oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante [...] e Impero d’Occidente alla morte di Teodosio I nel 395, e quando all’Europa cristiana venne a contrapporsi l’Impero ottomano, di riesumata per un treno speciale di lusso che unisce Londra aVenezia). 3. Nella massoneria, Oriente, ogni luogo dove si ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] , c. di ponente, c. della morte. 4. In varie tecniche, il termine si è esteso a indicare ambienti chiusi, o cavità, anche Magistrature speciali; per es., C. del podestà, istituita aVenezia nel sec. 15° per giudicare sommariamente le controversie dei ...
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longevo
longèvo agg. [dal lat. longaevus, comp. di longus «lungo» e aevum «tempo, età»]. – Che vive a lungo, che supera o ha superato la durata comune della vita umana (o anche animale e vegetale): un [...] un cavallo l.; una pianta longeva. Estens.: O diva Pegasëa che li ’ngegni Fai glorïosi e rendili l. (Dante), e prolunghi la loro vita con la fama che dura oltre la morte; Del senno uman la più l. figlia (Alfieri), con riferimento alla Repubblica di ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che [...] di quelle forme legali a cui d’ordinario soltanto il re sarebbe stato superiore. c. B. della morte, reparto penitenziario dove del sistema metrico decimale (a Bologna valeva 0,64 m; a Milano 0,595 m; aVenezia 0,683 m). 6. a. In anatomia comparata, il ...
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pistola fumante
loc. s.le f. In senso figurato, prova certa e obiettivamente verificabile. ◆ a prescindere da ogni pregiudizio, è legittimo e forse anche doveroso osservare che il video di Osama bin [...] desta più di una perplessità. Le immagini sono a tratti confuse; il sonoro peggio; i nessi logici morte dell’intellettuale liberale. Insomma, nessun testo scritto (come la minuta autografa di quell’ordine, conservata dal segretario di Palazzo Venezia ...
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procuratore
procuratóre (ant. proccuratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. procurator -oris «amministratore», der. di procurare: v. procurare]. – 1. ant. e letter. Chi procura qualcosa, chi è causa o responsabile [...] sollecito procuratore della tua morte (Boccaccio); cantò procuratrici di S. Marco, nella Repubblica di Venezia, i nove membri cui era affidata l Notai, procuratori et avocati (Ariosto). In partic.: a. P. legale (o assol. procuratore), laureato in ...
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golfo
gólfo s. m. [dal gr. κόλπος «seno»]. – 1. Avanzamento più o meno accentuato e aperto del mare entro la terraferma, con profondità varia ma con prevalenza di fondali bassi o medî: il g. di Napoli, [...] nei documenti di Venezia (a partire dal sec a un livello più basso della platea e non visibile da questa: mentre gli occhi d’Isolda ... contemplavano l’eroe, sorgeva dal Golfo Mistico il motivo fatale, il grande e terribile simbolo di amore e di morte ...
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infame
agg. [dal lat. infamis, comp. di in-2 e fama «fama»]. – 1. a. Di persona che, per aver compiuto azioni particolarmente turpi e spregevoli, si è resa indegna della pubblica stima: rendersi i.; [...] .; E grida ai posteri: Tre volte infame Chi vuol VeneziaMorta di fame (Fusinato); anche sostantivato: è un infame! bollato il delatore, o anche il «pentito». 2. Usi estens.: a. Di azione commessa con animo scellerato, o tale che dovrebbe infamare ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, [...] Torino, il T. San Carlo di Napoli, il T. La Fenice di Venezia. Di più recente istituzione è il t. tenda, organizzazione teatrale, spesso alla rappresentazione. a. In senso ampio, con il valore più generico e comprensivo: la crisi, la morte del t.; ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo [...] apostolica, o s. vacante, il periodo che intercorre tra la morte, o rinuncia, del sommo pontefice e l’elezione del nuovo papa elettorale; Venezia è s. tradizionale del festival del cinema. c. Centro assegnato a un funzionario, a un ufficiale, a un ...
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(La morte a Venezia) Breve romanzo (1912) dello scrittore tedesco Th. Mann (1875-1955). Protagonista è uno scrittore cinquantenne, Gustav von Aschenbach, che, nonostante i riconoscimenti ottenuti, vive un momento di profonda inquietudine. In...
Costumista italiano (Firenze 1927 - Roma 2019), tra i maggiori del teatro lirico e di prosa e del cinema italiano, capace di ricostruire con gusto antiquario e invenzione fantastica l'atmosfera e il costume di un'epoca. Formatosi all'Accademia...