piccolezza in paragone con altri rapaci; cfr. fr. ant. mouchet (mod. émouchet), der. di mouche «mosca», e provenz. ant. mosquet; cfr. anche moscardo]. – Altro nome dello sparviero (Accipiter nisus) ...
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mitra3
mitra3 s. m., invar. – Abbreviazione di (moschetto) mitragliatore, con cui è usualmente indicato un tipo di arma automatica leggera (carabina, moschetto) impiegato per la difesa individuale ravvicinata, [...] che utilizza lo stesso munizionamento di una pistola di pari calibro (differenziandosi, in questo, dal più lungo e pesante fucile mitragliatore); in grado di sparare efficacemente sino a 100 metri, con ...
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moschettare
v. tr. [der. di moschetto1] (io moschétto, ecc.). – 1. ant. Eseguire una condanna a morte mediante una scarica di moschetti. 2. Meno propr., colpire, ferire, uccidere con moschetto: una fila [...] di dragoni appiedata moschettava intanto ogni testa che si affacciasse dagli edifizi (Bacchelli). ...
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vittoria
1. MAPPA In senso generico, la VITTORIA è il fatto di vincere, cioè di risultare superiore in una competizione, un confronto, una lotta; 2. MAPPA in particolare, la vittoria fa riferimento [...] Carafa voleva dire una vittoria. Invulnerabile come Achille, egli precedeva sempre la legione; valente soldato colla spada, col moschetto, sul cannone, si mescolava colle abitudini del soldato, e riprendeva a suo grado le maniere di capitano senza ...
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stracco
agg. [dal longob. *strak «stanco»] (pl. m. -chi). – 1. a. Molto stanco, sfinito dalla stanchezza, privo di energie: mi sentivo s. per la faticosa salita; entrò un forestiero s. a bere un moka [...] ; fiacco, languido, privo di vigore: procedeva con andatura s.; un casotto di legno, e sull’uscio, una guardia appoggiata al moschetto, con una cert’aria s. e trascurata (Manzoni); le sue bracciate si sono fatte s. e incerte (I. Calvino); ma ...
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mitragliatore
mitragliatóre agg. (f. -trice) [der. di mitragliare]. – Propriam., che mitraglia; solo nelle espressioni fucile m. (o assol. mitragliatore s. m.), moschetto m. (o mitra), pistola mitragliatrice [...] (o mitraglietta), nomi di armi automatiche ...
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corazza
s. f. [lat. coriacea, femm. dell’agg. coriaceus «di cuoio»]. – 1. a. Parte dell’armatura difensiva del guerriero costituita da un vestimento di cuoio e di metallo (talora anche tutta di cuoio [...] divise di corpi speciali, per es. i corazzieri. Corazze alla prova, o c. da botta, quelle sottoposte in prova al tiro di moschetto o di pistola, portate fino al 19° sec. dai corpi di cavalleria; corazza a gambero, fatta di lame snodate a guisa di ...
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botta1
bòtta1 s. f. [dall’ant. bottare «percuotere», affine a buttare]. – 1. a. Percossa, colpo dato con le mani, con un bastone o altro: dare una b. sulla testa; ha ricevuto una bella b.; fare a botte, [...] a colpi di (a botta di piccone, di sciabolate), e con altro senso, meno com., a prova di (una corazza a botta di moschetto; muro, riparo a botta di bombe); tenere botta, propriam. resistere al colpo, quindi perseverare, non cedere; a b. calda, lì per ...
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micheletto
michelétto s. m. [dallo spagn. miquelete]. – Soldato spagnolo, fante leggero armato di moschetto, che faceva parte di speciali milizie, in origine bande mercenarie assoldate dalle città basche, [...] le quali, organizzate poi militarmente, parteciparono alle guerre franco-spagnole della seconda metà del sec. 17°, e più tardi alle campagne napoleoniche, per essere poi definitivamente soppresse verso ...
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In origine freccia per balestre; nell’esercito di Carlo V (1530) arma da fuoco portatile molto pesante, appoggiata su una forcella piantata nel terreno; era affidato a soldati di eccezionale prestanza fisica (moschettieri).
Arma simile al fucile,...
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere la vittoria è intimamente legata alle...