antiberlusconiano
agg. Che si contrappone alla linea e alle scelte politiche di Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ [tit.] L’Espresso era antiberlusconiano e antidalemiano [testo] […] «riposizionare» [...] e maniacalmente antiberlusconiana e antidalemiana, con Giulio Anselmi più genericamente antipolitica, forte di intere batterie di mortaio schierate a trecentosessanta gradi. (Foglio, 29 settembre 1999, p. 1, Prima pagina) • Ad Alberto Asor Rosa ...
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antidalemiano
agg. Contrario alla linea politica di Massimo D’Alema, esponente del centrosinistra. ◆ dopo il via libera della Quercia esiste una maggioranza parlamentare a favore della commissione d’inchiesta. [...] e maniacalmente antiberlusconiana e antidalemiana, con Giulio Anselmi più genericamente antipolitica, forte di intere batterie di mortaio schierate a trecentosessanta gradi. (Foglio, 20 settembre 1999, p. 1, Prima pagina) • [Marco] Travaglio e ...
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campanone
campanóne s. m. [accr. di campana1]. – 1. Campana grossa; in generale, la campana maggiore di ogni campanile: il c. del duomo; il suono grave del c. di San Giovanni (Verga). 2. Grosso mortaio [...] con bocca a campana, che risale all’epoca delle prime artiglierie ...
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attentato mirato
loc. s.le m. Attacco terroristico o azione militare rivolti contro un obiettivo prestabilito. ◆ «[Ariel] Sharon nel 1982 pensava di stroncare l’Olp andandola a cercare in Libano, ora [...] raggiungendo una località a circa 30 km da Nassiriya per un incontro con la polizia locale, quando un colpo di mortaio è esploso ad una trentina di metri dal veicolo sul quale i militari italiani viaggiavano. Secondo il colonnello Giuseppe Perrone ...
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mousse
‹mus› s. f., fr. [propr. «schiuma» (per traslato da mousse «musco»)]. – 1. Nome (reso talora in ital. con schiuma) di varie preparazioni gastronomiche, servite per lo più come antipasti o dessert, [...] prevalentemente fredde, che sono costituite da un ingrediente di base finemente pestato al mortaio e passato (per es., fegato, prosciutto, oppure, per i dolci, frutta o cioccolato), variamente insaporito, unito a chiare d’uovo a neve e a panna fresca ...
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pesticciare
v. tr. e intr. [der. di pestare] (io pestìccio, ecc.; aus. avere). – Pestare ripetutamente con i piedi, camminando o anche stando fermi: sentì p. al piano di sopra, un passo leggero (Pratolini); [...] con una punta della scarpetta (Soldati). Meno com., pestare ripetutamente su una superficie con un oggetto: p. il pepe nel mortaio; la bambina si divertiva a p. sul tavolo con un cucchiaio. ◆ Part. pass. pesticciato, anche come agg.: neve pesticciata ...
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pesto
pésto agg. e s. m. [der. (o, più prob., part. pass. senza suffisso) di pestare]. – 1. agg. Pestato (e, meno com., calpestato): Perché tutti sul p. cammino, Dalle case, dai campi accorrete? (Manzoni); [...] per i tortellini. b. Condimento per minestrone o paste asciutte, caratteristico della cucina ligure, preparato pestando nel mortaio foglie di basilico (in quantità abbondante), pinoli e aglio, con formaggio pecorino sardo grattugiato, fino a ottenere ...
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petriera2
petrièra2 s. f. (o petrièro o petrière s. m.; anche petrèra e pietrèra s. f., e petrère s. m.) [der. di pietra]. – Specie di mortaio di grosso calibro (40 cm e oltre), usato fino all’inizio [...] del sec. 19° per lanciare pietre; anche come agg.: cannone petriero. Cfr. pedrero ...
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granata3
granata3 s. f. [da (mela) granata, per la forma originaria e perché dapprima ripiena di grani di polvere]. – 1. Proietto sferico metallico, o anche d’altro materiale, cavo internamente e dotato [...] , ecc. 2. Per analogia, fuoco d’artificio composto di un cartoccio che viene lanciato a notevole altezza con un piccolo mortaio e che contiene diversi altri artifici i quali, nello scoppio, vengono lanciati a raggiera e si incendiano con i più ...
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pezzo
pèzzo s. m. [der. (o, più propriam., variante masch.) di pezza]. – 1. a. Quantità, più o meno piccola, di un determinato materiale, quando si presenti nella sua unità e compattezza: un p. di legno, [...] nelle dimensioni, l’oggetto da fabbricare. d. Nel linguaggio milit., nome generico di una bocca di fuoco (cannone, obice o mortaio) completa di affusto e di strumentazione accessoria per il tiro e per il traino, e anche nome della relativa squadra di ...
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Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, vetro, porcellana, usato nei laboratori chimici, in farmacia e spesso anche in cucina, nel quale si tritano, mediante un pestello, azionato a mano o anche con dispositivi meccanici, sostanze che si...