policromia
policromìa s. f. [der. di policromo]. – Varietà, ricchezza di colori: sul candore ... delle nevi risalta la accesa p. delle rupi (E. Cecchi); anche, il particolare effetto ottico prodotto [...] In partic., l’impiego di varî colori nella decorazione di opere di scultura o di architettura: la vivace p. dei marmi, dei mosaici, delle vetrate; l’uso della p. presso i primitivi, presso i Greci, nell’arte barocca; resti di un rilievo in terracotta ...
Leggi Tutto
mosaicistamoṡaicista (o muṡaicista) s. m. e f. [der. di mosaico2] (pl. m. -i). – 1. Artista specializzato nell’esecuzione di mosaici: i m. bizantini, veneziani. 2. Operaio specializzato nella fabbricazione [...] di piccole piastrelle per rivestimenti di pareti o pavimenti, o nella loro messa in opera (m. applicatore) ...
Leggi Tutto
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. [...] da molti elementi identici disposti, più o meno vicini tra loro, su un fondo piano come le tessere di un mosaico: per es., la struttura degli elementi piezoelettrici di un piezomosaico (v.) o quella dei corpuscoli fotoelettrici (particelle di ossido ...
Leggi Tutto
silvano2
silvano2 (più com. Silvano) s. m. [dal lat. Silvanus, der. di silva «selva»]. – Nome (in origine forse epiteto) di un dio romano che presiedeva alle selve, poi considerato dio dei boschi, dei [...] pastori e della campagna; è raffigurato (in statue, rilievi, mosaici, pitture) sempre barbuto e con folta chioma coronata di pigne, vestito di una rozza tunica corta e una pelle caprina, con un falcetto nella mano destra e uno o più rami di pino ...
Leggi Tutto
parietale
agg. [dal lat. tardo parietalis, der. di paries -iĕtis «parete»]. – 1. Fatto su parete: pitture, affreschi, mosaici, iscrizioni p.; arte p., designazione generica, in paletnologia, delle manifestazioni [...] artistiche (incisioni, pitture) preistoriche, in prevalenza del paleolitico superiore, che si rinvengono sulle pareti delle caverne e dei ripari sotto roccia. 2. In anatomia, di organo situato vicino o ...
Leggi Tutto
echeveria
echevèria s. f. [lat. scient. Echeveria, dal nome del messicano A. Echeveria o Echeverriay, pittore di piante (morto nel 1797), al quale questo genere è stato dedicato]. – Genere di piante [...] all’Argentina: sono piante perenni erbacee sempreverdi, e suffrutici, con foglie succulente riunite in rosetta o a spirale intorno allo stelo, sono spesso usate per abbellire giardini rocciosi con bordure che formano mosaici e disegni geometrici. ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, [...] o religiose. Nelle basiliche cristiane, a. trionfale, l’arco che collega l’abside alla navata centrale, generalm. ricoperto di mosaici, così chiamato perché per la sua forma ricorda l’arco trionfale romano. 5. In geometria, parte di una circonferenza ...
Leggi Tutto
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tecnica artistica di antica tradizione, il mosaico è utilizzato nel Medioevo per la decorazione pavimentale e parietale, ma...
Pittore (attivo fine sec. 13º). Firmò i mosaici della parte superiore della facciata di S. Maria Maggiore a Roma (generalmente datati 1288-97), che mostrano reminiscenze di P. Cavallini e di I. Torriti. Rimangono nel campo delle ipotesi un suo...